Sanremo (Im), 16 marzo 2024  

Podio 115° Milano-Sanremo

A Jasper Philipsen la 115° Milano-Sanremo

Buongiorno da Sanremo; dalla 115^ edizione della classicissima di primavera.

Oggi i migliori corridori mondiali si sfideranno lungo i 288 Km del percorso per vincere quella che e’ la prima corsa monumento dell’anno.

 

Ci sono proprio tutti; dal campione del mondo Mathieu Van der Poel, al campione europeo Christophe Laporte, al campione d’Italia Simone Velasco, dai velocisti sempre favoriti in questa corsa: come Jonathan Milan, Arnaud Demare, Mads Pedersen, Olav Kooij, a Davide Cimolai che oggi assente il suo capitano Gaviria e’ libero di fare la sua corsa. Per terminare con i superfavoriti; Filippo Ganna secondo lo scorso anno e Tadej Pogacar.

 

Il percorso:

 

Quest’ anno leggermente variato per lo spostamento della partenza a Pavia.

Dopo un breve tratto lungo le colline dell’oltrepò  si rientrerà nel classico percorso a Casteggio.

Turchino, Arenzano, Savona, capo Mele, capo Cervo, capo Berta, Imperia, la Cipressa il Poggio e la planata finale in via Roma a Sanremo.

 

Interviste alla partenza:

 

Simone Velasco:

Simone Velasco

Senza dubbio il favorito e Pogacar, sarà la UAE la sua squadra a fare la corsa penso dopo la Cipressa, io spero di essere con i migliori nel momento cruciale, la condizione e’ buona, inoltre correre la Sanremo con il tricolore e’ un valore aggiunto, sicuramente non mi metto tra i favoriti, ma senz’altro sarò tra quelli che daranno battaglia, occhio anche a Van der Poel.

 

Matteo Sobrero:

Matteo Sobrero

Sono reduce dalla Parigi Nizza dove abbiamo preso un bel po’ d’acqua, mi sento molto motivato e spero di poter giocare le mie carte comunque sarà dura, i rapporti che userò saranno il 54 monocorona e 10/36. Un mio favorito: Van der Poel.

 

Davide Cimolai:

Come ti trovi Davide nella Movistar?

Bene, ho trovato un bell’ambiente e mi e’ ritornata la voglia di correre che avevo quasi perso lo scorso anno. Inoltre non mi hanno preso soltanto per tirare le volate a Gaviria, ma avrò anche l’opportunità di giocare le mie carte. Come oggi visto che Gaviria non c’e’? Onestamente ci sono 5  6 corridori che sono un gradino sopra gli altri, a me basterebbe realizzare un buon piazzamento nel gruppetto inseguitore, però mai dire mai.

 

La cronaca:

10 corridori al comando dopo 70 km. poco prima di iniziare la salita del Turchino: Baldaccini, Conti, Tsarenko (Corratec vini Fantini)- Samitier (Movistar) Combaud (DSM post Nl)- Davide Bais, Maestri, Pietrobon (Polti Kometa) -Tonelli, Zoccarato (vf Bardiani Csf Faizane’) 1’50” il loro vantaggio.

 

A Savona -107 all’arrivo 2’23”.

Bais leggermente staccato causa una foratura rientra tra i fuggiaschi a Bergeggi, dopo una decina di Km.

 

Aumenta ancora il vantaggio dei battistrada ad Albenga ai – 60 e’ di 2’34” sui tre capi: Mele, Cervo e Berta perdono contatto Baldaccini per caduta e Tsarenko, Conti e Combaut per sfinimento, il vantaggio dei superstiti e’ 1’37”.

Inizia la Cipressa la fuga sta per finire solo 8″ dagli immediati inseguitori.

Ripresi a Santo Stefano a mare -17.

Attacco di Bais che guadagna 9″ripreso ai -10.

Inizia il Poggio e qui la corsa si accende; sono i Groupama Fdj insieme a Tudor e UAE a fare l’andatura, doppio attacco di Pogacar al quale rispondono Van der Poel, Bettiol e Ganna, purtroppo i nostri due alfieri non reggono il ritmo al secondo attacco. Gruppo in lunga fila indiana a pochi metri dai due favoriti lungo la discesa.

Ai – 4 il britannico Pidcok raggiunge il tandem di testa portandosi dietro altri corridori tra i quali Bettiol,Mohoric e Sobrero.

Mohoric tenta di rifare il colpo gobbo del 2022 ma gli va male.

Ultimo km. parte in contropiede Sobrero raggiunto da Pidcok che lancia la volata, ma il gruppo chiude. Finale in volata vince con uno sprint  al fotofinish il belga Jasper Philipsen che precede l’australiano Matthews e lo sloveno Pogacar. Primo degli italiani Bettiol 5°.

Molto sfortunati i nostri, da Ganna che si era ben comportato sul Poggio in salita, e’ mancato in discesa, anche per un problema tecnico alla bici, a Bettiol che ha lottato fino alla fine come un leone, a Sobrero che con quel colpo di mano a un km. dalla fine ci aveva quasi creduto.

 

Ordine d’arrivo:

1°  JASPER PHILIPSEN Belgio (Alpecin Deceuninck)

in 6h14’44” media 46,113

2°  MICHAEL MATTHEWS Australia  (Jayco Alula) st

3°  TADEJ POGACAR Slovenia (UAE) st

4°  MADS PEDERSEN (Danimarca (Lidl Trek) st

5°  ALBERTO BETTIOL Italia (EF Easy post) st

6°  MATEJ MOHORIC Slovenia (Bahrain Victorious) st

7°  MAXIM VAN GILS Belgio (Lotto Dstny) st

8°  JASPER STUYVEN Belgio (Lidl Trek) st

9°  JULIAN ALAPHILIPPE Francia (Soudal Quick Step) st

10°MATHIEU VAN DER POEL Olanda (Alpecin Deceuninck) st

 

 

da SANREMO per PEDALE TRICOLORE

ALDO TROVATI

 

 

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale