Rescaldina, 01 Dicembre 2015
Biancazzurri con una sola scritta pubblicitaria sulle spalle e…da sempre….!
Ovvero, “S.C. Rescaldinese” : Coraggio e Avanti!
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Nella stagione agonistica 1961, anche chi scrive indossò questa maglia senza però conseguire nessun risultato agonistico degno di questo nome ma, mi è rimasta intatta la passione per questo stupendo sport che, da allora, non si è mai incrinata.
Non c’erano né internet né tantomeno facebook;
Locandine come questa (bellissima) realizzata dai Dirigenti della SC Rescaldinese di oggi, erano impensabili allora ma, c’erano altri appassionati che ti coinvolgevano e ti avvicinavano alla “Sportiva” e alle sfide tra di noi giovani ragazzi di quei tempi, non due o tre “raccattati” qua e la, ma decine, tutti con bici, spesso da passeggio, magari da donna e, per uno o due di noi, con la “Palmerina”, un oggetto prezioso al pari delle bici normali di quasi tutti gli altri ma, costose per le finanze di molte famiglie.
Io avevo un tifoso speciale che mi avvicinò al ciclismo prima portandomi sui numerosi circuiti che si svolgevano in notturna in alcune città della zona come Legnano, Busto Arsizio, Parabiago, kermesse che avevano al via corridori come Fausto Coppi, Gino Bartali, Fiorenzo Magni, Nino Defilippis, Giancarlo Astrua, Pasqualino Fornara, Luison Bobet, Raphael Geminiani, Ercole Baldini, Koblet, Clerici, Baffi e moltissimi altri CAMPIONI con la “C” maiuscola poi, invogliandomi ad inforcare la bici ed iscrivermi alla SC Rescaldinese.
Quell’uomo si chiamava Eugenio Colombo, era mio zio, la mia “Locandina” di allora (per ritornare alla bellissima Locandina che ho pubblicato in questa pagina).
Per questo, ancora oggi, lo ringrazio per il coinvolgimento ma con un grande cruccio : “Non avergli dato la soddisfazione di un successo tagliando per primo un traguardo” una gioia che per me sarebbe stata grande ma da dedicare a lui.
Ma il bagaglio di affezione verso il ciclismo è rimasto intatto e questo è per me un grosso risultato.
E con zio Eugenio, voglio ricordare anche Francesco Legnani che, allora era il Presidente della SC Rescaldinese, anche lui con la porta di casa sempre aperta, sia per i veri Campioni passati per la Rescaldinese come Ugo Colombo, Ottavio Crepaldi, Mirko Ciapparelli e il longevo e decano tra tutti, Oreste Casati e i piccoli come me e, per tutti, prima ancora che il Presidente, era decisamente “Cecco”!
Forza ragazzi sempre all’insegna del “Coraggio e Avanti”, Il ciclismo vi insegnerà sempre il meglio, il Ciclismo vi aiuterà a sopportare la fatica e il sacrificio, il Ciclismo vi resterà sempre nel cuore.
Rispondete con fiducia all’appello e all’invito della “SC Rescaldinese 1945!”
Vito Bernardi – www.pedaletricolore.it