Il Team Wibatech Bayern (Foto Nastasi)

Parabiago, 24 giugno 2021 

Matteo Zurlo con i compagni di squadra dopo l’arrivo (Foto Nastasi)

37° Trofeo Rancilio

Podio Trofeo Rancilio da sx Ghigino, Zurlo, Zambelli

La passione di Roberto Rancilio, la grande collaborazione del suo Gruppo Sportivo Rancilio presieduto da Mario Bonissi coadiuvato da molti Volontari con in testa Vittorio e Manuela hanno contribuito moltissimo a riproporre la specialissima due sere di Parabiago imperniate sul Trofeo Rancilio in versione maschile Elite-U23 e venerdì invece in versione al femminile e dedicato alla categoria delle Donne Open.

 106 i corridori schieratisi al via da piazza Maggiolini alle ore 19,30 col cielo che prometteva pioggia poi, fortunatamente, Giove pluvio ha “annaffiato la corsa” proprio con sole 4 leggerissime gocce e tutto è volato nel migliore dei modi. 

Il Team Wibatech Bayern (Germania) nella foto Nastasi

Al via della corsa anche due squadre svizzere, il Velo Club Mendrisio diretto da Alfredo Maranesi e lo Speeder Cycling Team con Giacomo Salvalaggio, la Nazionale della Russia e il Team Wibatech Bayern proveniente dalla Germania.

Km da percorrere 111,5 spalmati su di un circuito di 4 chilometri interamente pianeggiante e tutto in territorio comunale di Parabiago.

Si parte subito “a tutta” e già dal primo giro nascono delle fughe che presto si spengono.

Ma l’ardore agonistico è tanto e la velocità molto alta tanto che alla fine la media sarà di poco superiore aio 46 kmh.

Il clou della corsa dopo una ventina di chilometri quando si forma al comando un quartetto formato da Matteo Zurlo (Zalf), Samuele Zambelli (Iseo Rime Carnovali), Walter Ghigino (Petroli Firenze-Hopèlà Don Camillo) e Jacopo Pesenti (Delio Gallina-Ecotek Colosio).

Un quartetto molto ben amalgamato che porta il suo vantaggio sugli inseguitori ad un massimo di circa 2’40” prima di iniziare la discesa che, per poco non sarà fatale.

Infatti l’onere della rincorsa dapprima nelle gambe dei corridori della Colpack, in un secondo tempo, ricevevano sostegno anche dai cremonesi della  “Biesse Arvedi”

Gianni Faresin, Direttore Sportivo Zalf con i suoi corridori (Foto Nastasi)

Tra il pubblico la gradita presenza del Presidente Federale Cordiano Dagnoni, del Presidente del CR-FCI Lombardia Ztefano Pedrinazzi e del suo omologo milanese Luca Arrara oltre a numerosi dirigenti e tecnici di squadre juniores e di altre categoria.

La qualificata presenza straniera è rimasta un po’ alla finestra mentre il nostro quartetto si avvicinava sempre di più al traguardo.

Negli ultimi 4-5 giri il vantaggio si erodeva lentamente ma inesorabilmente tanto che all’inizio dell’ultimo giro il vantaggio dei fuggitiva era veramente esiguo.

Il Team Wibatech Bayern (Foto Nastasi)

Qui scattava con decisione Matteo Zurlo che trascinava con sè Samuele Zambelli (Iseo) poi la corsa diventava molto conflittuale anche tra gli ex fuggitivi che sentivano sul collo il fiato degli inseguitori e battagliavano tra loro per mantenere la leadership che premiava Matteo Zurlo, padovano di Tezze sul Brenta che staccava decisamente tutti gli ex compagni di fuga e andava a tagliare il traguardo in solitaria mentre l’avanguardia del gruppo inseguitore falliva l’aggancio con Jacopo Pesenti che salvava il quarto posto per soli 2 secondi.

Ed ora appuntamento a domani, venerdì 25 giugno per il Trofeo Rancilio dedicato alla categoria delle Donne Open.

Servizio a cura di : Vito Bernardi

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale