Vanzaghello (Milano), 7 febbraio 2024
Gabriele e Andrea Campello hanno la bici metaforicamente appesa sul cuore
Sono molti i giovani che, appesa la bici al classico chiodo quando toccano con mano che spingere agonisticamente sui pedali non è il loro mestiere, si eclissano salvo poi ripresentarsi qualche tempo dopo nelle vesti di cicloamatori.
Altri però non disertano affatto le fila del ciclismo anzi, si avvicinano con maggiore impegno al mondo del ciclismo pedalato anche in posizioni apicali perchè la passione che avevano quando spillavano il classico numnero dorsale in effetti erano portatori di una passione vera.
E per trovare due giovani con queste caratteristiche speciali non dobbiamo andare lontano infatti un esempio del genere lo abbiamo trovato a Vanzaghello, un piccolo Comune della Provincia di Milano quasi ai margini geografici che uniscono il Piemonte alla Lombardia col Fiume Ticino a fare da segnale geografico tra una e l’altra sponda.
E, tornando indietro nel tempo, è sempre da queste parti che è nata prima e rafforzatasi poi, la passione per il ciclismo che ha contagiato i fratelli Campello, prima Gabriele, nato a Gallarate il 18.11.1994 e, quaslche anno dopo anche il fratello minore, Andrea, nato anche lui a Gallarate il 27.05.2002.
Entrambi hanno iniziato a pedalare agonisticamente nel G.S. San Macario-Valerio Biolo :
Gabriele, ha debuttato da Esordiente; nei due anni da Allievo è approdato al GC Vanzaghellese poi, da Juniores alla gloriosa UC Bustese-Olonia.
Da U23 Gabriele ha indossato la casacca della SC Fagnano Nuova; del Centro Revisioni Cerone; la D’Amico-Bottecchia concludendo la sua carriera agonistica nelle fila dell’Equipe Exploit.
Appesa la bici al classico chiodo, Gabriele ha subito trovato lavoro presso la “Mara Cicli” di Busto Arsizio collaborando anche con l’UC Bustese Olonia come meccanico evidenziandosi comeTecnico affidabilissimo, qualità che gli hanno aperto le porte del Team World Tour “UAE Team Emirates” dalla stagione 2020.
In seguito ha ricevuto anche l’incarico di Responsabile di magazzino sempre per lo Squadrone Emiratino.
Impegni in corso o imminenti : Gabriele ha seguito Tadej Pogacar nella ricognizione di alcune tappe del prossimo Tour de France. Indi la crono della prossima Tirreno Adriatico e, sempre per gli impegni in essere o prossimi, ricordiamo anche la Settimana Internazionale di Coppi e Bartali.
Andrea, Non ha voluto attendere qualche anno per spillare il classico dorsale e, a 7 anni di età si schierava già alle prime gare nella categoria G1 anche lui con la casacca del GS San Macario-Valerio Biolo Società nella quale militò anche come Esordiente 1° e 2° anno.
Da Allievo e Juniores, in livrea UC Bustese-Olonia, altri 4 anni in sella per un totale dunque di 10 stagioni da agonista.
Siamo nel 2021 e Andrea decide di seguire le orme di Gabriele impegnandosi subito come apprendista Meccanico al seguito della “Bustese”.
Nel 2022 il grande balzo verso una Squadra che ruota nell’ambiente professionistico, la “Eolo-Kometa” grazie anche a Dario Andriotto, ex professionista (è stato anche campione del Mondo cronosquadre) che lo ha proposto con ottime e documentate referenze prestando servizio a giornata.
Ha collaborato anche con la EF squadra U23 di Marcello Albasini e, nell’anno 2023 è stato confermato dalla Eolo-Kometa (Sempre a giornata), potendo così collaborare con “Vittoria” nel ruolo di Cambio Ruote anche con la Nazionale Italiana in diverse corse compreso anche il Tour de l’Avenir accumulando sempre maggiori referenze e professionaliutà tanto che da quest’anno (2024) è stato assunto dal Team Professional “Polti-Kometa” e, siccome è sempre benvoluto e stimato dal Presidente della Bustese, Alessandro Cardi, tuttora, appena gli è possibile, da ancora una mano alla Bustese.
Prossimi impegni o quelli già espletati di recente : Andrea invece partirà con l’Andalusia, il Gran Camino (in Spagna) poi qui in Italia, il Trofeo Laigueglia nella Riviera di Ponente e le Strade Bianche (in provincia di Siena).
Ai fratelli Gabriele e Andrea Campello e alle loro Squadre di appartenenza, UAE Emirates Team e Polti-Kometa, i nostri più siunceri auguri di ogni bene e buona stagione.
.
Servizio a cura di : Vito Bernardi