da sx le miss Giulia Pedotti, Sandro Brambilla alla sua 32^ Tre Valli consecutiva e l'altra miss, Elisabetta Sacci alla partenza da Saronno della 98^ Tre Valli Varesine (Foto di Stefano Sirotti)

Varese, 09 ottobre 2018

da sx le miss Giulia Pedotti, Sandro Brambilla alla sua 32^ Tre Valli consecutiva e l’altra miss, Elisabetta Sacchi alla partenza da Saronno della 98^ Tre Valli Varesine (Foto di Stefano Sirotti)

1°Toms Skujins; 2° Thibaut Pinot; 3° Peter Kennaugh, questo l’ordine d’arrivo della 98° “3 Valli Varesine”.

Eravamo in molti a chiederci oggi qui a Varese chi fosse Toms Skujins del Team Trek-Segadredo oggi vincitore a sorpresa di questa 98° edizione della Tre Valli Varesine disputata da Saronno a Varese con la partecipazione di tutto il podio del recente campionato mondiale di Innsbruk.

E chi è Skujins oggi ce lo ha dimostrato vincendo con grande determinazione questa battagliatissima Tre Valli.

Per il futuro si vedrà dice il corridore lettone che l’anno prossimo sarà ancora nelle fila della Trek Segafredo.

Se hanno avuto fiducia in me oggi e, mi hanno confermato la stessa considerazione per la prossima stagione, vuol dire che qualcosa di buono c’è in me afferma Skujins oggi molto combattivo e determinato nella fuga finale iniziata da 8 corridori e poi proseguita con 13 fino a scomporsi in gruppetti nel finale anche per l’affondo del colombiano Rigoberto Uran, affono che è stato stoppato dalla veemente reazione degli avversari che si trovavano al comando della gara.

Scattata da Saronno alle ore 11,50, la corsa è proseguita a ritmo sostenutissimo ma sempre a ranghi compatti o quasi.

Ed è solamente dopo 26 Km. che assistiamo al primo tentativo di fuga ad opera di Leonard Kamna, Mas Bonet, Tonelli e Bou Company che vengono risucchiatti dal gruppo dopo appena 4 km.

Poi un altro tentativo con 5 attaccanti che prendono il largo dal km. 33 : Bono (UAE-Emirates), Storer (Sunweb), Tonelli (Bardiani), Zardini (Wilier) e Totò (Sangemini) che daranno vita ad una lunga fuga con vantaggio massimo sugli inseguitori al km 54, di 8’40”.

Questi corridori passeranno in testa al km. 130 dove è previsto il traguardo a premi dedicato alla “Prealpina”, traguardo che viene vinto da Totò (Sangemini).

Intanto il vantaggio dei fuggitivi comincia inesorabilmente a calare poi, continui cambiamenti in testa alla corsa fino a contare una trentina di corridori in testa che alla fine, ancora frazionati, sono andati a contendersi la vittoria allo sprint.

Ordine d’Arrivo :

1. Toms Krujins (Lettonia-Team Trek-Segafredo) km.197 in 4h55’41” media kmh.39,975;

2.Thibaut Pinot (Groupama-Fdj);

3.Peter Kennaugh (Bora-Hansgrohe);

4. Michael Woods (Education First-Drapac P/B-Cannondale);

5.Frank Mathias (AG2R-La Mondiale);

6. Wilco Keldermann (Team Sunweb);

7. Rigoberto Uran (Education First-Drapac P/B-Cannondale) 4″;

8. Julien Simon (Cofidis-Solutions Credits) a 13″;

9. Giovanni Visconti (Bahrain-Merida) st;

10. Gianluca Brambilla (Trek-Segafredo) st.

Servizio a cura di Vito Bernardi

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale