Walkenburg, 10 aprile 2022
Dopo 7 anni ancora lui : Kwiatowski
Un saluto e bentrovati a tutti gli amici sportivi di PEDALE TRICOLORE.
Continua la campagna del nord in questo mese di aprile, quest’oggi è la volta
dell’ AMSTEL GOLD RACE la corsa della birra, giunta quest’anno alla sua 56^ edizione.
Unica prova olandese nel calendario WORLD TOUR si disputa sulla distanza di 254 km.da MAASTRICHT a VALKENBURG.
33 sono i berg vale a dire i muri, gli strappi da superare, senza pave’ , brevi , secchi ed impegnativi, l’ultimo il più famoso il CAUBERG dovrà essere scalato 3 volte.
Ma la vera difficoltà della prova consiste nel fatto che gran parte della competizione si svolge su strade strette che costringono gli atleti a rimanere nelle posizioni di testa per non farsi risucchiare indietro e quindi non poter più rientrare.
In questa corsa olandese siamo rappresentati da: ANDREA BAGIOLI e DAVIDE BALLERINI (QUICK STEP VINILE ALFA)
GIOVANNI ALEOTTI (BORA HANSGROHE)
CESARE BENEDETTI (BORA HANSGROHE) diventato polacco ma italianissimo di fatto,
FILIPPO BARONCINI (TREK SEGAFREDO)
ALBERTO BETTIOL (EF EASYPOST)
LEONARDO BASSO, SAMUELE BATTISTELLA, MANUELE BOARO e VALERIO CONTI (ASTANA QAZQSTAN)
ANDREA PASQUALON (INTERMARCHE’ WANTY GOBERT)
MATTEO TRENTIN (UAE)
STEFANO OLDANI e KRISTIAN SBARAGLI (ALPECIN FENIX)
e finalmente una squadra tutta italiana invitata grazie ad una WILDCARD: la BARDIANI CSF FAIZANE’ che schiera:
ENRICO BATTAGLIN
FILIPPO FIORELLI
DAVIDE GABBURO
LUCA RASTELLI
ALESSANDRO TONELLI
FILIPPO ZANA
e il colombiano JONATHAN CANAVERAL VARGAS
La Cronaca:
Partenza alle 10,30 da Maastricht nei pressi del municipio temperatura fredda circa 5°, tutti gli occhi sono puntati sull’idolo di casa MATHIEU VAN DER POEL, vincitore la scorsa settimana della RONDE VAN VLAANDEREN, ma anche THOMAS PIDCOCK e MATEJ MOHORIC sono ben quotati dagli allibratori locali.
Subito in evidenza due atleti del team dei Reverberi: DAVIDE GABBURO e LUCA RASTELLI quest’ultimo riesce ad entrare nella prima vera fuga di giornata insieme a: AARON VAN POUCKE (SPORT VLAANDEREN BALOISE), EMILS LIEPENS (TREK SEGAFREDO), JOHAN JACOBS (MOVISTAR),OWAIN DOULL (EF EASY POST); e IDE SCHELLING (BORA HANSGROHE).
Si susseguono gli strappi lungo il percorso e le stradine nella campagna del Limburgo olandese, dopo il Wolfsberg 900 metri al 3,4% eccoci sul Loorberg 1.400 metri al 5%. A -160 dall’arrivo il vantaggio dei fuggiaschi sul gruppo è di 5’05”.
A metà gara il vantaggio è di 4′, dietro gli uomini dei corridori più in vista iniziano a darci dentro, in breve lo svantaggio viene ridotto, una quindicina di corridori si stacca dal grosso e in vista dello strappo di Eyserweg 2 km al 5% si porta a ridosso dei battistrada.
LUCA RASTELLI è il primo a perdere contatto dai sei di testa e viene raggiunto e superato da CAMPENAERTS e VAN HOOYDONCK a loro volta fuoriusciti dal gruppo ricompattato.
Secondo passaggio sul Cauberg i due corridori belgi si riportano sui primi cinque e si apprestano ad affrontare il secondo passaggio sul Cauberg..
Purtroppo una caduta ad una rotonda mette fuori gioco il nostro ANDREA BAGIOLI .
Ai -60 i sette hanno 1’23” di vantaggio nel gruppo inseguitore e sono sempre gli ALPECIN FENIX a fare l’andatura.
Sul muro di Loorberg perdono contatto SCHELLING e CAMPENAERTS il vantaggio ora è di 50″.
Il gruppo si spezza in due tronconi, nelle posizioni di testa ci sono TRENTIN e MOHORIC.
Ci avviamo verso la fase decisiva della corsa i fuggiaschi della prima ora vengono raggiunti e al comando si forma un drappello di 25 atleti, perdono contatto VAN DER POEL e TRENTIN oltre ai nostri PASQUALON e BAGIOLI che era rientrato dopo un duro inseguimento.
MATHIEU recupera e raggiunge BENOOT, ASGREEN , PIDCOCK, KWIATKOWSKI, TEUNS, COSNEFROY HIRSCHI KUNG , KAMP e MATTHEWS .
Questo il plotoncino che comanda la corsa poco prima dell’ultima ascesa al Cauberg, gli altri seguono a 27″.
Il primo attacco lo promuove lo svizzero HIRSCHI, seguito da quello più violento di PIDCOCK ma non si stacca nessuno.
In cima alla salita attacca il polacco ex campione del mondo KWIATKOWSKI gli si accoda il francese COSNEFROY i due procedono di buona lena guadagnano una manciata di secondi, gli inseguitori cincischiano, nessuno prende l’iniziativa, nessuno controbatte, ultimo strappo il Bemelerberg 4600 metri al 4% 26″ di vantaggio per la coppia di testa, dietro è soltanto VAN DER POEL che cerca di reagire ma la sua azione non è incisiva come quella della scorsa settimana.
Sarà volata a due.
In testa il francese COSNEFROY a ruota il polacco KWIATKOWSKI che durante la breve fuga ha dato pochissimi cambi al compagno, parte il francese da dietro rimonta il polacco volata al cardiopalmo i due sono vicinissimi ma è l’ex campione del mondo a bruciare BENOIT COSNEFROY di un niente sulla linea d’arrivo come da fotofinish.
In un primo tempo la vittoria era stata data al francese ma subito dopo è venuta la smentita come detto dal fotofinish.
MICHAL KWIATKOWSKI rivince l’AMSTEL GOLD RACE dopo 7 anni.
ordine d’arrivo:
1° MICHAL KWIATKOWSKI Polonia (INEOS GRENADIERS) in 6h 01′ 19″ media 42,600
2° BENOIT COSNEFROY Francia (AG2R CITROEN) st
3° TIESY BENOOT Belgio (JUMBO WISMA) a 10″
4° MATHIEU VAN DER POEL Olanda (ALPECIN FENIX) a 20″
5° ALEXANDER KAMP Danimarca (TREK SEGAFREDO) st
6° KASPER ASGREEN Danimarca (QUICK STEP ALPHA VINYL) st
7° MICHAEL MATTHEWS Australia ( BIKE EXCHANGE JAYCO) st
8° STEFAN KUNG Svizzera (GROUPAMA FDJ) st
9° MARC HIRSCHI Svizzera (UAE) st
10°DYLAN TEUNS Belgio (BAHRAIN VICTORIUS) st
Primo degli italiani:ANDREA PASQUALON (INTERMARCHE’ WANTY GOBERT) a 2’29”
dalla redazione di PEDALE TRICOLORE
ALDO TROVATI
e un arrivederci a tutti gli amici di PEDALE TRICOLORE dal TOUR OF THE ALPS in diretta dal 18 al 22 aprile p.v.