Cesenatico, 02 Giugno 2021
Radio Informazioni e il ciclismo giovanile
Mah….Radio Informazioni al Giro d’Italia Giovani Under 23…agli occhi di qualche profano del mondo del ciclismo potrebbe sembrare un ridimensionamento del servizio o peggio, una retrocessione professionale.
Nulla di più sbagliato in questa infelice considerazione perchè quello che si stà verificando al Giro d’Italia Giovani Under 23 da qualche anno è un vero e proprio rilancio del ciclismo dilettantistico per collocarlo in una nicchia decisamente superiore.
Cosa sarebbe il ciclismo senza le categorie giovanili?
Un povero serbatoio, inservibile, vuoto soprattutto.
E cosa sarebbe il ciclismo professionistico senza gare come il Giro Under 23?
Non ci sarebbero i Vlasov, gli Almeida, i Pidcock.
E fa bene a sottolinearlo l’Amico Federico Roganti, paladino di questo concetto al pari naturalmente dei suoi Colleghi in questo delicatissimo ed importante servizio a supporto delle gare ciclistiche.
Con la sua due ruote a motori, Roganti è sempre là dove la notizia nasce ed è sempre attento e vigile nel rimandarla nell’etere affinchè poi il suo Collega Virgilio Rossi con Gianni Seghezzi la diffondano subito a tutta la carovana perchè le corse si svolgano sempre in sicurezza.
Uomini che hanno acquisito una professionalità e sicurezza veramente eccezionali, un valore aggiunto nello svariato mondo organizzativo delle gare ciclistiche.
E non si faccia il paragone decisamente fuori luogo della “retrocessione” per questo Team, un gruppo da sempre al fianco dello sport delle due ruote spinte dalla forza dei pedali.
Un gruppo che fa conoscenza di corridori destinati poi a diventare un punto di riferimento per il ciclismo professionistico come già dimostrato e più volte anche recentemente.
Ed ora c’è una Voce in più che da domani porterà a conoscenza degli Spettatori sul percorso quella che sarà di volta in volta la situazione in gara.
A questi Amici il nostro augurio di buon lavoro sia nelle piccole che nelle grandi corse ricordando a tutti che il grande ciclismo non lo si costruisce sui palcoscenici internazionali ma, anche e soprattutto dietro le quinte con umiltà, competenza e professionalità come lo sono da sempre esempio lampante, Tina, Virgilio (l’Adriano De Zan di Radioinformazioni), Federico Roganti, l’Angelo di Spoltore, Gianni Seghezzi il mago delle radio ricetrasmittenti.
Servizio a cura di : Vito Bernardi