Edward Ravasi in grande evidenza nel tappone dell'A.I.R (Foto Nastasi)

Passo Giau, 22 Giugno 2018

Ivan Sosa al Passo Giau (Foto Bettini)

Ad Ivan Sosa il Tappone, la Maglia Verde, quella azzurra e la Bianca

No, ventuno anni non li ha ancora compiuti essendo nato in Colombia a Pasca il 3 Ottobre 1997 ed è approdato al professionismo quasi….bambino…. essendo al secondo anno nella massima categoria già da oltre un anno.

Atleta sul quale fa molto affidamento anche il Team Manager delle “Guardie Rosse” Gianni Savio con i suoi Luogotenenti ad iniziare da Giovanni Ellena. Ma fanno molto affidamento su questo giovane corridore non solo per questa prima edizione dell’Adriatica Ionica Race bensì per il futuro della carriera che si preannuncia abbastanza roseo.

Ivan Sosa (Bettiniphoto)

E non è un neofita della vittoria avendo già vinto una tappa nella Vuelta Tachira, nel Tour of Bihor (una grossa ed industriale Regione della Romania), corsa a tappe che ha anche vinto aggiudicandosi la classifica generale.

Stefano Ronchi, Direttore di Corsa all’Adriatica Ionica Race (Foto Nastasi)

E vince sempre convincendo perchè lo fa con la massima determinazione come è stato anche oggi quando è scattato a poco più di due km dalla vetta  e non si è fatto più raggiungere. Una vittoria di grosso prestigio dirà Sosa appena tagliata la linea bianca del traguardo. Una vittoria di peso e prestigio perchè su queste montagne si sono scritte tante bellissime pagine di ciclismo e poi, è la mia prima vittoria in Italia, una Nazione all’avanguardia nel ciclismo, una vera e propria Università delle due ruote afferma un emozionatissimo Ivan.

La tappa scattata da Mussolente con 109 corridori al via (mancava il bulgaro Mihaylov della Trevigiani Phonix Hemus 1896) e già dopo poco più di una ventina di minuti, nasce la prima fuga con Narvaez (Quick Step-Floors), Gerts (Roompot) e Anoult (Trevigiani) che, dopo qualche km ricevono man forte con l’arrivo del giapponese Arashiro (Bahrain-Merida) e degli Italiani Logica e Pedretti (Biesse-Carrera-Gavardo) e Di Sante (Sangemini).

E Pedretti diventa subito protagonista imponendosi al traguardo volante di Lamon.

Intanto cominciano le salite, prima col Passo Rolle e, subito dopo col Passo Valles infine col durissimo Giau.

E sulle salite vanno in fumo i sogni dei primi attaccanti mentre passano in prima linea Pantano e Brambilla (Trek-Segafredo) subito incalzati da Felline (Trek-Segafredo), Marco Frapporti (Androni) Canola (Nippo Vini Fantini) e Gazzara (Sangemini).

La corsa marcia dempre molto spedita e sul primo GPM di giornata si segnala per primo Arashiro e Gerts seguiti ad 8″ da Logica (Biesse) e, via via, tutti gli altri segnalati in testa.

Poi attacca ancora, questa volta in solitaria, Fabio Felline seguito da Marco Frapporti che vantano una cinquantina di secondi di vantaggio sugli inseguitori “tirati” dagli uomini della UAE.

In testa alla corsa i migliori continuano a perdere pezzi in successione quando si attacca il “Giau”.

Edward Ravasi in grande evidenza nel tappone dell’A.I.R (Foto Nastasi)

I due fuggitivi, Felline e Frapporti, si “dividono” e, quando mancano poco più di 10 km all’arrivo, anche Felline viene ripreso e, al comando restano in 5 : Ravasi, Sosa, Ciccone, Aslanov ed Hermans.

Grande battaglia tra i fuggitivi con Ciccone che “stuzzica” in continuazione i compagni di fuga poi, è Sosa che con uno scatto felino lascia quasi “surplace” gli altri fuggitivi e, insistendo con grande bravura e sforzo fisico, Sosa è sempre la in alto, in prima fila come farà al traguardo conquistando vittoria di tappa, maglia azzurra di leader della generale e bianca di primo tra i giovani

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Ed ecco i leaders nelle varie classifiche parziali :


Azzurra (Geo&Tex 2000) – classifica generale – Ivan Ramiro Sosa (Col, Androni Giocattoli-Sidermec). Premiato da Renato Campana, titolare del main sponsor Geo&Tex 2000, e dal responsabile produzione Gabriele Borsa.

Verde (Prologo) – classifica dei gpm – Ivan Ramiro Sosa (Col, Androni Giocattoli-Sidermec). Premiato dall’onorevole Roger De Menech.

Rossa (Full Speed Ahead) – Classifica a punti – Elia Viviani (Ita, Quick-Step Floors). Premiato dall’ideatore dell’Adriatica Ionica Race Moreno Argentin.

Bianca (Gabetti) – classifica giovani – Ivan Ramiro Sosa (Col, Androni Giocattoli-Sidermec). Premiato da Roberto Busso, amministratore delegato dello sponsor Gabetti.

Arancione (Suzuki) – premio combattività – Floris Gerts (Ola, Roompot – Nederlandse Loterij). Premiato da Roberto Amadio.

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Vito Bernardi – www.pedaletricolore.it

Ivan Sossa sul Passo Giau (Bettiniphoto)

Ordine d’arrivo 3° Tappa Adriatica Ionica Race :

Rank BIB Rider Nation Team Age Result IRM Points
1 76 SOSA CUERVO Ivan Ramiro COL ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 21 4:40’42 14
2 61 CICCONE Giulio ITA BARDIANI CSF 24 4:41’19 5
3 112 HERMANS Ben BEL ISRAEL CYCLING ACADEMY 32 4:41’48 3
4 27 RAVASI Edward ITA UAE TEAM EMIRATES 24 4:41’54
5 121 WEENING Pieter NED ROOMPOT – NEDERLANDSE LOTERIJ 37 4:42’11
6 101 ARSLANOV Ildar RUS GAZPROM – RUSVELO 24 4:42’25
7 33 BRAMBILLA Gianluca ITA TREK – SEGAFREDO 31 4:43’02
8 37 STETINA Peter USA TREK – SEGAFREDO 31 4:43’09
9 65 CARBONI Giovanni ITA BARDIANI CSF 23 4:43’21
10 25 PETILLI Simone ITA UAE TEAM EMIRATES 25 4:43’27
11 22 CONTI Valerio ITA UAE TEAM EMIRATES 25 4:43’39
12 84 SANTAROMITA Ivan ITA NIPPO – VINI FANTINI – EUROPA OVINI 34 4:43’51
13 104 NYCH Artem RUS GAZPROM – RUSVELO 23 4:44’07
14 5 KNOX James GBR QUICK – STEP FLOORS 23 4:44’31
15 15 NIBALI Antonio ITA BAHRAIN – MERIDA 26 4:44’41
16 34 CONCI Nicola ITA TREK – SEGAFREDO 21 4:44’49
17 92 KOSHEVOY Ilia BLR WILIER TRIESTINA – SELLE ITALIA 27 4:44’56
18 151 GAZZARA Michele ITA SANGEMINI – MG. K VIS – VEGA 28 4:45’13
19 125 VAN EMPEL Etienne NED ROOMPOT – NEDERLANDSE LOTERIJ 24 4:45’34
20 141 AMICI Alberto ITA BIESSE CARRERA GAVARDO 25 4:45’45
21 144 RAVANELLI Simone ITA BIESSE CARRERA GAVARDO 23 4:46’16
22 131 ABDERRAHIM Zahiri MAR TREVIGIANI PHONIX – HEMUS 1896 22 4:46’46
23 142 DELCÓ Lorenzo SUI BIESSE CARRERA GAVARDO 23 4:46’57
24 72 FRAPPORTI Marco ITA ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 33 4:47’11
25 64 BARBIN Enrico ITA BARDIANI CSF 28 4:47’14
26 113 NIV Guy ISR ISRAEL CYCLING ACADEMY 24 4:47’30
27 123 GERTS Floris NED ROOMPOT – NEDERLANDSE LOTERIJ 26 4:47’39
28 87 ZACCANTI Filippo ITA NIPPO – VINI FANTINI – EUROPA OVINI 23 4:47’46
29 97 SCHÖNBERGER Sebastian AUT WILIER TRIESTINA – SELLE ITALIA 24 4:48’23
30 126 VAN DER LIJKE Nick NED ROOMPOT – NEDERLANDSE LOTERIJ 27 4:48’52
31 35 FELLINE Fabio ITA TREK – SEGAFREDO 28 4:48’57
32 86 BAGIOLI Nicola ITA NIPPO – VINI FANTINI – EUROPA OVINI 23 4:49’30
33 102 FIRSANOV Sergey RUS GAZPROM – RUSVELO 36 4:50’27
34 71 CATTANEO Mattia ITA ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 28 4:53’00
35 152 GAFFURINI Nicola ITA SANGEMINI – MG. K VIS – VEGA 29 4:53’13
36 67 TONELLI Alessandro ITA BARDIANI CSF 26 4:54’09
37 115 SBARAGLI Kristian ITA ISRAEL CYCLING ACADEMY 28 4:54’09
38 95 VELASCO Simone ITA WILIER TRIESTINA – SELLE ITALIA 23 4:54’09
39 52 MOSER Moreno ITA ITALY 28 4:54’09
40 73 GAVAZZI Francesco ITA ANDRONI GIOCATTOLI – SIDERMEC 34 4:54’14

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*According to UCI regulations.

**Application of article 1.2.133 of the UCI Regulations.

***Points are currently under review and will be amended shortly.

 

Igor Giaron, Consigliere FCI di Varese, in servizio nella Segreteria dell’Adriatica Ionica Race
Eugenio Alafaci (Foto Nastasi)
Mirco Monti con l’Organizzatore Moreno Argentin (Foto Nastasi)

Vito Bernardi – www.pedaletricolore.it

 

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale