Giussano, 06 Febbraio 2019
L’Indice di Equilibrio : di Iader Fabbri
Una bellissima Sala Consiliare abbellita anzi, impreziosita dalle stupende vetrate di Aligi Sassu a fare da degnissima cornice con tanti riferimenti alla Storia di questa operosa cittadina della Brianza Milanese a partire da quell’Alberto Da Giussano che, nel 11786 alla guida degli Italiani di Lombardia, sconfisse l’invasore; e poi la vetrata con i riferimenti a Fra Giovanni da Giussano, uno degli architetti che costruirono il Duomo di Milano e anche il riferimento al Naviglio per il trasporto dei materiali fino al centro della città di Milano, una vetrata a tema libero dedicato al progresso e alla creazione del Mondo, ad Einstein, agli Astronauti insomma, sempre con l’idea di “Creare” e “Andare Avanti”.
E chi, meglio del Sindaco Matteo Riva poteva fare le veci del Padrone di Casa, l’Anfitrione per illustrare le bellezze e la preziosità di questa Sala Consiliare veramente “Fuori dal Comune” per la sua bellezza e maestosità.
Elementi che hanno lasciato a bocca aperta molti dei convenuti in questa location per assistere alla presentazione del libro “L’Indice di Equilibrio” di Iader Fabbri e alla successiva conferenza dell’Autore con un breve dibattito con alcuni presenti che hanno voluto intervenire con domande inerenti all’argomento trattato.
Tra il pubblico, moltissimi i giovani ed anche ex atleti come Paola Magoni, stellka olimpionica dello sci tricolore e gli ex ciclistio professionisti Alberto Elli, Mario Mantovan e, in collegamento dagli Stati Uniti d’America Alberto Saligari soprannominato “Il Commissario”.
Al microfono nelle vesti di presentatore e moderatore, il giornalista Enrico Aiello introdotto da Luca Pçoggiali e via con l’inizio di una interessantissima serata organizzata dalla Giovani Giussanesi con Luca Poggiali, Roberto Brenna, Giovanni Mauri e molti loro Collaboratori.
Una Società che si pone senza alcun dubbio ai vertici del ciclismo giovanile lombardo con le numerose iniziative intraprese per divulgare innanzitutto il ciclismo “Made in Giussano” e, di riflesso, tutto il movimento ciclistico Nazionale.
E con questi intendimenti non resta che augurare alla SAocietà presieduta da Rocco D’Aprile un cordiale e calorosissimo : “Coraggio e Avanti!”