Gianni Savio

Torino, 10 Febbraio 2021

Da sx, Mattia Bais, Savio e Simon Pellaud

ANDRONI GIOCATTOLI SIDERMEC: «L’ESCLUSIONE DAL GIRO È UNA VERA INGIUSTIZIA»

Le scelte effettuate da RCS Sport in merito alle Wild Card per il Giro d’Italia 2021 ci trovano increduli davanti all’esclusione della nostra squadra, esclusione che riteniamo rappresenti una vergogna sportiva.
Negli ultimi quattro anni siamo risultati la miglior squadra Professional italiana nel ranking mondiale UCI, nell’Europa Tour UCI e nella Ciclismo Cup, dove – per tre stagioni consecutive – abbiamo conquistato il titolo di Campioni Italiani a squadre e lo scorso anno siamo stati superati solo dalla UAE, squadra World Tour. 
Vi erano molte candidature importanti al Giro d’Italia 2021 e avremmo compreso e accettato se alcune delle Wild Card fossero state assegnate a squadre blasonate che presentavano nel proprio organico campioni e corridori di ottimo livello.
Abbiamo preso atto di buon grado della proposta rivolta alla UCI dalle Leghe del Ciclismo Professionistico di Francia, Spagna e Italia di aggiungere una Wild Card per agevolare l’invito di una squadra nazionale nei tre grandi Giri.
Ben consapevoli che, come dichiarato negli anni passati, le scelte di RCS non erano solo scelte tecniche bensì legate anche a criteri economico/politici, eravamo tuttavia ben fiduciosi che almeno una delle tre Wild Card a disposizione ‘toccasse’ alla miglior squadra Professional italiana degli ultimi quattro anni.

Evidentemente ci sbagliavamo!

Riteniamo quindi la nostra esclusione una vera infamia sportiva!

Abbiamo allestito per quest’anno una squadra competitiva in linea con il progetto giovani, che negli ultimi anni ci ha permesso di lanciare nel World Tour corridori come Ballerini, Vendrame, Cattaneo, Masnada, Sosa ed Egan Bernal.
Abbiamo ingaggiato giovani di grande talento come il colombiano Santiago Umba, lo sloveno Jerman Ziga e l’ucraino Andrii Ponomar, che hanno scelto la nostra squadra consapevoli di trovare il miglior ambiente possibile per iniziare una loro carriera che tutto il mondo del ciclismo prevede eccellente; inoltre abbiamo confermato corridori che hanno ottenuto i migliori risultati lo scorso anno.
La nostra squadra ha sempre onorato il Giro d’Italia; nella scorsa stagione non ci siamo limitati ad animare la corsa, ma abbiamo come sempre corso per vincere e abbiamo portato due corridori sul podio finale, vincitori di due delle classifiche generali.
A questo punto ci sfuggono quali siano i criteri di assegnazione delle Wild Card, perché riteniamo inspiegabile la nostra esclusione con una decisione che, pur tenendo conto dei sopra citati interessi economico/politici, vede completamente annientati i principi sportivi, etici e morali. 

Gianni Savio

Gianni Savio
Team Manager Androni Giocattoli Sidermec

In allegato una foto (Il team manager Gianni Savio con Mattia Bais e Simon Pellaud durante le premiazioni finali del Giro d’Italia 2020).

 

ENGLISH VERSION

PRESS RELEASE – ANDRONI GIOCATTOLI SIDERMEC: «GIRO, THE EXCLUSION IS A REAL INJUSTICE»

The choices made by RCS Sport regarding the Wild Cards for the 2021 Giro d’Italia find us incredulous at the exclusion of our team, an exclusion that we believe represents a sporting shame.
In the last four years we have been the best Italian Professional team in the UCI world ranking, in the UCI Europa Tour and in the Ciclismo Cup, where – for three consecutive seasons – we won the title of Italian Team Champions and last year we were only surpassed by UAE, a World Tour team.
There were many important nominations for the 2021 Giro d’Italia and we would have understood and accepted if some of the Wild Cards had been awarded to noble teams that featured top-level champions and riders.
We have welcomed the proposal addressed to the UCI by the Professional Cycling Leagues of France, Spain and Italy to add a Wild Card to facilitate the invitation of a national team in the three great Tours.
Well aware that, as stated in the past years, RCS’s choices were not only technical choices but also linked to economic / political criteria, we were however very confident that at least one of the three Wild Cards available ‘touched’ the best Italian Professional team of the last four years. Obviously, we were wrong!
We therefore consider our exclusion a real sporting infamy!
For this year we have set up a competitive team in line with the youth project, which in recent years has allowed us to launch riders such as Ballerini, Vendrame, Cattaneo, Masnada, Sosa and Egan Bernal in the World Tour.
We have hired very talented young people such as Colombian Santiago Umba, Slovenian Jerman Ziga and Ukrainian Andrii Ponomar, who have chosen our team aware of finding the best possible environment to start their career that the whole world of cycling foresees excellent; we also confirmed riders who achieved the best results last year.
Our team has always honored the Giro d’Italia; last season we didn’t just animate the race, but as always, we raced to win and we brought two riders to the final podium, winners of two of the general rankings.
At this point, we do not understand what the Wild Card award criteria are, because we consider our exclusion inexplicable with a decision which, while taking into account the aforementioned economic / political interests, sees the sporting, ethical and moral principles completely annihilated.

Gianni Savio
Team Manager Androni Giocattoli Sidermec

Attached done photo (Team manager Gianni Savio with Mattia Bais and Simon Pellaud during the final awards ceremony of the 2020 Giro d’Italia).


Fabio Marzaglia
Asteel Sa
+ 39 338 6045992
Responsabile comunicazione Androni Giocattoli Sidermec

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale