Mondaino, 20 aprile 2021
Strade Bianche di Romagna : Una “Top-Ten” di giovani promesse
Tanta attività e tutta di grande qualità e spessore sia dal lato organizzativo che partecipativo.
Un’Emilia-Romagna ciclistica che tira veramente il gruppo facendo squadra con tante realtà locali e con la partecipazione di ben 37 squadre, dobbiamo dire anche con parecchie realtà vicine al ciclismo o al mondo dello sport.
Ci si sente rivivere così, ci si sente rinfrancati, ci si sente sempre pronti a partire come lo è stato oggi per i 177 corridori che hanno preso il via da Mondaino in rappresentanza delle migliori squadre Italiane con rappresentanze anche dalla Svizzera col Velo Club Mendrisio, il Team di Zappi dall’Inghilterra, la Qhubeka, il Team Dsm insomma, il meglio del meglio del ciclismo giovanile.
Ed è subito battaglia una battaglia vivacissima con i “tradizionali” scatti e contro scatti che il più delle volte generavano delle “passerelle” in un certo senso d’assaggio e per scrutare le condizioni degli avversari.
Poi quando la corsa era già entrata nel vivo della seconda parte a circa 50 chilometri dalla meta, lo scatto di Alex Tolio, (Zalf), uno scatto diciamo quasi innocente, uno scatto invito al primo corridore che si fosse accodato.
Ma…..così non è stato semplicemente perchè nessuno ha raccolto nè l’invito nè tantomeno il guanto della sfida.
Ma si avranno pensato gli avversari di Tolio, (Zalf), il solito scattino, qualche centinaio di metri al vento e poi….vieni qui che continuiamo in compagnia.
Ad essere sinceri però forse nemmeno Tolio si era lanciato con intenti battaglieri. Intanto i chilometri in “passerella” aumentavano sempre di più mentre il traguardo si avvicinava inesorabilmente e quando ne mancavano poco meno di 40 alla linea bianca il vantaggio di Tolio superava il minuto.
Era tempo di decisioni e quando un atleta ha la stoffa, le decisioni si prendono al volo e qui per Tolio è scattato il classico o la và o la spacca!
Le vere Strade Bianche iniziano da qui con Alex Tolio che fila spedito verso la sua prima vittoria stagionale, seconda per la Zalf mentre alle sue spalle andava scatenandosi sempre più una battaglia all’ultimo colpo di pedale, una battaglia gagliarda perchè che l’aveva ingaggiata erano tutti splendide promesse del nostro ciclismo.
E il vantaggio di Tolio non si incrementava più ma, in compenso, non si “scioglieva” rimanendo sostanzialmente stabile e vicino al minuto e andava a tagliare in solitaria il traguardo di Mondaino cogliendo con onore questa splendida vittoria che ha cominciato a fiorire sulla Strada dei Mandorli in fiore in questa stupenda, verdeggiante e Italianissima Valle del Conca sulle colline che sovrastano la nostra Riviera Romagnola.
E dietro….un…massacro agonistico a formare una “Top-Ten” iniziata da Verre, astro nascente della Lucania ed il roveretano Riccardo Lucca sul terzo gradino del podio ai piedi del quale troviamo il primo dei due alfieri di Alfredo Maranesi (Velo Club Mendrisio), il danese Asbjorn Hellemose a 58″ mentre l’altro, l’Italiano Davide Botta a 2’24 al decimo posto.
E troviamo anche gli azzurri Garofoli al 5° posto e Puppio al 6° ma anche il ritrovato Giacomo Garavaglia (Work Service), altomilanese di Magenta al 9° posto.
Cosa ci resta da dire se non che un grande e sentito : “Grazie Emilia-Romagna, Grazie Extragiro!”
ORDINE D’ARRIVO Strade Bianche di Romagna
1 TOLIO Alex (Zalf Euromobil Désirée Fior), km 130 in 3h20’21” media kmh. 38,932
2 VERRE Alessandro 8Team Colpack Ballan), 42″
3 LUCCA Riccardo (General Store Essegibi F.lli Curia), 50″
4 HELLEMOSE Asbjorn Den – (Danimarca-Velo Club Mendrisio), 58″
5 GAROFOLI Gianmarco Team DSM Development 1’02”
6 PUPPIO Antonio Qhubeka Assos CT 1’05”
7 GINESTRA Lorenzo Aran Cucine Vejus 1’21”
8 ROMANO Francesco Velo Racing Palazzago 1’51”
9 GARAVAGLIA Giacomo (Work Service Marhiol Vega) 2’20”
10 BOTTA Davide (Italia-Velo Club Mendrisio), 2’24”
Servizio a cura di : Vito Bernardi