Roma, 15 Gennaio 2018
IL CICLISMO LAZIALE IN LUTTO SGOMENTO E PROFONDO CORDOGLIO PER LA IMPROVVISA SCOMPARSA DEL PRESIDENTE ONORARIO DELLA FCI LAZIO IL BENEMERITO BRUNO VALLORANI.
Apprendiamo con vivo dispiacere la improvvisa scomparsa del Presidente Onorario della Federazione Ciclistica Laziale, maestro di vita e di sport Bruno Vallorani avvenuta venerdì 12 gennaio u.s. presso l’ospedale San Filippo di Roma.
Munito dei Sacramenti Religiosi e assistito amorevolmente dai familiari, nulla è valso il pronto e professionale intervento medico del reparto di cardiologia.
Una scomparsa inaspettata e dolorosa la perdita del caro Bruno, stimato e apprezzato dirigente federale, da sempre animo generoso,discreto e sensibile ai bisogni solidali nello sport e nel sociale in virtù del suo naturale fair play di vita (Insignito del Premio Nazionale Fair Play Coni).
Una lunga e storica vita ricca di saggezza dedicata ai valori inscindibili della famiglia e alla sua grande e innata passione per il ciclismo.
E’ stato un ottimo Presidente della Federciclismo del Lazio, e vari incarichi federali.
Un dialogo aperto e rispettoso con tutti, questa la radiografia di Bruno, simbolo del ciclismo laziale.
Una presenza attiva nel settore da oltre 50 anni. Ricordiamo la sua attività di esperto meccanico di bici, la sua bottega sita nella zona di via Boccea in Roma, all’epoca veniva a giustamente intitolata “Il Salotto dei Ciclisti Romani e dintorni” e dalle molteplici esperienze vissute, ricordiamo con piacere le sue belle e indimenticabili iniziative : la costituzione del attività ciclistiche amatori nel territorio, completamente assenti.
La lunga ed affettuosa e storica amicizia con Mons. G.B. Mondin Filosofo e Teologo di fama mondiale, assistente ecclesiastico della Udace, conosciuto come il Missionario in Bici nel Mondo.
Da una loro idea venne organizzato il famoso ciclo pellegrinaggio al Santuario Madonna della Mentorella a Capranica Prenestina, Guadagnolo, oggi l’evento Mariano, dopo vari decenni è ancora vivo e partecipe grazie al GSC Tor Sapienza del Presidente Enzo Annucci.
Grazie mio caro Presidente, per tutto il bene che ci hai lasciato, un patrimonio ampio e ricco di virtù umane e di saggezza di vita.
la tua scomparsa rimarrà per sempre nei nostri cuori di sportivi.
Le esequie si sono svolte lunedì 15 gennaio ore 11,00, presso la Chiesa Parrocchiale di Santa Gemma piazza del Castello di Portarezza (traversa di via Boccea) partecipate da una marea di ciclisti e dirigenti federali con il Presidente Nazionale Renato Di Rocco, il Presidente del CRL Antonio Zanon, Vice Presidenti Mauro Tanfi e Tony Vernile, Consiglieri Regionali, l’ex Presidente Regionale Angelo Caliciotti, i Comitati Provinciali di Frosinone, Latina Rieti, Roma e Viterbo, i responsabili commissioni regionali Franco Costantino, Agildo Mascitti, Gianfranco Di Pretoro, Luigi Patrizi, Giuseppe Perrangeli, Sara Stagnitti e tanti altri in rappresentanza delle commissioni tecniche regionali, per la AS Roma Ciclismo i dirigenti Umberto Proni e Gualtiero Massi, per gli amici del pedale del Lazio e Abruzzo Pasqualino Angelini. Alla signora Alda, figlio Claudio, nuora Diletta e amatissime nipotine Sofia e Susanna, parenti tutti, vive condoglianze e vicinanza affettiva.
Partecipa con profondo cordoglio il Direttore Vito Bernardi e Redazione della testata sportiva online Pedale Tricolore di Milano.
(Giovanni Maialetti)