Cologno Monzese, 22 Febbraio 2017
S.C. Bettolino Freddo : Cin..Cin…Cin..quanta!
L’Asd S. C. Bettolino Freddo di Cologno Monzese (Milano), celebra i suoi primi 50 anni con l’entusiasmo di sempre nonostante la tristezza per non potere schierare (è il primo anno che si vive una situazione del genere), nessun corridore alla partenza delle prossime corse.
Il Presidente Aldo Russomanno lo incontrai a Rovereto il 14 gennaio in occasione dell’Assemblea Nazionale della FCI e, in quell’occasione, il presidente Gesualdo Russomanno nell’invitarmi a partecipare al pranzo sociale, mi anticipò anche che sarebbe stato l’ultimo di questi 50 anni di vita associativa ed agonistica.
Difficile trovare i corridori perché il traffico convulso di questo territorio densamente popolato (circa 2.000.000 di abitanti) scoraggia i genitori dall’incoraggiare i figli ad iscriversi alle Società della Federciclismo tanto che, per questa stagione, non si è riusciti a trovare un giovane aspirante ciclista.
Poi, mano a mano che si avvicinava la fatidica data del 18 febbraio (data fissata per il pranzo sociale) il buon Russomanno, dopo averci ripensato più volte ha fatto una netta virata e, in accordo col suo Consiglio Direttivo ha preso la decisione di non cedere il timone e di continuare la “navigazione” in attesa di tempi migliori.
Per prendere questa decisione sono tutti convinti che ha avuto un peso non indifferente, la vicinanza del Presidente del Comitato Regionale Lombardo Cordiano Dagnoni col suo vice Fabio Perego, il presidente del Comitato Provinciale di Monza & Brianza, Marino Valtorta ed il presidente del Comitato Provinciale di Milano, Valter Cozzaglio che, in passato, fu anche Direttore Sportivo e oggi, Consigliere della Bettolino Freddo come la Ditta Darimec della Famiglia Dagnoni che qualche anno fa, si abbinò alla Bettolino Freddo mettendo in sella tanti giovani e organizzando anche un Campionato Italiano di Ciclocross a Brugherio.
Una sequenza di rapporti felici e costruttivi testimoniati anche dal vicepresidente del CR lombardo, Fabio Perego che in verde età vestì la maglia di questo Sodalizio che ha tra i suoi fondatori Eugenio Salvoldi, padre del CT della Nazionale Femminile, Edoardo, anche lui ex corridore della Bettolino Freddo.
Una decisione, quella di continuare nell’attività ciclistica, per il momento solo a livello organizzativo che ha rallegrato tutti i presenti come i molti ex corridori invitati sia per il pranzo sociale e per quello che doveva essere un “arrivederci” trasformatosi però in un “Coraggio e Avanti” molto apprezzato da tutti.
Così il presidente Gesualdo Russomanno, dopo avere premiato gli ex corridori presenti ha subito anticipato che nella stagione agonistica che stà per iniziare la SC Bettolino Freddo organizzerà 3 gare dedicate alla categoria dei Giovanissimi iniziando il prossimo 18 marzo con la Coppa “Festa del papà” presso l’Oratorio San Carlo di Cologno Monzese e, in date da stabilire, l’11° Trofeo Eurosyn e il 22° Trofeo Circolo Familiare “Civico Zero” di Bettolino Freddo infine, il 29 ottobre il “Campionato Intersociale”.
Nuova vita dunque per la SC Bettolino Freddo ma con l’entusiasmo di sempre hanno dichiarato sia il Presidente Dagnoni che il suo vice Perego che anzi, col suo tradizionale entusiasmo e positivismo è andato molto avanti augurando alla Bettolino Freddo altri 100 anni ed oltre di presenza nel mondo dello sport delle due ruote spinte dalla forza dei pedali.
Alla festa sociale era presente anche l’ex della Bettolino, Martina Marra che, impegnata negli studi universitari deciderà più avanti se tornare in sella ed ha ricordato la sua lunga militanza in livrea della Bettolino, militanza iniziata dalla Categoria G-O, proseguita tra le esordienti e allieve per 10 bellissimi anni, tante amicizie e molte vittorie, cosa che non guasta mai.
Sempre molto emozionato il presidente Russomanno ha ricordato alcuni importanti momenti del passato come le 1069 vittorie conquistate ricordando i plurivincitori, Alessandro Orlandi con 95 successi, Christian Scerbo con 92 e la girl Monica Sirtori con 90.
Russomanno ha ringraziato tutti i 1041 corridori che, nel corso di questo mezzo secolo di vita societaria hanno indossato la maglia della SC Bettolino Freddo ed ha rivolto un pensiero a tutti gli Amici della Bettolino che nel corso di questi anni ci hanno lasciati.
Infine, la consegna del Premio “Una vita per il ciclismo” giunto alla 34° edizione, un riconoscimento assegnato annualmente dalla SC Bettolino Freddo a persone o istituzioni che si siano messi in luce per particolari meriti e per il loro contributo alla pratica e allo sviluppo del ciclismo, premio assegnato al giornalista Vito Bernardi che, assai onorato per questo riconoscimento ma, travolto dall’emozione, non ha trovato parole per ringraziare il presidente Russomanno e tutta la Bettolino Freddo.
Insomma, lo diciamo con soddisfazione…”La passione continua” perché di freddo alla Bettolino c’è una indicazione geografica ma nell’ambiente c’è tanto calore umano ed armonia si, da “SC Bettolino Caldissimo”.
Vito Bernardi – Fotoservizio di Nastasi