Milano, 06 Agosto 2020
Di Luca Salvadeo : Libero dal Mal di Gambe
Con Alfredo Zini in cattedra, ogni qualsivoglia manifestazione parte già col successo assicurato ma, se il tutto è previsto “Al Tronco” allora non puoi che essere coinvolto e riproporti di ritornarci quanto prima perché a prescindere dal cibo di qualità superlativa e proposto e servito in maniera “artistica” incontri tanti Amici già conosciuti ed altri nuovi ma destinati ad entrare in un “Elenco degli Iscritti” che subito dopo saranno annoverati in un “Elenco dei Partenti” che rimarrà negli annali del Tronco e degli Amici del Tronco.
Così ieri sera, dopo una lunga latitanza ho avuto il piacere di partecipare alla presentazione del libro “Libero dal mal di gambe” Autore Luca Salvadeo in una sala del “Bike and Food Al Tronco” a Milano.
Libro presentato dall’Autore stesso che ha risposto alle tante domanda dei presenti, tutti pedalatori ma desiderosi di imparare perché un conto è pedalare ma, un altro il “come pedalare”
E Luca Salvadeo non ha lesinato consigli, ha ricordato molti aneddoti spesso “stuzzicato” dal “Magro” ma non troppo….Riccardo Magrini che, oltre al microfono, (Maestro), va ancora fuori giri ma… sui pedali…!
Ricordi e aneddoti anche da parte del presidente Fci regionale Lombardia, Cordiano Dagnoni ma oggi presente in veste di Stayer oppure il suo vice Fabio Perego anche come gestore di velodromi come Montichiari e Marco Cannone Ex professionista e oggi Tecnico Federale con tutta la sua esperienza.
Ma anche i ricordi di Stefano Allocchio : Ho vinto la mia prima corsa e non mi presentai, (come era consuetudine) a “rendere omaggio” a Vladimiro (Panizza ndr), una…grave mancanza…che il buon Vladimiro non mi fece pesare anzi..ricevetti subito il “Nulla Osta” per potermi sedere all’interno del pulman Rancilio a bere il caffè al Raduno di Partenza delle corse.
Un privilegio dedicato ai “Senatori e Sceriffi” del gruppo, tollerato per i corridori professionisti da almeno un quinquennio in attività mentre io (Stefano Allocchio) c’ero già da neoprof e a pieno diritto.
Poi una “sferzata” un po’ fuori tema nei confronti di Alfredo Zini che però non si è fatto assolutamente prendere in castagna,
Cosa ci facevi sullo scooter in pista (Autodromo di Monza) l’altro ieri in occasione della Giornata del Ciclismo Lombardo gli ha …contestato…Perego?
Prontissima la risposta di Alfredo : Avevo già letto il libro di Salvadeo e sapevo che non era sufficiente sapere andare in bici ma anche come!
Infatti la mia presenza è stata istruttiva e collaborativa verso i molti giovani atleti appiedati temporaneamente da vari salti di catena.
Come faccio, tutti (sia maschi che femmine) quasi disperati…ma nel frattempo arrivavo io e li rimettevo immediatamente in sella e, molti e molte sono rientrati/e in gruppo.
Soddisfatti?
E le risposte sono state tutte più che affermative sia dal punto di vista tecnico-sportivo che culinario.
Insomma, da ritornarci sicuramente.