Milano, 29 settembre – Annunciati oggi gli iscritti alle due classiche del “trittico d’autunno”, Milano-Torino e GranPiemonte, che vedranno al via corridori rispettivamente di 29 e 32 nazionalità diverse, sottolineando la grande internazionalità degli eventi.
La Milano-Torino, la classica più antica del panorama mondiale, prima edizione disputata nel 1876 con la vittoria di Paolo Magretti, si disputerà giovedì 1 ottobre con partenza da San Giuliano Milanese e arrivo alla Basilica di Superga dopo 186 km. Al via, tra gli altri, annunciati campioni del calibro del recente vincitore della Vuelta a España, Fabio Aru (Astana Pro Team), il vincitore dell’ultima edizione de Il Lombardia, l’irlandese Daniel Martin (Team Cannondale – Garmin), l’australiano Richie Porte (Team Sky) e il polacco Rafal Majka (Tinkoff – Saxo).
Venerdì 2 ottobre il ritorno del GranPiemonte, con partenza da San Francesco al Campo e arrivo a Ciriè dopo 185 km, vedrà al via curiosamente numerosi vincitori di tappa all’ultima edizione del Giro d’Italia come Sacha Modolo, Diego Ulissi e Jan Polanc (Lampre – Merida), Beñat Intxausti (Movistar Team), Paolo Tiralongo (Astana Pro Team), Davide Formolo (Team Cannondale – Garmin) ed Elia Viviani (Team Sky), oltre a molti altri assi del pedale.
Partenza da San Giuliano Milanese per attraversare su strade pianeggianti la pianura padana con una lunga progressione attraverso le piane di Vigevano e la Lomellina fino alle porte di Casale Monferrato dove il profilo altimetrico della corsa comincia a muoversi con i dolci saliscendi che portano al circuito finale.
Dopo San Mauro Torinese si costeggia il Po in Corso Casale per salire alla basilica di Superga una prima volta per poi scendere su Rivodora con una discesa impegnativa (si devia 600m prima dell’arrivo) che riporta a San Mauro e quindi risalire fino all’arrivo con pendenze anche oltre il 10%. Rifornimento fisso a Pozzo Sant’Evasio poco dopo Casale Monferrato (km 91-94).
Ultimi km
Ultimi 5 km (che si ripetono due volte salvo i 600m finali) che iniziano in Torino in Corso Casale dove inizia la salita che porta alla Basilica di Superga. La pendenza media è 9.1% con una punta attorno a metà salita del 14% e lunghi tratti al 10%. A 600m dall’arrivo svolta a U verso sinistra per affrontare una rampa all’8,2% e quindi ultima curva a 50m dall’arrivo su asfalto (larghezza 7m).
IL PERCORSO – GRANPIEMONTE
Corsa divisa abbastanza nettamente in due parti. I primi 110km si snodano lungo le strade del Canavese fino a Ivrea, dove inizia la seconda parte con salite e discese abbastanza impegnative che portano al circuito finale di 13,3km a Ciriè.
Dopo Ivrea si affronta la salita di Alice Superiore (7km al 5% di media) e, dopo una breve discesa abbastanza impegnativa, seconda salita a Prascorsano (8km al 4% di media con punte elevate nella prima parte). Seconda discesa impegnativa fino a Rivara e Rocca Canavese, dove la corsa prosegue in leggera discesa e dopo 171,7km a Ciriè per il primo passaggio sulla linea di arrivo. Circuito di 13,3km da percorrere una volta. Rifornimento fisso sulla sp.228 a Piverone (km 87-90).
Ultimi km
Circuito finale di 13,3km da percorrere una volta. Sostanzialmente pianeggiante su strade di media larghezza con un solo tratto di circa 500m al 6% a metà percorso. Ultimo km con due svolte cittadine ad angolo retto fino al rettilineo di 250m su asfalto (larghezza 7,50m).