MARCARIA (MN), 09 ottobre 2022
Ciclismo Giovanile sugli scudi a Marcaria con una gara Allievi ed un’altra Juniores
– Grande pomeriggio di ciclismo giovanile a Marcaria in occasione del 5° Trofeo Comune Memorial Loris Campana Coppa Armanini Bonfiglio
A l termine di due gare ricche di emozioni sul podio sono saliti: Andrea Rinaldi del Vc Sarnico, 1°, Damiano Lavelli del Mincio Chiese, 2° e Sirio Trisconi del Vc Mendrisio, 3° per quel che concerne gli allievi.
Per quanto concerne, invece, gli juniores ad esultare per la vittoria è stato Francesco Lonardi dell’Autozai Petrucci che ha battuto allo sprint Leonardo Rossi dell’Assali Stefen e Pietro Biondani dell’Autozai Petrucci.
Protagonisti dell’appuntamento allestito dall’Uc Ceresarese, del presidente Simone Pezzini, che ha posto in cabina di regia gli esperti Fausto Armanini e Lido Baracca, rispettivamente presidente e vice del comitato provinciale dell’Fci, 109 allievi e 61 juniores.
I primi a cimentarsi su un circuito locale di 2 km sono stati gli allievi che l’hanno affrontato per 30 volte prima di emettere il verdetto definitivo.
Lo spettacolo offerto da questi giovani, di 15 e 16 anni di età, ha entusiasmato il pubblico a partire sin dalla prima pedalata.
Bastano pochi chilometri per registrare il primo affondo che durò poche centinaia di metri.
A quel punto il gruppo aumenta l’andatura e chiude ogni varco.
Nonostante ciò la voglia degli atleti di divertire gli appassionati e gli sportivi presenti lungo il tracciato è tale da provare in continuazione a scattare.
Ad una trentina di chilometri dal traguardo nasce l’affondo vincente e a proporlo sono Rinaldi, Lavelli, Trisconi e Bicelli del Feralpi Group.
Il quartetto riesce nell’intento e sul rettilineo finale danno vita ad uno sprint dalle tinte forti con il mantovano Lavelli che sino alla fine ha insediato il successo al forte velocista scaligero.
Tra la prima e la seconda gara la gradita presenza del vescovo di Mantova, monsignor Marco Busca, accompagnato da don Angelo Rocco ha reso il tutto ancor più pregno di significati umani, sportivi e spirituali.
Nella seconda gara il copione non è certo cambiato e di conseguenza il gruppo ha giocato il ruolo di protagonista nonostante i ripetuti assalti.
A metà gara il plotone si rompe sotto la spinta di alcune delle formazioni più forti della categoria.
A fare l’andatura rimangono in una ventina che nel finale si giocano allo sprint il successo finale; successo che è andato a Lonardi grazie ad un gesto atletico di grande spessore.
Tra il pubblico vi erano anche il sindaco di Marcaria Carlo Alberto Malatesta, gli assessori Manuela Bortolotti e Enrico Lungarotti, le figlie di Loris Campana, Patrizia e Isabella, e il maresciallo dei carabinieri Mauro Fiorita.