Turbigo, 22 Settembre 2019
Juniores : 52° Trofeo Raffaele Marcoli a.m.
Trofeo Raffaele Marcoli in memoria del grande campione turbighese e giunta alla 52° edizione con l’organizzazione del Velo Club che porta il nome di colui che era soprannominato il “Tuono di Turbigo”. Circuito cittadino di circa 13 chilometri da ripetersi 9 volte per i 155 corridori che hanno preso il via in rappresentanza di 30 squadre provenienti da parecchie Regioni italiane ma anche dalla Svizzera (VC Lugano) ed una rappresentanza della Federazione Ciclistica Russa con Starter la signora Franca, sorella del Campione turbighese e moglie del Presidente del VC Marcoli, Alberto Gambaro.
La corsa si infiamma fin dal primo con una fuga lanciata dal piemontese
Valerio Damiano (GB Junior); Meris (Lvf); Tarolla (Otelli); Impellizzeri (Trevigliese); Brioni e Bordoli (Giorgi) e Bona (Energy Team),
un settebello che guiderà la corsa per una sessantina di chilometri, vantaggio massimo 1’30” prima del ricongiungimento avvenuto all’inizio del sesto giro del circuito di km. 12,9 da ripetersi 9 volte.
Tra i fuggitivi i 5 traguardi volanti sono vinti da Valerio, Bona (2), Bordoli e Impellizzeri prima che il gruppo facesse sentire il suo fiato sul collo dei fuggitivi.
Subito dopo è il bergamasco Salvadori (Giorgi) a vincere due tv e rilanciare una fuga con Longa (Cene), Calì e Facchin (Aspiratori Otelli-Cadeo Carpaneto), Poggi (PG-GB Junior), Gregualdo (UC Bustese Olonia) e il parabiaghese Andrea Montoli (Club Ciclistico Canturino 1902).
Per loro 20 chilometri in testa prima di tornare in gruppo dal quale escono Valoti (LVF), Balzoni (Massì), Bonelli (Pg&Gb) ed il russo Shchegolkov che però si rialza quasi subito mentre il gruppo recupera inesorabilmente e, a 3 chilometri dal traguardo si ricompatta.
Cominciano tantissime scaramucce per evitare lo sprint a ranghi compatti per la presenza di due ruote veloci come Mattia Pinazzi e Samuele Quaranta che si lanciano davanti a tutto il gruppo in uno sprint tesissimo ma cavalleresco con vittoria dell’emiliano Mattia Pinazzi (Aspiratori Otelli), sul cremonese Samuele Quaranta (Pedale Senagherse), figlio di Ivan perciò figlio d’arte.
Poi la toccante cerimonia per la consegna della maglia dedicata al grande Raffaele Marcoli Con l’Introduzione dello Speaker Graziano Baldoin e la Miss del Trofeo Raffaele Marcoli la Miss, Chiara.
Pinazzi è alla sua quarta vittoria stagionale che dedica ai genitori Sara e Pierino e a tutta la squadra dichiara di avere fatto tutto l’ultimo chilometro in rimonta per piazzare lo sprint vincente dopo un acceso duello con Samuele Quaranta.
Mattia Pinazzi frequenta l’Istituto Professionale di Casalmaggiore e, l’anno prossimo, debutterà nella categoria Under 23 con la livrea della “Arvedi” che, la prossima stagione si abbinerà alla Gavardo dando vita ad un Team Continental.
Ordine d’Arrivo,
1)Mattia Pinazzi (Otelli) km. 117,070 in 2h37’ì50” media kmh. 44,504;
2)Samuel Quaranta (Team Lvf);
3)Riccardo Baratella (Rostese Rodman);
4)Lorenzo Balestra (Team Giorgi);
5)Andrea D’Amato (Team Giorgi);
6)IKlia Shchegolkov (Federazione Ciclistica Russa);
7)Davide Persico (Scuola Ciclismo Cene);
8)Giosuè Epis (Asoiratori Otelli);
9)Federico Chiari (Team Giorgi);
10)Massimiliano Pini (Ciclistica Trevigliese).