Massa Carrara, 10 Settembre 2015
Dopo 23 anni di attività come atleta e tecnico
PER LUCA DE ANGELI E IL SUO TEAM ADDIO AL CICLISMO:
“ Non è più questo l’ambiente che fa per me ”
MASSA.- Domenica prossima a Santa Croce sull’Arno si corre il Gran Premio Cuoio e Pelli, ma non ci sarà Luca De Angeli, 39 anni, che come atleta vinse per due volte nel 1998 e nel 2000 la prestigiosa corsa.
In verità Luca e la sua squadra élite under 23, il Team De Angeli Versilia Marmi, mancano dal 4 agosto scorso, giorno in cui il direttore sportivo massese dopo 23 anni di attività dei quali undici come tecnico, ha deciso di chiudere con il ciclismo.
“Ero demotivato, questo non è più l’ambiente che fa per me, e lo dico dopo aver dato e dedicato a questo sport tantissimo della mia vita.
Sono stato ripagato con mortificazioni ed umiliazioni”.
-Una decisione dunque irrevocabile nonostante l’aiuto nella conduzione tecnica anche del padre Pietro.
“Si non tornerò sulle mie decisioni e lo dico con il cuore in mano, ma sono arrivato ad un punto che ero nauseato del ciclismo, perfino da odiarlo, per cui il 4 agosto ho deciso di chiudere, senza insomma aspettare ancora una paio di mesi per arrivare alla fine della stagione”.
– Come l’hanno presa gli atleti tesserati per il team.
“Avevo già parlato con i cinque corridori che erano rimasti, chiedendo loro a giugno un po’ di collaborazione per cercare di arrivare a ottobre.
Non avevano però più stimoli, forse anche meno del sottoscritto, non riuscivamo più a finire una gara, per cui la decisione presa è stata la più giusta anche per loro”.
– Ventitré anni sono tanti come atleta e direttore sportivo, quindi non mancano i ricordi.
“Voglio ricordare e ringraziare vivamente i miei sponsor, coloro che mi hanno sempre sostenuto fino all’ultimo.
Non ho dato con la squadra le soddisfazioni che meritavano, ma ugualmente sono rimasti vicini”.
– Che farà ora Luca De Angeli senza il ciclismo?
“Da qui in avanti mi dedicherò da vicino ai miei due figli che hanno bisogno di me e gli seguirò come un’ombra. Sia Giada che Federico hanno scelto come sport le arti marziali, dove si stanno comportando bene e mi stanno regalando soddisfazioni enormi”.
– Luca domenica si corre a Santa Croce sull’Arno una gara che hai vinto due volte, ti incontreremo qualche volta in futuro nel ciclismo?
“Oggi dico no, sono troppo disgustato e non avrei mai immaginato francamente di arrivare a questo punto”.
Antonio Mannori
NOTA: Allegata foto di Luca De Angeli.