(Lo striscione pubblicitario non centra nulla con la sacrosanta protesta dei risparmiatori derubati dalle tristemente famose 4 banche)

8^ tappa del 99° Giro d’Italia

 

Gianluca Brambiulla Brindisi in maglia rosa (Foto Trovati)
Gianluca Brambilla Brindisi in maglia rosa (Foto Trovati)

FOLIGNO-AREZZO di km.186

(Lo striscione pubblicitario non centra nulla con la sacrosanta protesta dei risparmiatori derubati  dalle tristemente famose 4 banche)
(Lo striscione pubblicitario non centra nulla con la sacrosanta protesta dei risparmiatori derubati dalle tristemente famose 4 banche)

tappa insidiosa; pianura e montagna sono il concentrato di questa frazione che, porta i Girini dall’Umbria alla Toscana, specialmente, verso il finale di tappa; infatti dopo un primo transito sul traguardo di Arezzo, si affronta l’Alpe di Poti a quota 827, con 6 km e 400 metri di strada stretta e sterrata con discrete pendenze.

Due sono i traguardi volanti: ad Umbertide e ad Indicatore, mentre i gpm sono fissati a Scheggia 3^ cat. e all’Alpe di Poti 2^ cat.

 

Brambilla in conferenza stampa (Trovati)
Brambilla in conferenza stampa (Trovati)

La cronaca

 

190 i corridori al via da Foligno

dopo 20 km di gara la prima ed unica fuga; sono 13 atleti ad alimentarla, i loro nomi:

Montaguti,

Moser,

De Marchi,

Kadri,

Trentin,

De Bie,

Brambilla,

Berlato,

Rojas,

Tcatevitch,

Arndt,

Sutterlin

e Venter ,

mentre alle loro spalle il gruppo si rompe in tre tronconi per poi ricongiungersi dopo pochi km.

I Fuggiaschi dopo 50 km. vantano un vantaggio di 1’53”.

 

Disegni alunni Scuole elementari (Foto Trovati)
Disegni alunni Scuole elementari (Foto Trovati)

Il traguardo volante di Umbertide viene vinto da Trentin che supera di slancio Tcatevitch e Berlato, dietro il gruppo insegue a 3’10”.

Ed eccoci al gmp di 3^cat. in località Scheggia: 1° De Bie, 2° Berlato 3° Sutterlin, aumenta lo svantaggio del gruppo il gap adesso è 4’40.”

Ad Indicatore secondo traguardo volante dopo 145 km. di corsa passa al primo posto Trentin seguito da Tcatevitch e Kadri mentre dietro sotto la spinta degli olandesi della Lotto Jumbo gli inseguitori riducono lo svantaggio a 3’30”.

 

Brambilla in rosa (Foto Trovati)
Brambilla in rosa (Foto Trovati)

Ma è sull’Alpe di Poti che si decidono le sorti della corsa; davanti allungano Montaguti e Berlato, successivamente vengono ripresi da De Marchi e Brambilla ed è proprio quest’ultimo che scatta a più riprese sul tratto sterrato più duro staccando i compagni di fuga.

Si muovono anche dietro; Valverde scatta e riesce a portar via un gruppetto che tra gli altri comprende anche Nibali, Uran, Firsanov, Zakarin, Pozzovivo, Landa e Majka.

 

Brambila premiato quale vincitore di tappa (Foto Trovati)
Brambila premiato quale vincitore di tappa (Foto Trovati)

Brambilla lanciatissimo scollina sul gpm dell’Alpe di Poti con 16″ su Montaguti e 1’06 su Rojas, De Marchi e Venter, mentre in grave difficoltà la maglia rosa Dumoulin che arranca a 3’20”.

 

Dumoulin verso il traguardo (Ansa)
Dumoulin arranca verso il traguardo (Ansa)

Bravissimo in discesa, Gianluca guadagna ancora, la sua è una marcia trionfale verso il successo di tappa e la maglia Rosa.

Ad Arezzo taglia il traguardo solo a mani alzate con un vantaggio di 1’06” sul bravo Montaguti, mentre il terzo posto a 1’27 è di Moser.

Alla spicciolata giungono poi Venter e De Marchi ed il gruppo Valverde con tutti i migliori tranne Dumoulin che accusa un ritardo di 2’51”.

 

Dumoulin esausto all'arrivo (Ansa)
Dumoulin esausto all’arrivo (Ansa)

Meritata la vittoria del quasi ventinovenne Gianluca Brambilla che sui tratti sterrati si esalta; già alle Strade Bianche del marzo scorso ci aveva fatto sperare e sospirare.

Oggi il sogno per polenta e sopressa cosi’ si è autodefinito in conferenza stampa, eufemismo con il quale si ritiene più veneto che lombardo, nonostante il cognome e la località di nascita: Bellano sul lago di Como si è avverato.

Professionista dal 2010 per lui è la seconda vittoria individuale, dopo il Gran Premio Nobili del 2010.

 

Brambilla vicinissimo al traguardo (Ansa)
Brambilla vicinissimo al traguardo (Ansa)

ORDINE D’ARRIVO:

 

1° Gianluca Brambilla (Italia) Etixx Quick Step Km.186 in 4h 14′ 05″ media 43,922

2° Matteo Montaguti (Italia) AG2R la Mondial a 1’06”

3° Moreno Moser (Italia) Cannondale a 1’27”

4° Jacobus Venter (Sudafrica) Dimension Data a 1’28”

5° Alessandro De Marchi (Italia) Bmc a 1’33”

6° Alejandro Valverde (Spagna) Movistar a 1’41”

7° Steven Kruijswijk (Olanda) Lotto Jumbo st 8° Mikel Landa (Spagna) Sky st 9° Esteban Chavez (Colombia) Orica Greenedge st 10°Ilnur Zakarin (Russia) Katusha st

 

ai primi 3 abbuono di:10, 6, 4 secondi

 

Gianluca Brambilla neo maglia rosa ad Arezzo (Foto Trovati)
Gianluca Brambilla neo maglia rosa ad Arezzo (Foto Trovati)

CLASSIFICA GENERALE:

 

1° Gianluca Brambilla (Italia) Etixx Quick Step in 33h 39’14” media 40,910

2° Ilnur Zakarin (Russia) Katusha a 23″

3° Steven Kruijswijk (Olanda) Jumbo Lotto) a 33″

4° Alejandro Valverde (Spagna) Movistar a 36″

5° Vincenzo Nibali (Italia) Astana a 45″

6° Esteban Chavez (Colombia) Orica Greenedge a 48″

7° Rigoberto Uran (Colombia) Cannondale a 49″

8° Rafal Majka (Polonia) Tinkoff a 54″

9° Domenico Pozzovivo (Italia) st

10°Mikel Landa (Spagna) Sky 1’03”

11°Tom Dumoulin (Olanda) a 1’05”

 

e domani alla cronometro del CHIANTI ne vedremo delle belle

 

La protesta dei derubati dalla tristemente famosa Banca infedele
La protesta dei derubati dalla tristemente famosa Banca infedele

Da Arezzo per PEDALE TRICOLORE

Aldo Trovati

 

 

Jungels maglia bianca (Foto Trovati)
Jungels maglia bianca (Foto Trovati)
Maglia azzurra Wellens (Foto Trovati)
Maglia azzurra Wellens (Foto Trovati)
Maglia Rossa Andrè Greipel (Foto Trovati)
Maglia Rossa Andrè Greipel (Foto Trovati)

 

 

 

Mostra alunni Scuole Elementari (Foto Trovati)
Mostra alunni Scuole Elementari (Foto Trovati)

 

13.05.16 - LOGO GIRO D'ITALIA

 

 

 

 

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale