Gornate Olona (Varese), 23 luglio 2023
46° GP Industria Commercio e Artigianato Gornatese
Prima di parlare della corsa un pensiero ed un doveroso omaggio alla memoria di Jacopo Venzo, il giovane juniores vicentino tragicamente scomparso in Austria nel corso di una corsa a tappe riservata agli Juniores.
Purtroppo dobbiamo passare alla cronaca della gara Gornatese come avrebbe voluto anche Jacopo che da lassù ha gioito con l’esclamazione più sentita e più appropriata : Un lampo Tricolore a Gornate Olona, una saetta impersonata da Simone Gualdi Tricolore d’Italia Juniores su strada che a Gornate precede il gruppo quasi compatto degli 89 corridori che hanno portato a termine la prova (152 i partenti), una volata da “intenditore” stile “gattone” appostato in attesa di “graffiare” si perché approfittando, giustamente, del suo compagno di casacca, Calzaferri, in fuga con altri atleti, non si è preoccupato più di tanto di andare a chiudere sulla fuga del “settebello” che era composta anche dal fagnanese Luini Bernardis Nikita, dal bustocco Giovanni Bisoni (Bustese Olonia), dal bresciano Kevin Lanzarotto (Biesse-Carrera), dal brianzolo Mario Alessandro Dante (Pool Cantù-GB Junior), dal bergamasco Marco Guercilena (SC Romanese) e il brianzolo Matteo Botta (Club Ciclistico Canturino 1902) che aprivano la corsa con un vantaggio massimo di poco superiore al minuto.
Ma il gruppo non lasciava perdere e, in più occasioni con interpreti diversi, tentava l’aggancio col sestetto in fuga.
Poco oltre metà corsa durante il quinto degli otto giri del circuito di 15 km a tornata, era un quartetto a lanciare la caccia con l’ex legnanese Samuele Sartori oggi nel roster della Fagnano Nuova a guida Dino D’Alessandro; Edoardo Zaupa del Team con sede a Rescaldina, denominato Monti come il suo Presidente Tony, scomparso proprio nei giorni scorsi; Simone Bongiorni dell’Energy Team e l’ucraino Iljia Vusatvi (SC Capriolo) che dopo essere stati tenuti in buona vista, sono stati ripresi quasi al suono della campana che annuncia l’ultimo giro però nel frattempo Dante, ricordiamolo, ottimo ciclocrossista, sul Caramamma ha fatto incetta di punti per vincere la classifica finale del G.P.M.
Poi si è mosso autonomamente Mattia Stenico del Team di patron Carlo Giorgi che però veniva letteralmente saltato dal “lampo Tricolore” impersonato da Simone Gualdi e lanciato anche dal cislaghese Alessandro Cattani che naturalmente promuoveva se stesso in questo affondo.
Gualdi riusciva a saltare Stenico e tagliava con netto anticipo su Stenico la linea bianca del traguardo seguito dal bresciano Michele Bicelli (Aspiratori Otelli) che saliva sul terzo gradino del podio.
Ottima prova dunque per i corridori della Fagnano Nuova per restare sugli Atleti del territorio milanese e varesino con i evidenza i corridori della Bustese Olonia come il cislaghese Alessandro Cattani (Bustese Olonia), il brianzolo di Seveso Mario Alessandro Dante (Pool Cantù-GB Junior) oggi Re della Montagna e il forte e simpatico varesino Mattia Sambinello, il “Biondo di Corgeno”
Grande soddisfazione per gli Organizzatori del Gruppo Sportivo Prealpino con in testa il Presidente Dario Zecubi al quale porgiamo le nostre sentite condoglianze per la perdita del fratello Giorgio.
Servizio a cura di : Vito Bernardi