ΨCastelmagno (Cuneo), 01 gennaio 2022

Il Santuario di San Magno (Provincia di Cuneo)

Tra 30 mesi il Tour de France tornerà nella “Provincia Granda?”

Sussurri……sussurri per il momento solo sussurri ma che provengono da fonti molto qualificate ed informate che alimentano più che le voci, i “Desiderata” da parte degli amanti del ciclismo, auspici che spingono sempre di più a sognare un “Grand Depart” del Tour de France del 2024 dalla nostra Nazione.

Già altre volte il Tour è sconfinato venendo in Italia (arrivo a Torino con vittoria del grande Nino De Filippis il “CIT”) oppure per un passaggio in qualche grande tappa alpina ed anche per l’arrivo di una tappa alpina in tempi molto più recenti (Prato Nevoso) ma, mai nel contesto di una Grande Partenza come si vocifera.

Sull’Arno d’argento….si specchia il firmamento…del Grande Ciclismo!!!

Un “Grand Depart” che dovrebbe coinvolgere la città di Firenze e, in pratica, la Toscana tutta con la partenza della prima tappa e tutte le operazioni preliminari alla partenza di una corsa a tappe di questa grandezza, livello e prestigio che dovrebbero durare 3/4 giorni.

E dopo questo avvio coinvolgente dal punto impegnativo, spettacolare e coinvolgente la seconda tappa dovrebbe interessare una città romagnola o come sede d’arrivo di tappa o come passaggio.

La terza ed ultima tappa invece avrà un epilogo tutto nella Provincia Granda ovvero la Provincia di Cuneo che è veramente ad una manciata di chi chilometri dal territorio francese che potrà essere raggiunto da tutta la Carovana nell’arco di un paio d’ore dalla conclusione della terza tappa.

Una situazione logistica che apre uno scenario al momento non ancora previsto dai programmi delle Grandi Partenze dall’estero che. a tutt’oggi si sono sempre esaurite nell’arco di 3 tappe.

Perchè apre uno scenario inedito?

Perchè la giornata seguente alle tre tappe delle varie Grandi Partenze è sempre stata dedicata al riposo perchè i mezzi della Carovana dovevano avere il tempo materiale per trasferirsi al luogo di partenza della quarta tappa, sempre in Francia e lontani dalla Nazione sede del “Grand Depart”

E allora quale sarebbe la differenza o la novità?

Che la giornata tradizionalmente destinata al “Riposo”, non venga prevista proprio per la vicinanza di Cuneo e della sua provincia al Territorio francese e dedicare la quarta giornata ad una tappa bergamasca (che diventerebbe la terza della Grande Partenza) per rendere omaggio ad un Uomo ed un Ciclista che risponde al nome di Felice Gimondi.

Un ampliamento della Grande Partenza che a parole sembra quasi un giochetto leggero ma che in realtà ti mette di fronte a problematiche che vanno discusse con largo anticipo.

Un sogno dunque?

Si potrebbe anche esserlo ma, a volte, i sogni si realizzano e diventano realtà!

Intanto restano i “Sussurri….Sussurri….!” uditi al Santuario di San Magno ai 1760 metri s.l.m in Provincia di Cuneo che, con una certa insistenza e attendibilità…Sussurrano…..Sussurrano,,,,che il Tour De France dell’anno 2024 avrà un arrivo di tappa nella Provincia Granda e che la “Grande Partenza” avverrà dalla città di Dante Alighieri da “F I R E N Z E”

E’ la prima notizia che pubblichiamo nel Capodanno 2022 su pedaletricolore.it Una bellissima notizia di sport, di fiducia, di tifo verso il ciclismo e la vita e la pubblichiamo con entusiasmo all’insegna del motto tanto caro ad Alfredo Martini e agli Amici del Santuario di Santa Lucia alla Castellina-Centro Spirituale del Ciclismo (Provincia di Firenze) che recita con Fede Tenacia ed Ardore :

                   “CORAGGIO E AVANTI!”

Servizio a cura di  :  Vito Bernardi

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale