Lissone, 15 Settembre 2016.
70° Coppa Ugo Agostoni
E’ un pimpante e determinato Sonny Colbrelli, (Bardiani Csf-quinto successo stagionale), ad imporsi sul traguardo della Coppa Agostoni che celebra il suo 70emo compleanno con una corsa molto movimentata fin dalle prime battute pedalate sotto una pioggia battente in una giornata dal sapore prettamente autunnale poi tramutatasi in una giornata da piena estate.
E una corsa così prestigiosa non poteva non fregiarsi anche di questo cambiamento di condizioni atmosferiche che ha portato bene all’esito della corsa decisa da uno sprint tra i 33 corridori che costituivano la testa della corsa dopo il ricongiungimento con i 6 corridori che erano rimasti al comando, superstiti della fuga di giornata iniziata poco dopo il via con
Owsian (CCC Sprandi),
Masnada (Lampre-Merida),
Benito Diez e Saez Benito (Caja Rural),
Kolobnev e Kustandinchev (Gazprom),
De Negri (Nippo-Fantini),
Gerard (Fortuneo),
Pasqualon (Roth),
Genovese e Bocchiola (D’Amico Bottecchia),
Fortin (GM Europa)
e Gaffurini (Norda MG KVis).
Questo plotone comanderà la corsa fino al 130° chilometro con un vantaggio massimo di 5’10” sul gruppo degli inseguitori.
Poi, il ritmo e la fatica riducono sensibilmente il gruppo di testa che ha perso Kustandinchev (Gazprom), De Negri, Gerard, Genovese, Bocchiola, Fortin e Gaffurini.
Intanto siamo sul circuito del Lissolo, una salita che ripetuta più volte incide notevolmente ed il risultato è proprio nella forte selezione tra i fuggitivi con i superstiti però che ci danno dentro e collaborano attivamente per il buon fine del tentativo.
Ma anche gli inseguitori non hanno intenzione di alzare bandiera bianca e tentano l’aggancio dei fuggitivi con
Moscon (Sky),
Aru (Astana),
Bernal Gomez (Androni)
e Vilela (Caja Rural).
Ma sono nomi troppo importanti e il gruppo ha una pronta reazione con l’Androni tutta schierata in testa e che annulla il tentativo dei quattro corridori suddetti.
Owsian, Masnada, Benito Diez, Saez Benito, Kolobnev e Pasqualon, hanno ancora una trentina di secondi sugli inseguitori, al suono della campana il vantaggio scende a 16” secondi ma l’ardore è ancora tanto e non hanno alcuna intenzione di cedere.
Le forze sono impari, Benito Diez (Caja Rural) intuisce il pericolo e scatta solitario per tentare l’impossibile.
Al triangolo rosso dell’ultimo chilometro, solo una manciata di metri separano Benito Diaz dagli inseguitori che ricuciono subito il brevissimo gap. Poi la storia la scrivono le ruote veloci e la freschezza dei corridori.
Colbrelli è il più pronto, Gavazzi ha lavorato parecchio con tutti i suoi compagni negli ultimissimi chilometri, Ulissi ha lamentato il fuso orario tra il Canada e l’Italia ma tutti riconoscono la superiorità di Colbrelli che firma così la sua quinta vittoria stagionale e come l’altro azzurro Ulissi, si dichiara pronto per l’impegno di Plumec ai prossimi campionati europei.
La Nazionale di Davide Cassani si dimostra sempre una realtà di grosso peso, agli Europei sarà sicuramente il faro della corsa ma i nostri corridori saranno senza dubbio all’altezza del compito loro assegnato.
Vito Bernardi – Fotoservizio di Antonio Pisoni
Ordine d’arrivo,
1.Sonny Colbrelli (Bardiani-Csf) km. 199,900 in 5h05’57” media kmh. 39,202;
2.Diego Ulissi (Lampre-Merida);
3.Francesco Gavazzi (Androni Giocattoli-Sidermec);
4.Giovanni Visconti (Nazionale Italiana);
5.Grega Bole (Slo-Nippo Vini Fantini);
6.Yonder Godoy (Ven-Wilier Triestina-Southeast);
7.Andrea Fedi (Wilier Triestina);
8.Marco Tizza (D’Amico-Bottecchia);
9.Matteo Busato (Wilier Triestina-Southeast);
10.Jonathan Lastra Martinez (Esp-Caja Rural-Seguros Rga).
Vito Bernardi – Fotoservizio di Antonio Pisoni