da sx Sindaco di Valdaone, Ketty Pellizzari, Niewadoma in maglia di leader e Juri Tiengo pres. com. Org. (Foto Daniele Mosna)

Daone, 18 Giugno 2016

L'arrivo solitario della polacca Katarzyna Niewadoma (Foto Daniele Mosna)
L’arrivo solitario della polacca Katarzyna Niewadoma (Foto Daniele Mosna)

La polacca Niewadoma vince e impressiona nella prima tappa del Giro del Trentino Alto Adige

 

 

La reginetta d’Europa incanta il Trentino

La polacca Niewadoma, campionessa europea Under 23, vince e impressiona sull’arrivo in salita a Daone. Piazza d’onore per Soraya Paladin

 

 

 Foto: L’arrivo vittorioso a Daone di Katarzyna Niewadoma (Credits: Daniele Mosna, utilizzo gratuito consentito con credits)

L'arrivo solitario della polacca Katarzyna Niewadoma (Foto Daniele Mosna)
L’arrivo solitario della polacca Katarzyna Niewadoma (Foto Daniele Mosna)

 

Quando il ciclismo arriva in Trentino, si sa, è sempre la montagna a dettare la sua legge.

E quest’oggi, nella prima tappa del Giro del Trentino Alto Adige numero 23, la più forte in salita portava il nome di Katarzyna Niewadoma (RaboLiv).

La giovane atleta polacca, 21 anni e un titolo Europeo Under 23 in carriera, ha centrato il quarto successo stagionale, sfinendo in salita una ad una le avversarie lungo i 104 km che hanno portato le atlete da Torri del Benaco a Daone (Pracul).

La giovane promessa polacca, che ha ricevuto i gradi di leader dopo il forfait dell’ultima ora di Pauline Ferrand Prevot, non ha fatto rimpiangere l’ex campionessa iridata, imponendo la sua legge fin dalla prima salita verso Ledro. La sua prima accelerazione lasciava nella sua scia solo la francese Edwige Pitel (Michela Fanini), e alle loro spalle un drappello con tutti i nomi più attesi della vigilia.

da sx, Paladin, Niewadoma e Pitel podio 1^ tappa Giro Trentino Donne Elite (Foto Daniele Mosna)
da sx, Paladin, Niewadoma e Pitel podio 1^ tappa Giro Trentino Donne Elite (Foto Daniele Mosna)

Sulla tecnica discesa, resa bagnata dalla pioggia che ha incontrato le atlete nelle fasi centrali di gara, riuscivano a riportarsi sul duo di testa prima Olga Zabelinskaya (BePink) e Claudia Lichtenberg (Lotto Soudal Ladies), e in un secondo momento anche Irene Ditto e Soraya Paladin (Top Girls Fassa Bortolo) insieme alla bielorussa Kseniya Tuhai (BePink).

Fuori dai giochi tutte le altre avversarie, le sette battistrada hanno affrontato compatte i primi chilometri della salita verso Daone, ma è stata ancora una volta Niewandoma a dimostrare di avere una marcia in più delle altre, allungando da sola e andando a imporsi a braccia alzate.

Trentadue secondi più tardi, Soraya Paladin regolava lo sprint per il secondo posto davanti a Pitel, Zabelinskaya, Tuhai e Lichtenberg: la sfida per la classifica generale, salvo sorprese, sarà ristretta a queste sei atlete nelle due semitappe che domani, domenica, decreteranno la vincitrice del Giro del Trentino Alto Adige numero 23.

Intanto la giovane Niewadoma, sorriso che incanta e una passione per la moda, si gode stasera tutte le quattro maglie di leader.

Atleta completa, capace quest’anno di terminare seconda alla Strade Bianche, decima al Giro delle Fiandre e quarta alla Freccia Vallone, sembra avere tutte le carte in regola per sognare in grande al Giro Rosa dopo il quinto posto dell’anno passato.

Sono felice, è stata una bellissima gara su un percorso davvero spettacolare,” ha commentato Niewadoma dopo l’arrivo.

da sx Sindaco di Valdaone, Ketty Pellizzari, Niewadoma in maglia di leader e Juri Tiengo pres. com. Org. (Foto Daniele Mosna)
da sx Sindaco di Valdaone, Ketty Pellizzari, Niewadoma in maglia di leader e Juri Tiengo pres. com. Org. (Foto Daniele Mosna)

Il meteo purtroppo non ci ha sorriso, ma alla fine tutto è andato per il verso giusto: sono in ottima condizione, e motivata per provare a conservare il simbolo del primato.

Domani, domenica, il Giro del Trentino Alto Adige conoscerà la vincitrice dell’edizione numero 23, non prima di vivere però due tappe che promettono grande spettacolo.

Si comincia al mattino, con la cronometro a squadre di 11,4 km con partenza e arrivo a Cavedine, mentre al pomeriggio la tappa in linea di 69,8 km da Vigo Cavedine a Cavedine, con la tripla scalata di Lasino, emetterà le ultime sentenze.

Mai un’atleta polacca è riuscita finora a imporsi in Trentino: per quanto visto oggi, potrebbe essere tempo per una prima volta.

 

Faedo (TN), 18 Giugno 2016

 

 

 

 

 Foto: 1) Il podio della prima tappa. Da sinistra: Soraya Paladin, Katarzyna Niewadoma, Edwige Pitel; 2) La vincitrice in maglia di leader. Da sinistra: il Sindaco di Valdaone Ketty Pellizzari, Katarzyna Niewadoma e il Presidente del Comitato Organizzatore Juri Tiengo (Credits: Daniele Mosna, utilizzo gratuito consentito con credits)

 

 

 

 

Giro Ciclistico del Trentino Alto Adige Press Office

E-mail vitesse@vitesseonline.it Website www.vitesseonline.it

 

 
 

 

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale