Comano Terme (Trento), 24 giugno 2023

Planimetria Campionato Italiano Professionisti su strada

Oggi si assegna il Tricolore Professionisti su strada

 

A Comano Terme è il giorno della prova in linea Uomini Elite: sarà Ciccone contro tutti?

Dopo i pronostici confermati delle gare a cronometro, da Elisa Longo Borghini a Filippo Ganna, lo scalatore abruzzese si appresta ad affrontare i 227 km dell’impegnativa prova in linea Uomini Elite di Comano Terme con il peso del pronostico sulle spalle. Partenza alle 11:00 e diretta su Rai 2 ed Eurosport a partire dalle 15:20

 

 

Dopo aver ospitato nel 2021 i Campionati Europei a Trento e nel 2022 i Campionati del Mondo di Granfondo, il Trentino si sta confermando fra i più bei teatri del grande ciclismo coi Campionati Italiani di Ciclismo su Strada – Comano Terme 2023, che nelle prime due giornate – dedicate alle prove a cronometro – hanno fatto brillare le bellezze della Valle dei Laghi.

Dopo otto nuove maglie tricolori assegnate nelle prove contro il tempo, a Comano Terme è arrivato il weekend con le prove più attese, che verrà aperto nella tarda mattinata di oggi, sabato 24 giugno, dalla gara in linea Uomini Elite. Si preannuncia una giornata di sole e forti emozioni per gli spettatori, e una di grande sfida per gli atleti in gara lungo 227 Km di percorso e un dislivello positivo di 3.730 metri.

 

Il principale favorito per la gara in linea di oggi – 138 i partenti – è lo scalatore abruzzese Giulio Ciccone, già vincitore in stagione di tre gare, due in Spagna e una tappa recentemente in Francia, al Giro del Delfinato, in quella che potrebbe rivelarsi una promettente anteprima di quanto Ciccone punta a replicare a luglio al Tour de France. L’attenzione dell’abruzzese al momento è però focalizzata sull’impegnativa prova di quest’oggi, dove darà la caccia al Tricolore che gli è sempre sfuggito.

Giulio Ciccone

“E’ un percorso molto duro ed esigente con un finale aperto a molteplici scenari. Penso si adatti alle mie caratteristiche ma si tratta di una gara non facile da interpretare. Mi aspetto tanta selezione, bisognerà prestare attenzione agli attacchi da lontano perché non è mai facile ricucire e controllare la gara. Il Campionato Italiano è una sfida tanto affascinante quanto difficile”, ha dichiarato il portacolori della Trek-Segafredo.

 

Dovesse riuscire a primeggiare sull’arrivo di Comano Terme, al termine dei nove giri di un avvincente circuito che non lascia un attimo di respiro ai corridori, Ciccone potrebbe presentarsi al via del Tour de France con le insegne del tricolore sulle spalle e l’obiettivo di vincere almeno una tappa indossando, magari, nuovamente la maglia gialla, stavolta da Campione Italiano, come in anni recenti sono riusciti a fare soltanto Vincenzo Nibali e Fabio Aru.

Giulio Ciccone

“A livello morale sarebbe molto importante presentarsi al via del Tour con la maglia tricolore. Quel che hanno saputo fare Vincenzo e Fabio è storia. Io voglio provare a scriverne una nuova”, ha commentato l’abruzzese.

 

Ciccone è arrivato a Comano a pochi giorni dal suo matrimonio con Annabruna Di Iorio: dalla sua ha un eccellente stato di forma, migliaia di metri di dislivello su cui fare la differenza e la presumibile voglia di una dedica. La Trek Segafredo, presente con soltanto tre atleti, difficilmente potrà però controllare la corsa. In assenza del campione in carica Filippo Zana, caduto in allenamento con conseguente frattura alla clavicola, i principali avversari dell’abruzzese saranno Andrea Bagioli, Diego Ulissi e Marco Frigo. Nonostante il notevolissimo dislivello, anche Filippo Ganna proverà a essere della partita, da fresco difensore del suo titolo di campione italiano a cronometro (sebbene anche lui provvisto di non più di due compagni di squadra).

 

“Per la prova in linea non mi considero tra i favoriti ha ammesso Ganna – per il dislivello e perché ci saranno 200 chilometri in più rispetto alla cronometro. Per la INEOS-Grenadiers saremo in soli tre corridori e ci troveremo ad affrontare squadre che ne avranno anche più di dieci. Non potremo tenere le redini della corsa: mi aspetto una partenza veloce, perché tante squadre vorranno mandare corridori in fuga per poter rimanere a ruota in gruppo. Ma la prova in linea degli italiani è sempre un grande punto di domanda”.

 

 

IL PERCORSO NEL DETTAGLIO

 

Il percorso della gara in linea Uomini Elite si divide in due sezioni distinte. La prima è caratterizzata da un primo circuito di 39,8 Km da percorrere in due occasioni, mentre la seconda è concentrata interamente sull’altopiano di Fiavé dove si snoda un circuito da ripetere 9 volte per complessivi 227 Km.

Il primo tratto di gara segue il fondovalle in direzione di Tione e non presenta particolari difficoltà altimetriche. A quel punto, si procede risalendo la parte iniziale della Val Rendena fino ad arrivare al “giro di boa” del tracciato posizionato in località Villa Rendena. Rientrando verso il punto di partenza si segue la strada posizionata nel versante opposto della valle, un po’ più movimentata dal punto di vista altimetrico e planimetrico, ma anche questa priva di difficoltà particolari. Un tratto di discesa un po’ più impegnativo, di circa 4 Km, caratterizza l’ultimo tratto dell’anello che riporta gli atleti sulla linea del traguardo, che verrà attraversata in senso di marcia opposto rispetto a quello d’arrivo.

Al termine del secondo giro del primo circuito, un breve segmento di collegamento di circa 700 metri conduce all’inizio dell’anello finale. La prima parte di questo circuito è tutta in salita, con una pendenza del 7% nel primo chilometro che tende a diminuire nella seconda parte dell’ascesa che misura 5,6 Km con una pendenza media del 5,2%. Una volta raggiunto il punto più alto del circuito, in località Cavrasto, la discesa è preceduta da 5 Km vallonati che attraversano anche il centro abitato di Fiavé.

 

A quel punto inizia la discesa vera e propria, su strada molto ampia e lunghi rettilinei, ad eccezione di 3 ampi tornanti che si trovano proprio al termine di questo tratto. Al termine del nono giro del circuito, una volta terminata la discesa, il gruppo punterà direttamente verso il traguardo di Comano Terme. Il rettilineo finale, pianeggiante e ampio, misura circa 300 metri.

 

PARTENZA E ARRIVO

 

La gara avrà una durata stimata di circa 6 ore, con partenza alle 11:10, arrivo previsto intorno alle 17:00 e successiva premiazione presso la Permanence del Grand Hotel Terme di Comano.

 

COME SEGUIRE LA GARA

 

La prova in linea Uomini Elite sarà trasmessa in diretta su Rai 2 e online sul player di Eurosport, dalle 15:20 alle 17:15.

 

 

LUNGO IL PERCORSO

(Foto Tornanti CC)

“I villaggi fantasma”: Iron e Cerana

Nascosti tra i boschi che sovrastano il paese di Ragoli, Iron e Cerana sono borghi medievali che conservano, in parte, ancora i caratteri originari e sui quali ci sono molte leggende, storie e vecchi racconti. Stando alla nota leggenda, che ancor oggi affascina i turisti in visita ad Iron, nel 1630 la popolazione del villaggio sarebbe stata quasi completamente decimata dalla peste e un solo abitante sarebbe rimasto in vita.

 

La ciclabile della Val Rendena

Da Carisolo al lago di Ponte Pià si estende la ciclovia della Val Rendena, che passa per Villa Rendena e Tione di Trento: 25 km di tracciato ciclopedonale con tratti pianeggianti che si alternano a brevi salite proponendo un itinerario di saliscendi che costeggia le sponde del fiume Sarca. Adatto alle famiglie, offre una piacevole pedalata all’aria aperta, da trascorrere in tutta tranquillità e senza troppa fatica.

 

Vigo Lomaso 

In un piccolo paese come Vigo Lomaso è situato il più completo esempio architettonico di Pieve Rurale del Trentino: chiesa, battistero, casa canonica con rustico e cimitero. L’importanza di questo centro storico pievano confermata dai reperti archeologici rinvenuti negli scavi adiacenti la Chiesa sul lato est, sta negli evidenti segni dell’epoca del Bronzo finale (1300-1200 a.C.), dell’epoca del Ferro (900 a.C.) e dell’epoca romana fino al periodo longobardo carolingio, dall’arte romanico-gotica a quella rinascimentale.

Comano Terme

Un’oasi di tranquillità e di benessere che invita a muoversi al ritmo della natura, accompagnati dal gorgoglio della sorgente termale. Tra i pittoreschi vicoli dei villaggi rurali – tra cui Rango, uno dei Borghi più Belli d’Italia –, le Palafitte di Fiavé, i sentieri che si addentrano nelle foreste, i campi dorati costeggiati dai corsi d’acqua, continuano a spuntare reperti storici ed edifici antichi che raccontano la storia di questa florida regione, parte della Biosfera UNESCO “Alpi Ledrensi e Judicaria”.

 

Comano è famosa per le sue Terme, la cui acqua – che sgorga ad una temperatura costante di 27°C – è ricca di fluoro e di molteplici proprietà curative. Ma c’è di più: è un territorio ideale per gli amanti della vacanza attiva, in quanto offre numerosi sentieri per trekking e bike, come il Kilometro zero UNESCO Bike Tour alla scoperta della ricca cultura culinaria del luogo a base di prodotti tipici come la Patata del Lomaso e la Noce del Bleggio, presidio Slow Food; e ancora, la possibilità di cimentarsi nella pesca sportiva o di percorrere i suggestivi percorsi di trail running, tra salite e discese emozionanti.

 

UN PRODOTTO DEL TERRITORIO

 

La zona intorno a Comano si caratterizza per un’agricoltura variegata che propone sui mercati ortofrutticoli gustose specialità a chilometri zero. Chi presta particolare attenzione ai valori nutrizionali e segue un’alimentazione equilibrata ne apprezza particolarmente la qualità e la genuinità.

 

La noce del Bleggio entra di diritto in questo elenco di sapori. Fin da tempi immemori questa noce dalla forma allungata e dal sapore dolce e speziato è stata coltivata sulle colline che si ergono al vento tra Tione di Trento e Ponte Arche. A caratterizzare la noce di Bleggio è la sua inconfondibile nota piccante. Queste noci sono ideali per preparare il pane tipico e come ingrediente per i prodotti da forno e per molti piatti salati della tradizione contadina trentina.

 

CHIUSURE AL TRAFFICO

 

La sospensione temporanea della circolazione è disposta, in entrambi i sensi di marcia, sulle strade comunali poste fuori dai centri abitati e sulle arterie statali e provinciali interessate dai Campionati Italiani, con un anticipo di 30 minuti rispetto agli orari delle cronotabelle ufficiali.

 

 

I CAMPIONATI ITALIANI FINO A OGGI

Sul tracciato di 25,7 Km con partenza e arrivo a Sarche, Filippo Ganna ha vinto la sua prova in 32 minuti e 48 secondi, precedendo Mattia Cattaneo della Soudal-Quick Step e il cognato Matteo Sobrero della Jayco-Alula. Tra le donne, sullo stesso percorso, la prova è stata vinta nettamente da Elisa Longo Borghini, che ha preceduto di 47 secondi Marta Cavalli.

 

Nella categoria Under 23, la concorrenza nella prova a cronometro è stata sbaragliata da Bryan Olivo, atleta ventenne del Cycling Team Friuli. La miglior italiana Under 23 è stata invece Carlotta Cipressi, atleta di 20 anni originaria di Forlì, che corre per la UAE Development Team.

 

Tra gli Juniores i nuovi campioni italiani a cronometro sono Luca Giaimi, atleta ligure originario di Alassio, e la trentina Alice Toniolli. È trentino anche il Campione Italiano Allievi: Alessio Magagnotti, originario di Avio e atleta nelle fila di una delle società sportive con più storia a livello giovanile, la Forti e Veloci. Linda Rapporti si è laureata invece Campionessa Donne Allieve.

 

I PARTNER DELL’EVENTO

 

Trentino, Garda Dolomiti e le Terme di Comano, insieme alla Cantina Toblino (che fornisce i vini ufficiali della manifestazione), sono gli attori protagonisti di questa bella sfida tricolore che va ad esaltare un intero territorio e le sue eccellenze.

Al fianco dell’organizzazione, a data al G.S. Alto Garda che annualmente organizza il Tour of the Alps, anche tre importanti marchi che da anni hanno puntato sul sempre più affermato gruppo organizzativo dell’Alto Garda: il Consorzio Melinda, Suzuki (che fornisce le vetture ufficiali della manifestazione) e Alè. FSA è in strada per garantire l’assistenza neutra. Supportano la manifestazione anche Hotel Terme di Comano, Cassa Rurale Alto Garda e Rovereto, Cassa Rurale Adamello Giudicarie Valsabbia oltre a CasaTua (Gruppo Paterno).

 

PREVISIONI METEO

 

A Comano Terme, centro nevralgico delle prove in linea dei Campionati Italiani 2023, è prevista un’altra giornata estiva, soleggiata fino a sera, con temperature che non dovrebbero superare i 30° C.

 

Comano Terme (TN), 24 giugno 2023

 

 

 

Si brinda col Trento Doc

 

 

 

Foto: 1) Comano Terme sarà sede di partenza e arrivo della prova Uomini Elite (Credits: APT Garda Dolomiti); 2) I principali protagonisti della prova Uomini Elite. Da sinistra: Marco Frigo, Diego Ulissi, Giulio Ciccone, Filippo Ganna e Andrea Bagioli (Grafica: Dennis Pasini/Vitesse); 3) Il grande ciclismo nuovamente protagonista in Trentino (Credits: Tornanti.cc); 4) Il Trento DOC della Cantina Toblino con cui i Campioni Italiani brindano sul palco (Credits: Tornanti.cc).  Utilizzo editoriale gratuito consentito con menzione dei credits. Clicca sulle immagini per scaricarle.

 

 

Si brinda col Trento Doc
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Ufficio Stampa Campionati Italiani – Comano Terme 2023

 

Phone | +39 04611863053
E-mail | termecomanotricolori@vitesseonline.it
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Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale