Di Pretoro con i giovani ciclisti della Scuola di Moreno Di Biase

Roma, 28 settembre 2021

1952 la mia prima bicicletta

Gianfranco di Pretoro : 71 anni a modo suo

Da: gianfranco [mailto:gdp171144@gmail.com]
Inviato: martedì 28 settembre 2021 21:19
A: di pretoro francesco
Oggetto: GIANFRANCO DI PRETORO:70 ANNI DI CICLISMO A MODO SUO.

1952 la mia prima bicicletta

70 anni di pedalate sembrano tante eppure è vivo in me il ricordo della prima bicicletta(Allegata foto n. 1)con la quale simulavo in giardino e nel quartiere tanti viaggi.

1960 prima vittoria al Velodromo Olimpico di Roma

Tranquilli, non Vi annoiero’ con il passato anche se è parte di noi, è la piattaforma da cui lanciarsi per quel continuo rinnovamento di cui si ha bisogno nel presente e nel futuro.

1971 Di Pretoro va al lavoro in bici

La bicicletta è uno strumento magico, molto vicino ad un violino e se permettete l’ho fatta vibrare in solitudine e con l’orchestra, la Federazione Ciclistica Italiana(Foto n. 2).

Sempre con lei, in gara, a scuola ed al lavoro, con la squadra e durante la notte a pensare l’organizzazione dei nuovi eventi(Foto n.3-4-5-6).

2006 Di Pretoro Tedoforo con la Fiamma Olimpica

Poi è arrivata la fiamma Olimpica a farmi toccare il cielo con un dito(foto 7).

Per i piu’ curiosi e direi appassionati Vi allego la sintesi del mio impegno ciclistico che spero continui visto che la passione è sempre piu’ forte(Allegato n.8).

Quest’anno non ho avuto pace per un progetto ambizioso, lo rifiutavo e lui tornava un chiodo fisso da cui non potevo fuggire: fare una sorpresa a mio figlio Francesco da qualche tempo trasferitosi in Sicilia,a Mazara del Vallo(Tp).

Il bello che volevo arrivarci in bicicletta, seguendo la costa tirrenica a suon di 100 km al giorno.

Ho tenuta l’impresa ben nascosta nella mente fino alla visione del film “The Straight Story-Una storia vera”,il protagonista parte con il tagliaerba ed io con la bici Pinarello di sempre

Entrambi con una meta da raggiungere, lui il fratello, io il figlio.

Di Pretoro in quota ad oltre 1700 m.s.l.m.

Con la buona stagione sono partito per  le strade intorno a Campo Felice,sono salito lungo la Brecciara fino allo Chalet del Bosco mt.1738(Foto n.9),ho azzerato l’incubo della vecchiaia con l’ottimismo dei paralimpici di Mario Valentini(Foto 10),mi sono inebriato con l’allegria dei ragazzi di Moreno Di Biase a Fossacesia(Foto 11).

Di Pretoro con i giovani ciclisti della Scuola di Moreno Di Biase

Giuseppina, mia moglie, a cui devo gran parte di questa fantastica storia, era pronta ad assistermi telefonicamente durante la pedalata.

Il saluto al piccolo Gabriele
il saluto alla Pina

Il 29 Agosto 2021,entrambi ,prima ci siamo recati dal nipotino Gabriele(Foto n.12) poi nel Piazzale del Campidoglio per la partenza(Foto 13) ed infine, nel  piazzale di Ostia per il bacio di saluto dopo un buon caffe’(Elenco delle tappe,allegato  n.14).

Durante il viaggio ho incontrato tanti cicloamatori che mi facevano i complimenti per il coraggio di andare da solo.

Eppure, la solitudine fa’ paura solo quando la mente è vuota.

Di Pretoro sulla Costiera Amalfitana

Personalmente, pedalata dopo pedalata, lentamente, riaffiorano tanti pensieri, vicini e lontani, personali e collettivi, mentre il paesaggio colora di positivita’ il tutto.

Di Pretoro a San Vito Lo Capo

I pericoli sono gli stessi delle strade romane,i paesi un po’ trascurati ,i paesaggi a dir poco stupendi, le persone, sempre disponibili ad aiutarmi quando ho bucato ed ho perso la strada giusta(Foto n.15-16-17-18).

Di Pretoro a Santo Stefano di Camastra

Pensiero dominante: si potra’ realizzare la BICI Tirrenica del Sud  da Roma a Mazara del Vallo ?L’analisi attenta la faro’ in seguito,per ora,urlo certamente,basta che il Governo lo voglia. 

Incontro con l’amico ciclista a Tindari
L’arrivo a Mazara del Vallo atteso dal figlio Francesco e dalla nuora Francesca

L’arrivo a Mazara del Vallo è stato proprio come nel film, prima un silenzio meravigliato poi l’abbraccio caloroso con Francesco e Francesca mentre il tramonto colorava il mare di Settembre(Foto 19-20).

Di Pretoro col figlio Francesco sul lungomare di Mazara del Vallo

Solo qualche giorno di riposo a Mazara per poi rilanciare a Roma i temi che riguardano la sicurezza del ciclista fuori della citta’ e la costruzione  dei ciclodromi per i giovani delle borgate romane .

 

Gianfranco  Di Pretoro

 

          GIANFRANCO  DI  PRETORO,70 ANNI DI CILISMO.

Nato a Roma,il 17 Novembre 1944  

TESSERATO E COLLABORATORE DELLA  FEDERAZIONE CICLISTICA  ITALIANA  DAL 1960

-Di Pretoro Gianfranco agonista su strada e su pista dal 1960 al 1984, Ciclosportivo,Dirigente(Presidente di societa’),Componente Commissione cicloturistica federale,Giudice di gara,Direttore di Corsa,Direttore Sportivo 3° Livello,Addetto stampa,attuale responsabile Piste ciclabili e sicurezza nella Fci Lazio.

-Innovatore del ciclismo agonistico su strada-Ciclismo spettacolo 1998,Coinvolgimento dell’Union Cycliste Internationale(Uci) per la “Riforma completa del ciclismo su strada” nel 2007,2009,2010,2016-6 10 2018), Istanza al Coni per il rispetto della Privacy dell’atleta nei controlli antidoping a sorpresa 2008.

-Di Pretoro fonda tre squadre ciclistiche:il GS CORVIALE,il  CRAL BNA e la GS G.D.P.

-Organizzatore di varie manifestazioni nazionali come il MASTER delle Gran fondo ciclistiche nel 1986 ed 1987,varie gare agonistiche per i giovani, il Gran Premio Primavera  con il centro italiano di solidarieta di Don Picchi,lo spettacolo ciclistico attraverso Rebelcyclists –Bike and Fun-Euritaldok Game Show-Cyclist climber Guardiagrele-Gran Gala’-Giro Ciclistico delle Bandiere Arancioni TCI,la gara per bici assistite elettricamente “Electrobike Trophy 2011” nonche’ il Questionario ciclistico nelle scuole 1995-Piani di allenamento per gli Allievi,test specifici e tattiche di gara,Corso di avviamento al ciclismo con annessa educazione stradale.

-Per la sua mente innovatrice nel ciclismo,Di Pretoro,riceve nel 1995 il Premio Primavera ciclistica 1995 con la seguente motivazione”Idee e azione al servizio della Bicicletta” ”-

-Il 9 12 2005,Gianfranco Di Pretoro è tedoforo a Marino(Rm) in occasione delle Olimpiadi invernali di Torino 2006.

GIORNALISTA DI  CICLISMO e VIAGGI

Giornalista pubblicista dal 1989,collaboratore di varie riviste di ciclismo e viaggi tra cui cicloturismo e BS.Primo intervento giornalistico a favore del ciclismo il 20 11 1974.Reportage particolari sulle “Montagne della leggenda”.Accreditato numerose volte al Giro ciclistico d’Italia,Milano Sanremo,Tirreno Adriatico,Campionati del mondo.

-Il 17 2 2011,la Regione Lazio e la U.N.V.S. di Anguillara,consegnano il “Premio Sabatia 2010 per il giornalismo” a Gianfranco Di Pretoro.

 

 

SALITE EFFETTUATE (in ordine alfabetico,dal versante piu’ impegnativo o entrambi .Sono presenti alcuni MURI famosi anche se di scarsa altitudine.Con l’asterisco * sono evidenziate le salite prevalentemente in sterrato).

Abbazia di Monte Cassino mt. 516 da Cassino/Abetone mt 1388 da La Lima/Agnello mt 2748  da Casteldelfino/Alpe d’Huez mt 1860 da Bourg d’Oison/Amiata mt.1670 da Abbadia San Salvatore/Arcinazzo valico mt.1.007 da Piglio/Aremogna Rifugio mt.1.658 da Roccaraso/Aspen mt.1489 da Arrea/Autore mt 1747(Livata mt 1324)da Subiaco/Baldo mt.1147 dal Castello della Gardesana Orientale/Barbotto mt 507 da Mercato Saraceno/Blockhaus mt 2142 da Pretoro,da Roccamorice e da Lettomanoppello/Bondone mt 1654 da Trento/Cagnero mt 540 da Urbania/Campo Catino mt 1787 da Guarcino/Campolongo mt 1875  da Selva v g /Campo Staffi mt 1836 da Capistrello/Capo Berta da Diano marina/Certosa di Trisulti mt 825 da Collepardo/*Chalet del Bosco funivia mt.1738 dalla galleria di Campo Felice/ Chiesola valico  mt 1616 da Tornimparte/Cimetta mt 1011 da Subiaco/Ciocco mt.850 da Barga/Ciola mt 486 da Linaro/Cipressa  mt 300 da S.Lorenzo a mare/Colle delle Finestre mt 2176 da Susa/ Croix de Fer –Glandon  mt 2067  da Le Verney/De Amicis Muro di Roma detto K2/*ETNA CRATERE mt 3070 dalla Cantoniera Zafferato/Etna mt 1881 dall’incrocio con la strada Pedara/Fedaia (Marmolada) mt 2054 da Caprile e da Canazei/Forca Caruso mt 1107 da Avezzano/Forca d’Acero mt. 1535 da San Donato Val di Comino/*Fossa dei felci mt 962 da S.Marina Salina is.Eolie/ Furka mt 2431 da Andermatt/Galibier mt 2646 da Valloire/Gardeccia mt 1968 da Pozza di Fassa/Gardena mt 2121 da Selva v g  e da Corvara/*Gavia mt 2621 da Ponte di Legno/Giau mt 2233 da Pocol/Goraiolo mt 762 da Montecatini/Gorolo colle mt 349 da Gorolo/Gran San Bernardo mt 2473 da Cerisey e Martigny /Gran Sasso mt 2130 da Fonte Cerreto/Grimsel mt 2165 da Andermatt/Grossglocker Hochtor Tunnel mt 2505  da Heiligenblt/Guadagnolo mt 1218 da Palestrina/Guardiagrele, il muro mt 576/Iseran mt 2770 da Bonneval/ Izoard mt 2361 da Brunissard/La Forca mt 1350 da Fiamignano/La Plagne mt 1900  da Aime/Lavaze’ mt 1805  da Cavalese/Maddalena mt 1991 da Pietraporzio/Manghen mt 2047 da Telve/Monginevro mt 1860  da Briancon/Monte Bove mt 1210 da Carsoli/Monte Cavo mt 949 da Castel Gandolfo/Montecoronaro valico mt 853 da Bagno di Romagna/Montelupone il Muro mt.251 (Romitelli)da Porto Recanati/Mont Ventoux mt 1909 da St.Colombe /Morolo il muro mt.397/ Mortirolo mt 1852  da Mazzo di valtellina e da Pso Aprica,Edolo /Nivolet mt 2112 da Noasca/*Pasubio mt 1934 da P.Xomo/Peglia mt 837 da Orvieto/Perticara mt 653 da Ponte Uso/Piccolo San Bernardo mt 2188 da La Thuiler/Pico del Veleta mt.3367  da Granada,Pinos Genil-Strada piu’ alta d’Europa/Pieve di Rivoschio mt 397 da Piandispino/Pilaz mt 1814 da Aosta/Poggio mt 199 da Arma di Taggia/Poggio Murella-Muro di Pantani mt.394 dalle Terme di Saturnia/Polenta mt 287 da Bertinoro/Pordoi mt 2239 da Selva v g /Prati di Tivo mt.1462 dalla ss 80 Montorio al Vomano/Pratoni del Vivaro mt 580 da Velletri/Pugliano mt 791 da Sartiano/ Puy de Dome mt 1465 da Clermont F./Rocca Priora mt. 768 da Frascati,Carchitti e Monte Porzio/Roma il Muro di  via De Amicis/San Gottardo –via Tremola mt 2091 da Airolo Svizzera/San Leonardo mt 1282 da Caramanico/San Pellegrino mt 1918  da Falcade/San Polo dei Cavalieri mt.651 da Tivoli/Saracinesco mt 908  da Vicovaro/Sasso mt 310 da Cerveteri/Sassofortino mt 560 da Montemassi/Sella mt 2240 da Selva v g /Sella di Corno Valico mt.1005 da Antrodoco/Sestriere mt 2035 da Cesana Torinese/Siepi passo mt 414 da Secchiano/Somma mt 646 da Spoleto/Sormano il muro mt1125 da Sormano/Stelvio mt 2758-da Spondigna e  da Bormio/Susten mt 2224 da Andermatt/Telegraphe mt 1570 da St.Jean de M./Terminillo(Sella di Leonessa)mt 1901 da Vazia e da Leonessa/Tiffi mt 394 da Ponte Uso/Tolfa mt.484 da Santa Severa/Tourmalet mt 2114 da S.Marie /Tre Cime di Lavaredo mt 2400  da Misurina/Turchino mt 532  da Ovada/Valle delle Monache mt 1170 da Bocca di Valle di Guardiagrele/Valparola mt 2192 da S.Cassiano/Vars mt 2110 da S.Paul/Zoncolan mt 2012 da Ovaro/

NB:*strada sterrata

PARTECIPAZIONE  ALLE GRAN  FONDO  INTERNAZIONALI e NAZIONALI 

-Roma-Sperlonga-Napoli km 237

-Forli’-Citta’ di Castello-Perugia-S.Gemini-Roma-Albano km 405 in 19 ore.

-Brevet Alpin Suisse 1983  Brunnen andata e ritorno con tre passi oltre i 2000 mt.(Furka,Grimsel e Susten) km 200

-Milano/Sanremo 1983 km 285

-Cuneo/Pinerolo 1984 “sulle orme di Coppi”entrata in Francia e ritorno km 256

-Roma S.Pietro/Barbarano/Tuscania/Montefiascone/Orvieto/S.Venanzo/Assisi km 236

-Nove Colli di Cesenatico 1994  km 196

-Maratona delle Dolomiti 1994 con 7 salite/partenza da Corvara arrivo a Pedraces(Gardena,Sella,Fedaia,Campolongo,Valparola,Giau e Campolongo) km 187

-Circumpedalata della Maiella/Partenza ed arrivo a Roccamontepiano km 165(ripetuta piu’ volte)

-La Marmotte  9 7 1995 ,ben 5.000 mt di dislivello(Francia).Partenza ed arrivo a Vaujany mt.1253 (con le seguenti salite:Croix de Fer,Telegraphe,Galibier ,Alpe d’Huez e risalita a Vaujany) km 192-

-Gran fondo dei Parchi d’Abruzzo partenza ed arrivo da L’Aquila  km 120

-Giro dei Monti Lucretili con partenza ed arrivo da Licenza km 108

-Gran Fondo Ceramiche Appia partenza ed arrivo da Roma Capannelle km 125

-Gran Fondo Masciarelli  partenza ed arrivo da Moscufo km 123

-Eroica 2008 (Sterrato) partenza ed arrivo da Gaiole in Chianti  km  75

-Gran Fondo Pinarello 2009 partenza ed arrivo a Treviso km 138

-Straducale 2011  partenza ed arrivo da Urbino  con il Monte Cagnero km 73

-6°Tour Vecchia ferrovia Spoleto Norcia 2011(mtb-sterrato) con arrivo e partenza da Scheggino km 50

-Gran Fondo del Tufo 2012 con partenza ed arrivo da Pitigliano km 91

-Gran Fondo Campagnolo Roma 2016  km 123

LUNGHI PERCORSI” GIORNALIERI” IN SOLITARIA

NB:Alcuni percorsi, anche se inferiori a 100 km, sono qui  segnalati per la loro estrema difficolta’.

-Giro del Terminillo partenza ed arrivo a Vazia passando per Leonessa km 75

-Giro del Gruppo Sella da Selva di v g  con il Sella,Pordoi,Campolongo e Gardena km 68

-Roma- Ronciglione-Barbarano-Civitella Cesi-Manziana-Roma km 200

-Roma-Pavona-Albano-Ariccia-Pratone-Monte Cavo km 120

-Roma-Tragliata-Bracciano-Cerveteri-Sasso-Bracciano-Roma km 140

-Roma-Castel di Guido-Anguillara-Trevignano-Bracciano-Tragliata-km 110

-Punta Ala-Castiglione Pescaia-Montemassi-Scarlino Punta Ala km 110

-Roma-Cisterna-Ab Valvisciolo-Segni-Roccamassima-Velletri-Roma km 210

-Roma –Pavona-“Albano-Cappuccini-Monte Cavo” circuito ripetuto 3 volte km 140

-Roma-Trevignano-Ronciglione-S.Martino-Oriolo-Bracciano-Maccarese-Roma km 185

-Roma-Rieti-Antrodoco-Colle Sassa-L’Aquila  km 165

-Roma-Tivoli-Pietrasecca-Fiamignano-Tornimparte-Campo Felice-Casamaina km 175 con RIK

-Roma-Casamaina in invernale,9 12 2001 con Riccardo (Temperature da +5 a -10) km 175

-Roma-Bracciano-Oriolo-Barbarano e ritorno a Roma km 150

-Giro dei due laghi Bracciano e Vico  via Tragliata e ritorno a Roma km 190

-Vazia-1°Terminillo-Vazia-Cantalice-Poggio Bustone-Vazia-2°Terminillo-Vazia km 107

-Roma-Castel Gandolfo-Monte Cavo ripetuto 6 volte-Roma km 145

-Casamaina-L’Aquila-Navelli-Popoli-Pescara  km 135 con Riccardo

-Santa Marina salina-sterrato-La Fossa e ritorno a Santa Marina Salina in circa 1h30

-Casamaina-Campo Felice –Rifugio Sebastiani mt 2102 e ritorno km 18 con RIK

Traversata Italiana  da Ostia a Pescara lungo la v.Tiburtina Valeria  km 278 in 13h

-Casamaina mt.1400-L’Aquila-Assergi-Gran Sasso(Campo Imperatore) mt 2130 e ritorno km 140 con RIK

-Roma-Tivoli-Carsoli-Colli di Monte Bove-Tagliacozzo  km 104

-Roma-Tivoli-Carsoli-Pietrasecca-Tagliacozzo-Bivio Capistrello-S.Vincenzo V.R. km 155

-Passo Aprica mt 1172-Edolo-Mortirolo e ritorno km 71

-Roma-Castelnuovo di porto-Rignano Flaminio-Bvio Civita Castellana-Orte km 90

-Giro del Gran Sasso:Assergi-Pso Capannelle-Castelli-Vado di Sole mt 1621-Assergi km 141

-Traversata dei Tre Laghi da Roma:Bracciano-Vico-Bolsena(con Aroldo) km 130

 

VIAGGI IN BICICLETTA  DI PIU’ GIORNI  IN SOLITARIA(due con il figlio Riccardo)

FRANCIGENA(2000) da Canterbury-Francia-Laon-Svizzera-Gran S.Bernardo-Aosta-Pavia –Cisa-Aulla-Versilia-Siena-Montefiascone-Viterbo-Roma –km 1839 in 18 giorni

TRAVERSATA  DELLA  SPAGNA e CAMINO de SANTIAGO con Riccardo(2001)-Barcellona-Somport-Pamplona-Burgos-Leon-Ponferrada-Santiago de Compostela-Oceano Atlantico km 1340 in 14 giorni  

ROMA-ASSISI  CON Riccardo(2004)-Roma-Fiano-Calvi-Narni-S.Gemini-Bevagna-Assisi km 204 in 2 giorni 

ROMA a BRINDISI  seguendo l’Appia dei pellegrini(2009)-Roma-S.Maria Capua V.-Ariano Irpino-S.Severo-Monte Sant’Angelo-Manfredonia-Bari-Brindisi km 771 in 7 giorni

LUOGHI FRANCESCANI ed il FIUME TEVERE  (2010)-Sorgenti del Tevere M.Fumaiolo-La Verna(con Pina e Rik)-Anghiari-Assisi-Spoleto-Stroncone-Poggio Bustone-La Foresta-Greccio-Fonte Colombo-Ab.di Farfa-Roma San Pietro km 510 in 9 giorni

CAMMINO DI SAN BENEDETTO(2017)-Norcia-Rieti-Vicovaro-Subiaco-Sacro Speco-Collepardo-Certosa di Trisulti-Ab.Casamari-Isola Liri-Roccasecca-Ab.Montecassino km 357 in 5 giorni

ROMA-NAPOLI-PALERMO-MAZARA DEL VALLO,ciclotirrenica del sud(2021)-Roma-Subiaco-Castel Volturno-Vico Equense-Costa Amalfitana-Salerno-Cilento-Ascea marina-Cersuta di Maratea-Amantea-Tropea-Messina-Gioiosa marea-Cefalu’-Palermo-Capaci-San Vito Lo Capo-Trapani-Marsala-Mazara del Vallo  km 1.430 in 14 giorni.  

 

 

                              IMPEGNO PER ROMA CICLABILE 

DI PRETORO  CICLISTA URBANO

-Dal 1951 al 1958 in bicicletta nel quartiere per consegnare i prodotti della merceria materna.

-A scuola in bicicletta dal 1959 al 1964 presso l’Istituto Quintino Sella,km 18 al giorno da Corviale a Trastevere.Dal 1960 iniziano gli allenamenti pomeridiani al Velodromo Olimpico Eur.

-Al lavoro in bicicletta dal 1967 al 2002 presso la Banca Nazionale dell’Agricoltura,35 anni da Corviale  a Piazza Venezia(ma anche presso le varie agenzie della citta’) .Spesso,al ritorno aumentava i km per allenarsi.

-Attualmente,usa regolarmente la bicicletta per gli spostamenti nella Capitale  e la domenica torna a pedalare con la bici da corsa.Usa l’auto con parsimonia.Non desidera la bici elettricamente assistita.

IMPEGNO PER  LA CICLABILITA’ e   LE PISTE CICLABILI A ROMA

-1986 Colloca intorno al Camper( al seguito dei partecipanti al Master)lo striscione con la scritta”Piu’ spazio alle due ruote”-Di Pretoro ha sempre sostenuto che il ciclista è UNO,un po’ urbano,qualche volta agonista,spesso cicloturista.

-1987 Scrive all’ANCMA  per la fattibilita’ di una rete ciclabile a Roma

-1988 E’ di Di Pretoro l’articolo sulle piste ciclabili nel mensile Trekking di Aprile /Seguira’ un altro lavoro giornalistico”La citta’ piu’ pulita con la pista ciclabile” del 1995

-1988 Gianfranco prende contatto con il Ministro delle Aree Urbane Carlo Tognoli

-25 1 1993 Promotore della Commissione Piste ciclabili nella Fci Lazio.

-3 1 1993 Chiede al Sindaco di Roma di attraversare in bicicletta Villa Pamphili.

1994 Invita il sindaco di Roma Rutelli ad avviare la politica per la mobilita’ ciclistica,piste ciclabili e ciclodromi.

-24 10 1995 Promuove la nascita del Coordinamento per le piste ciclabili a Roma.

-11 1 1996 Nasce il primo Coordinamento delle associazioni cicloambientaliste romane chiamato “Progetto Bici “con Di Pretoro portavoce.Aderirono, oltre alla FCI LAZIO, le seguenti Associazioni:Acli,Cai,Italia Nostra,Legambiente,Pedalando,Pedale Verde,Roma su due ruote,Ruota libera,Tci,Udace,Uisp,wwf,Fare sport.Grazie all’impegno di Progetto Bici si è ottenuto: A)la chiusura  dell’Appia Antica alle auto(9 3 1997)- B)la realizzazione della pista ciclabile di Viale Angelico(12 7 1997) e quella del Tevere Sud- C) la giornata Bici /Treno verso Ostia(6 4 1997)- D)l’entrata con la bicicletta nelle ville storiche romane(firma De Petris/Monteforte il 18 7 1997)- E)l’attraversamento del Tevere in bicicletta tramite il vecchio ponte del GRA all’altezza di via Ostiense(29 9 1998)- F)Al Comune di Roma seguirono numerose proposte a costi contenuti per sviluppare la mobilita’ ciclistica romana(maggio 1998).

-Nel 2003,Di Pretoro,in rappresentanza della FCI Lazio,è coofondatore del 2° Coordinamento chiamato “Roma Ciclabile”.Gli aderenti collaborano  con il Comune di Roma alla stesura del Piano Quadro della Ciclabilita’(13 5 2010) ed alla definizione della rete ciclabile Regionale.Idee ed azioni senza dimenticare la manutenzione dell’esistente.

-Di Pretoro scrive una lettera di disappunto al Governo Olandese per l’autorizzazione concessa a certi ciclomotori(targa azzurra con vel.max 30 kmh) di transitare sulle piste ciclabili.La risposta,giunta prontamente ,giustificava l’iniziativa per la salvaguardia dei giovani motorizzati dai  pericoli della strada.

PISTA CICLABILE  ROMA-FIUMICINO LUNGO IL TEVERE

12 10 1986 Organizza il cicloraduno”Ipotesi di una pista ciclabile da Roma al Mare”-Di Pretoro chiede al Comune di Roma la pulizia dell’argine destro del Tevere fino a Fiumicino(25 3 1997) e naturalmente,la pista ciclabile lungo il Tevere(1 12 1997)

-4 3 2006 Sopralluogo in battello lungo il Tevere con la Regione Lazio,l’Ardis ed  alcune Associazioni .Dopo qualche giorno,la Regione,visti i numerosi vincoli e problemi nell’argine sinistro,scelse di realizzare la P C su quello destro(4 3 2006).

Nel 2009 e nel 2013,la Regione Lazio,finanzio’ due volte per l’ inizio lavori 1.700.000 euro circa ciascuna.Il Comune di Fiumicino concluse l’opera di sua pertinenza ovvero fino a Parco Leonardo(25 11 2016),mentre il Comune di Roma neanche comincia i lavori, ne tanto meno,giustifica(su pressione di Di Pretoro e Roma Ciclabile) come ha speso i soldi ricevuti.

LITORANEA  OSTIA-TORVAIANICA

Di Pretoro scrive al Presidente della Repubblica Napolitano per realizzare la pista ciclabile lungo la Litoranea da Ostia a Torvaianica inviando il sopralluogo effettuato in bicicletta da Fregene  a Torvaianica per km 43 (1 12 2009)-Ulteriore richiesta al Presidente nel 2014.Non succede niente!

SICUREZZA  DEL CICLISTA SULLA STRADA

-2 12 1997 Invia alla Provincia di Roma(Assessore Umberto De Martino) a nome di Progetto Bici la richiesta si dare piu’ sicurezza ai ciclisti lungo le strade in uscita dalla Capitale.

10 9 1999-Lettera di rammarico  di Di Pretoro per l’assenza del Comune nei riguardi delle infrastrutture ciclistiche,causa prima di continui incidenti(a Francesco Rutelli/W Tocci/Montino/Meta.

2002 Articolo giornalistico “Pedalare in sicurezza e le cause di incidenti”

9 12 2010-Di Pretoro chiede al Comune di Roma di collocare la Banda Rumorosa a margine della corsia di riposo lungo la Cristoforo Colombo oltre al controllo della velocita’.Seguiranno varie comunicazioni in tema di sicurezza ciclistica.

-13 9 2013 Di Pretoro scrive alla Regione Lazio(Civita) di mettere in sicurezza le strade in uscita dalla Capitale-

-2015 Realizza per le scuole le”Norme comportamentali pratiche per il ciclista”

-2017-Di Pretoro e’componente della Commissione”Infrastrutture carrabili” nell’interno della Consulta stradale presso il Comune di Roma.Propone a nome della Fci Lazio la collocazione della Banda Rumorosa su alcune strade e la realizzazione dei Ciclodromi per educare i giovani.L’idea viene accettata.

-5 2 2018 Interviene presso il comune di Roma per sistemare le banchine laterali delle strade in uscita dalla Capitale,vera ossessione dei ciclisti costretti a tenersi sulla destra dal codice della strada.

CORSIA  “ DI RISPETTO” PER IL CICLISTA NELLE STRADE EXTRA URBANE COME NEL NORD EUROPA

-22 5 2017 Invia una lettera aperta al Ministro delle Infrastrutture e trasporti Del Rio per dare al ciclista lo spazio visibile su tutte le strade attraverso le “corsie(di rispetto)ben visibili nella carreggiata.

-15 9 2018 Scrive al Ministro delle Infrastrutture e  dei Trasporti(presso il vice Gabinetto Maria Teresa Di Matteo)ed alla Commissione Parlamentare dei Trasporti (Presidente On. Alessandro Morelli) per la collocazione della “corsia di rispetto per il ciclista” su tutte le strade Extra Urbane frequentate dai ciclisti.

SALIRE SUL TRENO/METRO  CON LA BICICLETTA

-Accordo nel 1996 e realizzato il 6 4 1997  con la Giornata” tutti in bicicletta sul treno” da Roma ad Ostia.La stessa sara’ ripetuta con il trenino lungo la via Casilina.Di Pretoro,insiste ancora oggi,per la definizione dello spazio dedicato alla bici in vettura.

ATTRAVERSAMENTO CICLOPEDONALE DEL TEVERE SUI PONTI DELL’ACEA ALLA MAGLIANA

-27 5 2011-Coinvolge il Comune di Roma(Ass Visconti),il Municipio XI ex XV(Gianni Paris) e la Responsabile Acea(Claudia Gervasoni) per collegare i popolosi quartieri del Trullo e Corviale  con la pista ciclabile Tevere sud attraverso i ponti dell’Acea.Altra comunicazione il 3 3 2015-Sopralluogo con il Comune di Roma(Sign.Ragazzi),Roma Ciclabile(Pallottini) e rappresentanti degli uffici  a Parco de’ Medici per attraversare il Tevere sui ponti dell’Acea(15 12 2016-25 1 2017).Attualmente ,il Ponte Maglianella,è vietato ai ciclisti.

 

QUATTRO  CLODROMI  NELLE BORGATE PERIFERICHE DELLA CAPITALE

-1994 Di Pretoro, chiede al Sindaco di Roma Rutelli i Ciclodromi per i giovani.Seguiranno le medesime richieste all’Assessore L.De Petris nel 1998 ed Alemanno nel 2009-2011.

11 2 2010 Chiede ai Municipi di individuare gli spazi senz’auto per impartire ai giovani l’educazione stradale con la bicicletta.

-7 12 2011 Ancora al Sindaco Alemanno l’accorato appello per costruire le infrastrutture ciclistiche visto che i giovani sono i grandi assenti del movimento romano.Di Pretoro continuera’ ad insistere anche con l’Assessore Pancalli(5 6 2014) sottolineando,tra l’altro, l’urgenza di mettere in sicurezza lo pseudo ciclodromo di  Via dell’Archiginnasio a Tor Vergata(3 3 2015).

-26 4 2017 L’Assessore allo sport Frongia sembra interessato alla costruzione dei Ciclodromi.Di Pretoro ha un incontro con il collaboratore dell’Assessore Avv.Paolo Saolini.Il risultato :la FciLazio(Zanon) chiedeva al Comune di Roma i terreni su cui impiantare i ciclodromi,il Comune voleva un progetto preliminare.Risultato:non si sono realizzati i ciclodromi come richiesti da Di Pretoro.

 

ALTRE  INIZIATIVE  CICLO-AMBIENTALISTE

-Percorsi  ciclabili tematici nell’area metropolitana della Capitale.

-1993 Invia varie relazioni sull’inquinamento atmosferico ed acustico dei motorini a due tempi al Ministro dell’Ambiente Carlo Ripa di Meana,ai deputati Fulco Pratesi ,Francesco Rutelli ed al Sindaco di Roma(1993).Di Pretoro scrive l’articolo sull’Espresso “Motorini, inferno o paradiso?” Altra missiva per il Sindaco di Roma sull’argomento il 6 10 1997.

-1993 Chiede al Ministro dell’Ambiente il Censimento in Italia delle Piste ciclabili,ciclodromi e strade a scarso traffico.

-Intervista a Fulco Pratesi,presidente del WWF 1994.

-8 4 1998 Inchiesta sull’uso della bicicletta in occasione del Bike Live Expo .

-Partecipa alla   manifestazione per dire NO alla F1 nelle strade di Roma(27 10 2009)-realizza un questionario ciclistico(2012)-Propone l’evento ciclistico”Roma pedala per il dialogo”(3 5 2015)-Propone ad Enrico Stefano(Presidente della Commissione mobilita’ del Comune di Roma) alcuni slogan per la campagna promozionale della bicicletta(12 4 2017).

GIANFRANCO  DI  PRETORO

                 ROMA-NAPOLI-PALERMO-MAZARA DEL VALLO

                                       BICI TIRRENICA  DEL SUD

                                               Gianfranco  Di Pretoro

 

Tappa      Data             Da                            A                                Km      Tempo      Media Km/h

1               29 8 2021    Roma                       Sabaudia                 116      5h57’        19,4

2               30 8 2021    Sabaudia                 Castel Volturno      123     6h34’         18,6

3               31 8 2021    Castel Volturno     Vico Equense            92      6h31’         14,0

4               01 9 2021    Vico Equense          Salerno                     76       5h17’        14,3

5               02 9 2021    Salerno                     Ascea Marina        101      5h45’        17,4

6               03 9 2021    Ascea Marina         Cersuta Maratea     84       5h47’       14,4

7               04 9 2021    Cersuta Maratea   Amantea                 123       6h42’       18,3

Riposo     05 9 2021    Amantea

8               06 9 2021    Amantea                 Tropea                       95       5h17’       17,9

9               07 9 2021    Tropea                     Messina                   103      6h17’       14,7

10             08 9 2021    Messina                  Gioiosa Marea        108      5h31’       19,5

11             09 9 2021    Gioiosa Marea      Cefalu’                      100       5h24’       18,5

12             10 9 2021    Cefalu’                    Capaci                       101       5h32        18,2

13             11 9 2021    Capaci                     S.Vito Lo Capo         105       6h09        17,0

14             12 9 2021    S.Vito Lo Capo      Mazara del Vallo     103       5h23        18,6

Totale Km.  1.430         Media giornaliera:km.102    Peso della bici kg 30

Notizie in breve:

-pedalato nella costa Amalfitana(Tappa n.4),il Cilento(6),Tropea(8) e S.Vito Lo Capo(13).

-dalla 6° alla 13° tappa numerose precipitazioni.

-tratto difficoltoso per porfido:Pozzuoli-Napoli  e S.Giovanni T.-Torre del Greco.

-numerose salite anche lunghe. Ottimo paesaggio, il Cilento, ecc. ecc. 

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Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale