Tappa assai movimentata fin dalla partenza con la formazione al comando di un plotone ricco di 12 corridori che pedalando di comune accordo hanno resistito al comando fino a poco più di 20 chilometri dalla meta.
La fuga di giornata con 12 corridori
Il gruppetto dei 12 ha ceduto nel finale sia per la forte reazione del gruppo in modo particolare con le squadre che avevano nel loro roster delle ruote veloci ma vittime anche del forte caldo di oggi.
Giovane Famiglia Argentina in attesa del passaggio della corsa
La tappa odierna con i suoi 201,1 chilometri da percorrere era anche la più lunga di questa 39° edizione della Vuelta San Juan che come da tradizione e passione è stata seguita da una moltitudine di persone comprese intere scolaresche e famiglie argentine.
Durante la loro fuga i fuggitivi si sono contesi due traguardi volanti e un GPM di prima categoria classificandosi come segue :
1° META SPRINT – BALDE DEL ROSARIO | 41,5 KM
1) Gerardo Tivani (AV Fátima – San Juan Biker – Electro 3) | 3 puntos – 3 segundos. 2) Leandro Velardez (Municipalidad de Pocito) | 2 puntos – 2 segundos. 3) Marcos Méndez (Selección Argentina) | 1 punto – 1 segundo.
2° META SPRINT – PUENTE HUACO | 152,4 KM
1) Gerardo Tivani (AV Fátima – San Juan Biker – Electro 3) | 3 puntos – 3 segundos. 2) Leandro Velardez (Municipalidad de Pocito) | 2 puntos – 2 segundos. 3) Marcos Méndez (Selección Argentina) | 1 punto – 1 segundo.
1° META MONTAÑA – CATEGORÍA 1 – RUTA NACIONAL 150 | 79,3 KM
Questi passaggi in vetta al GPM valgono anche come classifica degli scalatori appunto con i due corridori argentini, Contte 10 punti e Mendez 8 punti al comando davanti all’Italiano Stefano Gandin (Team Corratec) con 6 punti.
Lo sprint a ranghi compatti.
All’arrivo, sprint acceso, serrato, all’ultimo colpo di pedale, ha visto sfrecciare in testa l’olandese Fabio Jakobsen (Soudal-Quick Step)davanti al colombiano Fernando Gaviria (Movistar) e allo spagnolo Jon Aberasturi (Trek-Segafredo) che ha completato il podio.
Per noi Italiani, sesto posto grazie a Giacomo Nizzolo (Israel – Premier Tech), ottavo posto per l’Olimpionico Elia Viviani (Ineops Grenadiers).
Per un soffio restano fuori dalla top-ten di giornata Enrico Zanoncello (Green Project-Bardiani-Csf) all’undicesimo posto e Attilio Viviani (Team Corratec) al dodicesimo posto.
La classifica vede in testa Sam Bennett (Bora-Hansgrohe) con Fabio Jakobsen (Soudal-Quick Step) al posto d’onore entrambi a pari tempo.
Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale
