PARMA, 20 giugno 2017
Enea Dall’Asta ci ha lasciati.
Il papà del ciclismo parmense, è morto pochi giorni prima la disputa della Parma-La Spezia, una sua creatura, come tante altre gare importati organizzate e disputate a Parma, diventate in seguito delle classiche nel calendario nazionale, nate dalla fantasia di questo dirigente, impareggiabile per la sua passione per il ciclismo e soprattutto per la correttezza del rapporto con tutti, base dei suoi sentimenti.
Negli anni cinquanta con un gruppo di appassionati, tra i quali Claudio Quagliotti, aveva fondati il Gruppo Sportivo Parmense, diventata la società più importate a Parma, nella quale ha ricoperto l’incarico di segretario per decenni, fino a quando le forze lo hanno sorretto.
La sua presenza in ogni circostanza era determinante, soprattutto in seno all’organizzazione delle gare.
Aveva inoltre ricoperto importanti incarichi in seno alla FCI di Parma.
Aveva 97 anni.
La frattura del femore di pochi mesi fa gli è stata fatale.
Sottoposto ad adeguate cure presso l’Ospedale Maggiore di Parma, il suo fisico non ha retto. I funerali sono stati celebrati nella Chiesa del quartiere Bocchi.
La salma è stata tumulata nel cimitero di Parma “La Viletta”.