Castelletto Cervo, 05 Settembre 2015
48° Targa Comune di Castelletto Cervo – Categoria Elite U23 – Organizzazione VC Castelletto Cervo
La Targa Comune di Castelletto Cervo si disputa dal 1957 e, da 1965 al 2014, (qualche edizione non è stata effettuata), si è sempre disputata come gara riservata alla categoria allievi ed oggi, dopo 51 anni è tornata in calendario riservata alla categoria Elite-U23 grazie agli sforzi dei Dirigenti del VC Castelletto Cervo unitamente al supporto dell’Amministrazione Comunale ed il sostegno di alcuni Sponsor, gara valida anche come Memorial Gino Mosca e 31° Memorial Bonda Riva Ermanno.
Nel periodo in cui la gara era riservata agli allievi, l’Albo d’oro è stato impreziosito dalle vittorie di corridori del calibro di Raffaele Marcoli, Renzo Bellaria, Adriano Passuello, Alfredo Chinetti ed Ivan Basso, un Albo d’Oro che può essere ancora impreziosito dal qualificato parterre di corridori partecipanti a questa edizione con tanti atleti di valenza nazionale compresi alcuni Azzurri in predicato di partecipare ai prossimi Mondiali di Richmond che oggi sono osservati direttamente dal CT Marino Amadori che ha la soddisfazione di vedere vincere un “suo” corridore, Simone Consonni, alla sua sesta vittoria stagionale che dedica a tutta la squadra dal Presidente Colleoni ai DS e al Personale tutto.
E’ un buon segnale per i prossimi Mondiali di Richmond per i quali sono in predicato col mio compagno Troia e Martinelli che invece farà la crono.
Una nota simpatica, stò cercando di superare mia sorella che è a quota sette come vittorie comunque adesso è il momento di mantenere questo ottimo stato di forma.
Per quanto riguarda la volata, diciamo subito che oggi si puntava su Troia che ha interpretato bene il suo ruolo fino a 500 metri dal traguardo quando il gruppo lo ha risucchiato mentre era in fuga con Bonusi (Generalstore).
Li si sono un po’ mischiate le carte, l’arrivo, in leggera salita, era molto congeniale alle mie caratteristiche e grazie alla collaborazione con Minali abbiamo fatto il vuoto e abbiamo vinto ancora una volta con un’accoppiata Colpack.
La gara :
Mossieri Mauro Cairati, presidente del VC Castelletto Cervo e il Sindaco cittadino Renzo Selva, il gruppone composto da 172 corridori, parte subito a tutta ed è proprio il Team Colpack il primo Team ad infuocare la corsa con lo scatto di Oliviero Troia che trova subito collaborazione in Andrea Toniatti (Zalf) per un breve tentativo durato poco più di 4 chilometri.
Il gruppo a ranghi compatti ma sempre in fibrillazione con continui scatti e contro scatti, viaggia a folle velocità rendendo impossibili i numerosi tentativi di fuga giungendo così al km. 43, località Oldenico dove si disputa lo sprint per il primo TV di giornata che va a Luca Raggio (Overall) e, sullo slancio di questa volata, prendono il largo Federico Borella (Palazzago) e Matteo Bondesan (SC Gerbi 1910) che transitano nell’ordine al TV di Villarboit al km. 49.
Bondesan alza bandiera bianca , Borella invece insiste e si aggiudica anche il TV di Buronzo al km. 57 e, tenendo ancora duro, va ad aggiudicarsi anche il TV del Km. 66 a Bastia di Balocco.
Borella viene “risucchiato” da un plotone di 17 corridori che proseguono il tentativo : Saviani, Andreoletti e Bagioli, (Zalf); Bonusi e Maestri (Generalstore); Prandini (Cipollini); Marengo (Gallina); Lizde, Rosa, Troia (Colpack); Nico e Yuri Colonna, Valsecchi e lo stesso Borella, (Palazzago); Amici, Foti, Ganna e Stefano Perego (Viris) che vanno a contendersi il TV di Castelletto Cervo al km. 77 al termine del primo giro del circuito tracciato tra le risaie del vercellese e che è appannaggio di Alberto Amici (Viris).
Sarà la fuga di giornata questa che raccontiamo e che affronta il primo passaggio sul GPM di “Cossato Muro del Vallone”, dove transitano nell’ordine Maestri (Generalstore), Bagioli (Zalf) e Rosa (Colpack) seguiti dagli altri fuggitivi che vantano circa 1’ di vantaggio sugli immediati inseguitori che cominciano ad organizzarsi mentre tra i fuggitivi gli zalfini iniziano un po’ a tirare i remi in barca favorendo così il recupero degli inseguitori che dopo qualche chilometro coronano l’inseguimento mentre suona la campana che annuncia il terzo e conclusivi giro del secondo circuito sempre tracciato tra le risaie di questo stupendo territorio.
La corsa prosegue all’insegna dei molti tentativi l’ultimo dei quali lanciato dal tandem Bonusi (Generalstore) e Troia (Colpack), sembra andare a buon fine ma, l’esiguo vantaggio viene rapidamente annullato proprio a 500 metri dall’arrivo 250 dei quali in leggera salita, una pacchia per l’azzurro Simone Consonni che non si lascia sfuggire l’occasione e, con una volata di potenza lanciata a 150 metri dalla linea del traguardo si impone nettamente davanti al compagno di squadra Riccardo Minali con la bellissima novità di Leonardo Bonifazio (fratello del professionista Nicolò) che conquista la terza piazza deciso a continuare le gesta del fratello Nicolò, sempre in livrea Viris Maserati-Sisal Chiaravalli.
Vito Bernardi – Fotoservizio di : Antonio Pisoni
Ordine d’arrivo,
1.Simone Consonni (Team Colpack) km. 147 in 3h14’ media kmh. 45,464; 2.Riccardo Minali (Colpack); 3.Leonardo Bonifazio (Viris Maserati-Sisal-Chiaravalli); 4.Stefano Perego (Viris); 5.Marco Gaggia (Zalf Euromobil-Desirèe-Fior); 6.Francesco Rosa (Colpack); 7.Mirco Maestri (General Store-bottoli-Zardini); 8.Yuri Colonna (Team Palazzago-Fenice); 9.Giamarco Begnoni (Zalf); 10.Francesco Castegnaro (Palazzago Fenice)
