Pontedera, 16 settembre 2020
Fernando Rendon Gaviria vince il Toscana-Martini
Un Gaviria agonisticamente “arrabbiato” per i due posti d’onore che ha collezionato alla Tirreno-Adriatico e in cerca del riscatto, un riscatto prontamente conquistato con determinazione sul gruppone presentatosi compatto sul viale d’arrivo del 92° Giro della Toscana.Memorial Alfredo Martini.
Una gara, organizzata dall’UC Pecciolese del Presidente Di Sandro, scattata da Pontedera con 151 corridori in gruppo in rappresentanza di 22 squadre delle quali 8 world tour; 9 professional, 3 continental oltre a 2 squadre nazionali della Svizzera e dell’Italia.
.Una dozzina di chilometri dopo il via è nata la classica fuga di giornata con 8 corridori che conquisteranno un vantaggio massimo di 4’32” nei dintorni di Chianni.
Questo drappello di fuggitivi verranno raggiunti a meno di 30 chilometri dall’arrivo quando nasceva una bagarre continua che alla fine si ricompattava presentando all’ultimo chilometro il plotone compatto.
Una bagarre continuata anche in fase di sprint dove un po’ ognuno ha corso per sè senza veri e propri treni che lanciassero la ruota veloce del momento ma, Gaviria, sprinter di “razza” ha messo tutti d’accordo con uno sprint “rabbioso”, “violento”, determinato insomma….alla Gaviria.
Ed è stata vittoria, la sesta stagionale e 46° in carriera per il colombiano e 25° per il Team Uae.
E domani tutti a Peccioli per la Coppa Sabatini dove non sarà al via Gaviria provvisoriamente leader della challange ma già in prospettiva Giro D’Italia.
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