Roma, 15 maggio 2020
calabrese pietro-mobilita roma QUANDO SI CONCLUDERA’ LA PISTA CICLABILE ROMA-FIUMICINO?
Preg.to
PIETRO CALABRESE
Assessore alla Citta’ in Movimento
Comune di Roma
Lettera Aperta
In questi momenti sconvolgenti si pensa anche alla bicicletta come una sorta di salvacitta’.
Non ho mai visto tanti ciclisti muoversi nella Capitale.
Finalmente,spazio a chi si muove in silenzio,senza inquinare l’aria dell’ambiente che lo ospita,semplicemente da benemeriti della strada.Molto bene le bike Lanes in citta’ ma non dimentichiamo chi si muove per passione, attratto dalle bellezze del territorio circostante.
Il cicloturista,la parte nobile della bicicletta,uscendo dalla citta’ è il piu’ vulnerabile.
Quanti amici ho perso per riempirsi gli occhi dell’azzurro del mare!
Purtroppo,il Comune di Roma fa’ finta di niente!
Perche’ non CONCLUDE LA ROMA-FIUMICINO lungo il Tevere?
Oggi,pedalata dopo pedalata ho ripercorso la storia di questo progetto,mi sono rivisto sul gommone dell’Ardis il 4 3 2006 per fare il primo sopralluogo insieme al referente regionale Ing.Colosimo,poi i due finanziamenti andati per strade diverse.
Il Comune di Fiumicino, con il buon Esterino Montino, sta’ facendo la sua parte.
Si puo’ criticare il manto della pista in biostrasse,lo steccato inutile che impedisce la rapida manutenzione ,ma si arriva in sicurezza al mare.
Roma,invece,non capisce che quella ciclovia va’ ultimata al piu’ presto per salvare la vita di tanti ciclisti,perche’ è il passante indispensabile per vivere al massimo le attrazioni del litorale romano.
Carissimo Assessore,se insisto a concludere l’opera è perche’ i cicloturisti la chiedono da 40 anni ,perche’ tanti appassionati,dedicano attualmente tanto tempo e denaro per rendere agibile il percorso.
A loro va’ il mio personale ringraziamento.
Gianfranco Di Pretoro