San Baronto, 28/04/2021

TEAM CROWFUNDING

Vogliamo raccontare una storia. La storia di un team nato professionisticamente nel 2009 e attivo fin dal 2003.

Un team che in 12 anni ha raccolto 181 vittorie, dalla prima di Oscar Gatto al Giro di Sardegna 2009 all’ultima, quella di Jakub Mareczko alla Settimana Internazionale Coppi & Bartali nella quale ha battuto in volata Mark Cavendish.

Una storia che rischia di interrompersi bruscamente dopo la doppia positività che ha portato il management del Team ad una dura decisione.

La rinuncia automatica al Giro d’Italia è un atto di amore e di coraggio verso il ciclismo, un sacrificio durissimo per un Team che vede in quelle tre settimane di spettacolo in cui la carovana Rosa si muove tra due ali di pubblico festante il centro focale della propria stagione.

Ci rivolgiamo quindi a loro, ai tifosi del vero ciclismo, a quelli che si sono emozionati per i Campionati Italiani vinti da Giovanni Visconti, a quelli che hanno ancora in mente la sparata di Oscar Gatto che a Tropea ha battuto Alberto Contador, a quelli che hanno tifato fino all’ultimo metro del Giro delle Fiandre per Filippo Pozzato quando solo Tom Boonen riuscì a precederlo.

Viviamo per emozioni del genere ed è per questo che vogliamo implementare al massimo la nostra capacità di controllo sugli atleti affinchè non si ripetano più episodi del genere che mettono a repentaglio in primis l’immagine dello sport e a seguire il futuro di tutto un Team, partendo dai suoi colleghi fino ad ogni singolo membro dello staff.

Abbiamo quindi deciso di aprire un crowfunding perchè ripudiamo il doping e vogliamo combatterlo creando un progetto che è stato già sposato all’estero ma che non ha eguali in Italia.

Qualora vogliate supportarci in questa avventura vi invitiamo a cliccare su questo link

TEAM CROWFUNDING

Qualora vogliate supportarci in questa avventura vi invitiamo a cliccare su questo link

We want to tell you a story. The story of a team that turned pro in 2009 and active since 2003. A team that has won 181 races in 12 years, the first one in 2009 with Oscar Gatto at Giro di Sardegna and the last one one month ago with Jakub Mareczko who was able to beat Mark Cavendish at Settimana Internazionale Coppi & Bartali. A story that now is in danger as two riders tested positive in few months forcing the management of the team to a hard decision.

We have decided to don’t take part to the Giro d’Italia even if we have the right to, an act of courage and love to cycling, a huge sacrifice for a Team that has those three weeks in our beautiful country and with the amazing fans as the main target of the season.

We are speaking to them, the fans of true cycling, the ones who were excited when Giovanni Visconti won two National Championships in a row, the ones who didn’t forget the amazing attack that let Oscar Gatto win in Tropea at the Giro d’Italia in front of Alberto Contador, the ones who cheered for Pippo Pozzato at the Ronde Van Vlandeeren when only Tom Boonen was able to beat him.

We live for these kind of emotions and that’s why we want to increase our monitoring of our athetes to make sure that these episodes won’t happen again as they create a damage to our beautiful sport and the whole Team starting from their colleagues till every single member of the staff.

We decided to open a crowfunding because we repudiate doping and we want to fight it by creating a project that has worked well abroad but has never been done in Italy.

In case you want to support us we invite you to follow the instrucions on this link
#ForZabù

 

 

VINI ZABU’
Pro Cycling Team
PRESS OFFICE
Valerio Bianco

+39-3922367911

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale