Savona, 20 Marzo 2021
Jasper Stuyven : La fortuna aiuta gli “Audaci”
Buongiorno a tutti gli sportivi che ci seguono sul nostro sito PEDALE TRICOLORE.
Quest’oggi si corre la 112^ edizione della classicissima di primavera: la storica MILANO-SANREMO a mio giudizio la corsa in linea più bella del mondo, perchè? Semplice fino all’ultimo non sai chi riesce a vincerla.
Purtroppo per le note ragioni del covid 19 che lo scorso anno costrinsero lo spostamento della gara ad agosto, anche quest’anno la Milano-Sanremo è blindatissima; se non puoi impedire alla gente lungo la strada di manifestare il loro entusiasmo al passaggio dei corridori, a farne le spese siamo noi giornalisti che non ci consentono di seguirla dal vivo e a stretto contatto con i protagonisti, nonostante anche noi abbiamo fatto il tampone anticovid e risultati negativi.
Per questa ragione quest’anno e speriamo sia l’ultimo, racconteremo la meravigliosa avventura del campionato mondiale di primavera dalla REDAZIONE, seguendone in diretta TV ogni fase che per le ragioni sopra citate viene proposta dall’inizio.
Il percorso: a differenza dello scorso anno quando si raggiunse il mare ad Imperia passando attraverso il Piemonte, quest’anno si torna al classico tracciato, con la partenza effettiva sul naviglio pavese da via Chiesa Rossa a due passi dalle ex cartiere Binda, non ci sarà il Turchino causa una frana, ma tutta la carovana transiterà sulla salita di Colle del Giovo, per poi scendere dal SASSELLO e riprendere ad ALBISOLA e SAVONA, il tradizionale percorso fino in via Roma a SANREMO, con i tre capi: Mele, Cervo e Berta. per continuare poi con Cipressa e Poggio.
5 gradi e tempo sereno per i 172 corridori al via, non partono MATTIA BAIS dell’ Androni Sidermec, DANIEL SAVINI della Bardiani csf Faizanè e CONNOR SWIFT della squadra francese Arkea Samsic.
La Cronaca: Pronti e via subito i primi timidi allunghi e quindi dopo 5 km. nasce la prima fuga composta da 7 elementi: TONELLI, PERON, VIEL, CONCI, JORGENSEN,PLANET e VAN DER HOORN successivamente anche il giovane TAGLIANI si riaggancia al plotoncino dei fuggiaschi.
In breve il vantaggio con il benestare del gruppo raggiunge i 4′ per toccare un massimo di quasi 7′ appena entrati nella provincia di Alessandria.
Dopo 100 km. di corsa a NOVI LIGURE il vantaggio scende a a 5’30”.
Il gruppetto dei fuggiaschi si appresta ad affrontare il colle del Giovo con meno di 5′ di vantaggio sul grosso del gruppo dove in testa sono gli uomini di VAN DER POEL a fare l’andatura.
Nulla da segnalare lungo la discesa verso Albisola e Savona, il vantaggio rimane intorno ai 4′.
VIEL perde contatto poco prima di CAPO MELE, il vantaggio e’ di 1’18” sul plotone.
Anche ANDREA PERON promotore della fuga è costretto a segnare il passo, si continua, dietro i grossi calibri si marcano stretto.
CAPO CERVO restano in quattro al comando, mentre sul successivo CAPO BERTA ALESSANDRO TONELLI se ne va.
Sulla CIPRESSA GRUPPO COMPATTO, Attaccano la Jumbo Visma di Van Aert e la Ineos Grenadier con GANNA e KWIATOKOWSKI, in prima fila nel tentativo di spezzare il plotone.
Attacchi e contro attacchi in testa ma i velocisti non mollano anche NIBALI nelle prime posizioni un pò in ombra SAGAN che comunque è presente, VAN DER POEL è in agguato insieme a DEMARE.
Gruppo diviso in due tronconi in discesa, si viaggia verso il POGGIO.
Sull’Aurelia si ricompattano, ora si lotta per cercare di affrontare l’ultima asperità di giornata in testa.
Eccoci sul POGGIO; VIVIANI perde contatto, scatto di ALAPHILIPPE dietro lo seguono VAN AERT ed EWAN, con VAN DER POEL rinvengono anche TRENTIN e COLBRELLI.
Ritorno sull’Aurelia per 14 corridori rimasti al comando, il belga STUYVEN parte in contropiede fortissimo, sorprendendo tutti, resiste e attende il danese Andersen uscito dal plotoncino, rifiata e quindi riparte a tutta fin sulla linea d’arrivo, dove precede CALEB EWAN, WOUT VAN AERT E PETER SAGAN terminati nell’ordine.
Si potrebbe dire per JASPER STUYVEN una vittoria alla CANCELLARA per ricordare l’impresa del corridore elvetico che qualche anno fa usò la medesima tattica.
Il corridore belga ha saputo cogliere l’attimo giusto nel momento giusto.
E i nostri? Hanno fatto quello che potevano, per il COLBRELLI un buon 8° posto, 12° TRENTIN 18° NIZZOLO, peccato per FILIPPO GANNA costretto ad un duro lavoro di gregariato sulla Cipressa prima e sul Poggio poi, il colpaccio avrebbe potuto farlo lui, ma questa è la SANREMO fino all’ultimo non sai mai chi vince.
ORDINE d’ARRIVO:
1° JASPER STUYVEN Belgio (Trek Segafredo) km.299 in 6h38’06” media 45,064
2° CALEB EWAN Australia (Lotto Soudal) st
3° WOUT VAN AERT Belgio (Jumbo visma) st
4° PETER SAGAN Slovacchia (Bora Hansgrohe) st
5° MATHIEU VAN DER POEL Olanda (Alpecin Fenix) st
6° MICHAEL MATTHEWS Australia (Team Bike Exchange)st
7° ALEX ARANBURU Spagna (Astana Premier) st
8° SONNY COLBRELLI Italia (Bahrain Victorius) st
9° KRAGH ANDERSEN Danimarca ( team DSM) st
10° ANTHONY TURGIS Francia (Total Direct Energie)
Dalla REDAZIONE di PEDALE TRICOLORE
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