Davide Ballerini guida la fuga a sei che per lui e^ durata 158 chilometri (Foto di Carlo Vaj)

Varese, 08 Ottobre 2019

Primoz Roglic vince la 99° Tre Valli Varesine (Foto di Carlo Vaj)

99° Tre Valli Varesine

Dopo Madrid con la maglia rossa di leader finale della Vuelta a Espana, dopo la vittoria nel Giro dell’Emilia conclusosi sul colle di San Luca proprio come aveva fatto nella cronoindividuale che introduceva il Giro d’Italia, Primoz Roglic dorsale nr. 31 del Team Jumbo Visma, si proprio lui, ancora lui, trionfa in Via Sacco sul traguardo tracciato in pieno centro di Varese, di fronte al Palazzo Comunale dove si è conclusa la 99° edizione della “Tre Valli Varesine”, terza ed ultima prova del Trittico Regione Lombardia (con Coppa Ugo Agostoni e Coppa Senatore Antonio Bernocchi), challange vinta da Giovanni Visconti dorsale nr. 206 del Team “Neri Sottoli-Selle Italia-Ktm”.

Va così in archivio questa edizione del “pre centenario” della corsa monumento delle valli e dei laghi varesini.

Davide Ballerini guida la fuga a sei che per lui e^ durata 158 chilometri (Foto di Carlo Vaj)

Va in archivio con la vittoria di un corridore di caratura mondiale valido e possente per le corse in linea che per  quelle a tappe vale a dire Roglic che per il vincitore del Trittico, il più volte Tricolore Giovanni Visconti e, non da ultimo, anche per Davide Ballerini corridore più combattivo della giornata oggi in fuga dal km. 3, quando si sentiva ancora la dolce musica del “Klil-Klak” degli scarpini che si agganciavano ai pedali e perciò si era ancora in territorio comunale della Città di Saronni e rimasto in testa fino al km. 161 per ben 158 chilometri di fuga, prima con altri 5 corridori poi anche da solo.

Giovanni Visconti ha dedicato la vittoria nel “Trittico” a suo cugino Ciro morto qualche anno fa per una grave malattia e a Giovanni Iannelli, lo sfortunato corridore pratese deceduto in seguito al grave incidente di corsa del quale è rimasto vittima nella volata conclusiva dell’87° Circuito Molinese.

Ma sono molti gli strascichi di questa corsa monumento del panorama ciclistico italiano e mondiale tutti dovuti ad uno sciagurato errore di percorso proprio nelle fasi incandescenti del finale di corsa.

Mancavano una dozzina di chilometri al traguardo di via Sacco quando c’era in fuga Sanchez inseguiro ad una dozzina di secondi da un plotoncino di inseguitori tra i quali Nibalim il Tricolore Formolo, Ulissi, Martin ed altri quando in una rotonda gli inseguitori prendevano d’impeto una rotonda sbagliando l’uscita.

Invece di proseguire verso il centro di Varese, avevano preso la strada che porta verso il Lago.

Solo dopo una trentina di secondi Nibali e gli altri, si accorgevano dell’errore di percorso e ritornavano sui loro passi.

Troppo tardi, un errore che è costato a questi inseguitori una quarantina di secondi.

A questo punto non restava che piangere perchè tra i corridori coinvolti nell’episodio, alcuni (tra i quali Nibali e Formolo), abbandonavano la corsa mentre altri raggiungevano ugualmente il traguardo con grande sconforto che non hanno affatto nascosto.

Infine il podio. Bene Roglic al centro come vincitore della gara ma Giovanni Visconti doveva essere dal lato opposto come secondo classificato e il Lituano Skujins, vincitore della Tre Valli nr 98 del 2018, doveva essere sul podio si ma come 3° classificato.

Il Campione del Mondo Pedersen alla Tre Valli (Foto Carlo Vaj)

Servizio a cura di : Vito Bernardi

 

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale