Costigliole Saluzzo (Cuneo), 01 Maggio 2024
Allievi : Cerame, Gugnino, Veglia “che agonismo!”
E’ bello vedere tanti giovani che gara dopo gara, mantengono vivo l’interesse sportivo nei loro confronti, Alberto Veglia (Gabetti Ardens-Cycling Team) che a marzo vince a Castelletto Sopra Ticino davanti all’enfant du pays, Nicola Cerame e, sempre Veglia che ad Alzate Brianza fa terzo ma…non c’erano gli storici avversari.
E Luca Gugnino (Vigor-Cycling Team) 3° nella cronoscalata di Brusimpiano (Varese), poi fa 6° ad Invorio (Novara) e vince nel bergamasco ad Albano Sant’Alessandro precedendo Nicola Cerame il giovane piemontese di Varallo Pombia, alfiere della SC Castellettese-Cicli Varsalona che dopo tanti piazzamenti nei piani alti degli ordini d’arrivo di molte gare, rompe il ghiaccio e vince nel cuneese primeggiando allo sprint nel 9° Memorial Mario Bianco valido anche per l’assegnazione del Memorial Piernello e Pierpaolo Salvadori, gara organizzata dal Velo Club Esperia Piasco con la partecipazione di 66 corridori in rappresentanza di squadre provenienti oltre che dal Piemonte anche dalla Lombardia e Liguria.
La gara è stata pedalata ad andatura abbastanza sostenuta in condizioni atmosferiche un po’…gelide…per la pioggia che ha bagnato il gruppo per tutta la corsa controllata ottimamente dai corridori che puntavano allo sprint finale come Luca Gugnino che si è aggiudicato il traguardo volante nel finale di gara.
La pioggia ha sicuramente condizionato l’esito della corsa che ha portato all’arrivo 29 corridori dei 66 schieratisi sulla linea di partenza.
Poi è venuto fuori l’estro e la classe di Nicola Cerame che esce con grinta e velocità proprio negli ultimissimi metri per vincere la sua prima gara stagionale su strada e….regolare i conti con Gugnino, Veglia ed altri gioendo col suo compagno di squadra Leonardo Martuscelli sul terzo gradino del podio.
Naturalmente i conti sono….agonistici ma, è bello sottolinearlo perché sono note di cronaca utili per le prossime gare ed è bello parlare di questo perché qui è racchiuso il senso del ciclismo, quello bello, pedalato e giovanile.
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