Zhupa, Brutt e Oss in fuga

Cassano D’Adda, 25 Maggio 2016.

Eugert Zhupa qui con la morosa Alessia
Eugert Zhupa qui con la morosa Alessia (Foto Mosna Natascia G.)

17° Tappa da Molveno a Cassano d’Adda di km. 196

ALTIMETRIA 17^ TAPPA
ALTIMETRIA 17^ TAPPA

Molti corridori stanno ancora assestando i pedali, altri danno gli ultimi assestamenti generali al casco, occhiali e quant’altro ma altri e, precisamente Daniel Oss, il russo Brutt (Tinkoff) e l’italo-albanese Eugert Zhupa (Wilier Triestina-Southeast) invece decidono che è già ora di tentare l’avventura, di accordarsi, di pedalare, di darci dentro per una fuga con tutte le intenzioni di portarla a buon fine.

PRONTI PER IL VIA DA MOLVENO (Foto Mosna Natascia G.)
PRONTI PER IL VIA DA MOLVENO (Foto Mosna Natascia G.)

E Zhupa sa che ad attenderlo al traguardo di Cassano d’Adda c’è Alessia, la sua morosa e, tanto basta, per raddoppiare le sue forze e il suo impegno.

E la fuga nasce infatti sotto i migliori auspici e, ben presto, un gap di poco inferiore ai 5 minuti divide il terzetto dagli inseguitori.

prime pedalate dopo il via da Molveno (Foto Mosna Natascia G.)
prime pedalate dopo il via da Molveno (Foto Mosna Natascia G.)

Nemmeno il GPM di 4° categoria “Passo Sant’Eusebio” frena gli attaccanti, in testa transita per primo Osse seguito da Zhupa e Brut a chiudere la piccola coda.

Siamo più o meno a metà percorso, all’orizzonte il traguardo volante di Brescia e i passaggi avvengono nello stesso ordine del GPM, 1.Daniel Oss, 2° Eugert Zhupa 3° Pavel Brutt mentre il vantaggio comincia a diminuire : 3’38”.

Zhupa guida fuga a 3 verso Cassano d'Adda
Zhupa guida fuga a 3 verso Cassano d’Adda

Si pedala in pianura, la città “Leonessa d’Italia” è lasciata alle spalle e, al km. 162,5 c’è il TV di Calcio col passaggio “fotocopia” del GPM e dell’altro TV : 1.Oss, 2° Zhupa e 3° Brutt, il divario è sceso a 1’14” e dal gruppo escono Konovalovas, dorsale 76 FDJ; Belkov dorsale 162 della Katusha e il dorsale 112 Bak della Lotto Soudal che, dopo qualche chilometro si accodano a Zhupa, Oss e Brutt.

Zhupa, Brutt e Oss in fuga
Zhupa, Brutt e Oss in fuga

Sei al comando col gruppo ad una manciata di secondi ma, gli attaccanti, non demordono affatto sebbene il vantaggio continui a rimanere assai sottile e a 2 chilometri dall’arrivo il ricongiungimento è cosa fatta.

Ne approfitta immediatamente Filippo Pozzato per tentare un affondo che sembra possa riuscire ma su questa soluzione non è d’accordo Kluge, esperto e titolato pistard che, a sua volta, esce dal gruppo, raggiunge Pozzato e lo supera di slancio e per lo stradista-pistard Roger Kluge è il trionfo su quel traguardo che doveva essere di Nizzolo che incassa con signorilità la sconfitta casalinga e si consola col consolidamento della sua maglia rossa che spera di portare fino al traguardo finale di Torino.

E dopo Roger Kluge una sequenza di uomini sprint tutti, come Nizzolo, sorpresi dall’attacco di Kluge che porta a sei le vittorie dei corridori tedeschi in questo Giro d’Italia.

Un applauso a Zhupa, Oss e Brutt, tre attaccanti sempre pronti a dare battaglia e che oggi avrebbero meritato di contendersi la vittoria finale ma, avranno sicuramente altre opportunità.

E per Zhupa il bacio di Alessia e la gioia di avere disputato un’altra tappa da protagonista lasciando decisamente il suo segno in questa 99° edizione del Giro d’Italia che domani partirà da Muggiò, la tana di Nizzolo per pedalare per 240 Km (tappa più lunga del Giro) verso la città della Cavalleria, Pinerolo, già sede di tante tappe della storia del Giro anzi, di tappe che hanno fatto la “Storia del Giro”.

Per Ordine d’arrivo, classifica generale e classifiche varie, cliccare su questo link :

Risultati e classifiche

 

Bob Jungels maglia bianca a Molveno (Foto Mosna Natascia G.)
Bob Jungels maglia bianca a Molveno (Foto Mosna Natascia G.)

 

 

Vito Bernardi – Fotoservizio di Mosna Natascia G.

 

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale