Uzzano, 22 Maggio 2022
IL CAMPIONATO TOSCANO JUNIORES DA UZZANO A MONSUMMANO
Uzzano(Pt) – Ad inaugurare un mese ricco di eventi importanti e di prestigio per la categoria juniores, sarà il prossimo 2 giugno il 34° Campionato Toscano che si correrà da Uzzano a Monsummano Terme organizzato dal Velo Club Monsummanese 1992, nella stagione in cui la società presieduta da Marco Bettaccini festeggia i 30 anni di attività.
La presentazione ufficiale della gara presso la Misericordia di Uzzano (Associazione fondata nel 1672) presieduta da Luca Pucci e che metterà a disposizione i suoi ampi spazi in via Provinciale Lucchese per il ritrovo e tutte le operazioni preliminari prima del via.
Alla cerimonia l’intervento dei due sindaci Dino Cordio per Uzzano e Simona De Caro per Monsummano Terme e del presidente del Comitato Regionale Toscana di ciclismo Saverio Metti.
La gara Trofeo Misericordia di Uzzano-Trofei Comuni di Uzzano e Monsummano Terme, ricorderà anche il compianto Giacomo Pasqui storico dirigente di ciclismo, e prevede il via da Uzzano alle 13,30 con un tracciato lungo 125 km che toccherà tre provincie, Pistoia, Lucca e Firenze, con quattro asperità.
La prima quella di Montecarlo dopo 24 km, quindi Vico al 53° chilometro, San Baronto dal versante di Vinci dopo 94, ed infine l’ultima, la più impegnativa e difficile i “Papi” dopo 108 km a 17 dall’arrivo che sarà posto in Piazza Giuseppe Giusti a Monsummano.
Dalla zona di arrivo la corsa transiterà in precedenza per due volte, la prima dopo 46 chilometri prima di affrontare la salita di Vico, la seconda dopo la dura salita dei “Papi” a sette chilometri dalla conclusione, prevista tra le 16,30 e le 17.
Sarà un evento che richiamerà tanti sportivi e le capacità organizzative del V.C. Monsummanese 1992 sono una garanzia.
Il campione toscano uscente è Christian Scelfo della Pol. Monsummanese che vinse il titolo l’anno scorso a Stabbia e per chiudere una curiosità.
Anche cinque anni fa il campionato regionale juniores si svolse il 2 Giugno a Monsummano Terme, e si concluse sempre in Piazza Giusti.
Antonio Mannori