Nonantola, 27 aprile 2020
Alex Piccinini…..il nipote Dal Negher
Di Bruno Ronchetti con foto
Se vai a Nonantola e cerchi un signor Piccinini hai dei problemi in quanto si
tratta di un cognome che va per la maggiore; però se si chiede di Alex il
nipote Dal Negher, questi, un signore amante della bicicletta e siccome era
di pelle scura, era conosciuto come Al Negher, la cosa si chiarisce subito.
Alex Piccinini classe 2000 studente all’Istituto Tecnico Malpighi di
Crevalcore, ha iniziato con la categoria dei Giovanissimi con i colori della
Sozzigalli spinto dal nonno Al Negher.
Poi anno dopo anno, Alex cresce e
dall’anno scorso, stagione 2019, è passato tra gli Under 23 con i colori del
team “Emilia-Romagna”.
-Alex dello scorso anno cosa ci racconti? Sono stato sfortunato. Dopo una
serie di gare in cui mi sono messo in bella evidenza, pur senza raggiungere
la vittoria, una su tutte, il Gran Premio Bolghera a Trento. Quel giorno
andai veramente molto forte tanto che quando stavo per cogliere la mia
prima vittoria, a poco meno dei centocinquanta metri dal traguardo, venni
raggiunto dal gruppo. Poi la parte grave. A metà luglio in una gara a
Custoza nel mantovano, rimasi vittima di una caduta che mi procurò la
frattura del polso sinistro, che in pratica mi fece perdere la seconda parte
della stagione.
– L’inverno scorso come l’avete passato? Abbiamo fatto ben tre ritiri con i
compagni di squadra, in quanto avevamo preparato una partenza a tutta.
Invece purtroppo siamo bloccati in casa e non possiamo muoverci. Non
possiamo fare altro che lunghe pedalate sui rulli alternate ad una speciale
ginnastica, che ci dovrebbero salvare il lavoro svolto, sperando che questo
momentaccio passi in tempi brevi.
Lavoriamo per cercare di mantenere la
condizione raggiunta nel corso dell’inverno.