Verbania, 06 Luglio 2018
29° Giro Rosa : Cronosquadre inaugurale
Buongiorno a tutti gli amici di PEDALE TRICOLORE; oggi siamo a VERBANIA – lago Maggiore per raccontarvi la prima tappa del 29° GIRO D’ITALIA FEMMINILE.
Una cronometro a squadre di Km 15.500 relativamente pianeggiante e veloce, una passerella agonistica per tutte le squadre in lizza in questo GIROROSA 2018.
Ma prima di raccontarvi come è andata , uno sguardo veloce alle tappe che seguiranno.
Domani in Piemonte nell’alessandrino da OVADA ad OVADA 120 km. in circuito un percorso vallonato ma non troppo; tappa comunque favorevole alle velociste.
Domenica siamo sulle strade dell’alto milanese, da CORBETTA A CORBETTA 132 Km quasi tutti pianeggianti, ancora un’occasione per le ruote veloci
Lunedi 9 luglio si va in Emilia; a Piacenza per la PIACENZA-PIACENZA di 109 Km,tappa nervosa con diversi saliscendi intorno alle omonime colline; non si esclude un arrivo solitario.
5^ tappa OMEGNA-OMEGNA Km.122,600; si torna in Piemonte, ed è proprio qua tra la val d’Ossola ed il lago Maggiore la prima tappa impegnativa, con gli strappi di Someraro e Gignese posti nel finale, senz’altro faranno selezione nel gruppo alla vigilia delle grandi montagne.
La SOVICO -GEROLA ALTA sarà il primo arrivo in salita; in Valtellina; l’erta finale di 14 km. anche se non estremamente dura fara’ comunque selezione.
E siamo alla 7^ tappa: la cronoscalata individuale LANZADA-ALPE GERA di CAMPO MORO 15 Km. in Valmalenco; tappa durissima con fondo stradale in alcuni tratti in pavè ed arrivo a quota 2000, ai piedi del Bernina e del Pizzo Scalino.
La terzultima tappa di venerdi 13 luglio Da SAN GIORGIO di PERLENA A BREGANZE di 126 KM. non è semplice cosi’ come sembra; il circuito della Rosina che richiama alla mente il defunto Giro del Veneto e la salita di San Giorgio di Perlena a -8 km. dall’arrivo potrebbero riservare sorprese inattese.
Ci siamo; la tappa regina: Lo Zoncolan; sono 104,700 km da TRICESIMO al monte ZONCOLAN, ogni commento è superfluo; speriamo solamente che anche le donne, abbiano lo stesso strepitoso spettacolo di pubblico avuto in passato per gli uomini, in quanto la fatica e gli sforzi sono pari.
Epilogo: CIVIDALE del FRIULI-CIVIDALE del FRIULI km.120,300, ultima tappa. Non sarà una passeggiata la lotta per il successo continuerà anche oggi ed il giudice finale, sarà l’ascesa di Trivio; 4 km. al 10% a soli dieci km. dall’arrivo.
Ed eccoci come di consueto alle interviste.
Marta Bastianelli ex campionessa del mondo:
Si è vero nel ciclismo femminile ci sono più sponsor che in quello maschile; ma il budget è veramente poca cosa; i media ci dedicano poco tempo; quest’anno dovremmo avere; almeno credo, una visibilità di circa 50 minuti sulla TV di stato; il che non è poco, ma a che ora? all’estero ci dedicano molto più tempo, specialmente in Belgio, nelle classiche più famose tipo Giro delle Fiandre la TV Sporza trasmette in diretta la scalata dei muri.
Poi c’è l’enorme differenza di trattamento economico tra uomini e donne; noi praticamente siamo dei dilettanti nei loro confronti; ma non dico dei campioni, ma da chi percepisce il minimo sindacale, e dopo, a carriera finita; io come poche altre fortunate che gareggiamo per il nostro club e anche per un corpo militare; nel mio caso la Guardia Penitenziaria, di conseguenza un lavoro al termine della carriera per meriti sportivi ce l’avremo; ma tutte le altre?.
Mia figlia: Clarissa spero che non seguirà le mie orme.
E dopo lo sfogo che auspichiamo costruttivo di Marta, passiamo alla sua collega Soraya Paladin.
Sono molto contenta di essere al via di questo Giro d’Italia; il mio compito sarà quello di aiutare le capitane,Marta per le volate e Hosking e Vekemans per la classifica generale; successivamente se farò bene nelle gare di Svezia e Norvegia ,spero di essere presa in considerazione per gli europei e magari i mondiali; vedremo.
Ed ora partenza; pronti e via
Il primo tempo valido è quello della EUROTARGET BIANCHI VITASANA che con 20’07” alla media di Km.46,230 resisteranno per un buon lasso di tempo in testa alla classifica provvisoria.
E’ la squadra britannica della TREK- DROPS a passare in testa dopo quasi una ventina di minuti con il tempo di 19’43”.altre due squadre: la VALCAR PBM e la BEPINK della Guderzo fanno registrare il medesimo tempo ma, vengono classificate al secondo e terzo posto peril gioco dei centesimi.
Anna Christian inglese della TREK-DROPS, che per prima ha passato il traguardo, mi dice che sarebbe bellissimo poter vestire la maglia rosa; e sotto sotto ci spera.
Arriva Elisa Longo Borghini, che mi dice della sfortunata prova della sua equipe, dopo pochi Km. ha perso un valido elemento che ha condizionato tutta la prova e è più di cosi’ non si poteva fare, alla fine comunque la sua squadra la WIGGLE HIGH 5 ha avuto un ritardo di soli 39″
La vittoria di tappa diventa una cosa riservata alla SUNWEB e alla MITCHELTON SCOTT;(a proposito di questa squadra; nei prossimi giorni PEDALE TRICOLORE pubblicherà un particolare servizio, da non perdere, su tutta la squadra riguardante il passato Giro d’Italia e il futuro della stessa in un esclusiva intervista con il suo ds Vittorio Algeri).
Un secondo questo è il distacco tra la SUNWEB e MITCHELTON SCOTT; per un giro ROSA tutto da vivere e godere con lo Zoncolan ciliegina finale sulla torta riservata alla vincitrice, chi sarà: ai posteri l’ardua sentenza
ORDINE D’ARRIVO:
1° SUNWEB Km.15,500 in 18’25” media Km.50,498
2° MITCHELTON SCOTT a 1″
3° BOELS DOLMANS a 12″
4° CERVELO BIGLA a 22″
5° CANYON SRAN a 26″
6° WAOW DEALS a 35″
7° WIGGLE HIGH 5 a 39″
8° MOVISTAR a 1’11”
9° FDJ NOUVELLE AQUITAINE a 1’13”
10°TREK DROP a a1’18”
le maglie:
Maglia ROSA ELLEN VAN DIJK Sunweb prima tagliare il traguardo
Maglia ciclamino class. a punti SARAH ROY Mitchelton- Scott
Maglia Verde gpm KAROL ANN CANUEL Boels Dolmans
Maglia bianca miglior giovane LIANE LIPPERT Sunweb
Maglia azzurra miglior italiana ELENA CECCHINI Canyon
Da VERBANIA PER PEDALE TRICOLORE
