Terranuova Braccolini, 27 Settembre 2016
Under 23: – 85° G.P.FESTA DEL PERDONO-47^ RUOTA D’ORO –
INCONTENIBILE ALBANESE A TERRANUOVA BRACCIOLINI
ANTONIO MANNORI
ANCORA lui, Vincenzo Albanese, scatenato e incontenibile, deciso a vincere questa corsa internazionale di Terranuova Bracciolini prima di lasciare i dilettanti per il salto di categoria con la Bardiani Csf, ha firmato l’ottava vittoria stagionale.
Questa in Valdarno completa un poker straordinario.
Il Gran Premio della Liberazione a Roma con un finale esaltante, il Trofeo Matteotti professionisti a Pescara con una volata irresistibile in maglia azzurra, la prima tappa del Tour de L’Avenir in Francia con astuzia ed intelligenza, questa a pochi chilometri da dove abita tra l’incontenibile entusiasmo dei suoi tifosi e degli sportivi, con un’impresa incredibile per essere stato al comando della corsa per 157 chilometri.
Ai posti d’onore Vendrame e Corradini, quindi Troia, un ordine di arrivo “internazionale”. Prima di parlare ancora dei protagonisti i numeri dell’85° Gran Premio Festa del Perdono–47^ Ruota D’Oro e di questa grande giornata di festa e di sport che orami costituisce nell’ultimo martedì di settembre, un’antica e splendida tradizione.
Centonovantadue partenti, 37 squadre, 24 gradi di temperatura, migliaia di appassionati tra quelli lungo il tracciato e soprattutto sul Viale Europa al traguardo, una folla strabocchevole.
E gli attesi protagonisti della corsa aretina non si sono tirati indietro, troppo importante centrare il successo su questo traguardo, dove lo ricorda la storia e l’albo d’oro, tanti sono stati i vincitori illustri.
Ed il vincitore di quest’anno Vincenzo Albanese va a inserirsi degnamente in quell’elenco.
E’ andato in fuga assieme ad altri 9 corridori dopo 7 Km di gara, ha sostenuto il tentativo che sembrava prematuro (tutti hanno lavorato a fondo) poi nel finale la classe, il talento, la superiorità espressa.
Il gruppo incalzava, Albanese attaccava, era ripreso una prima volta, ma poi aveva ancora la forza di tornare all’attacco per andare a cogliere da solo un successo grandioso per come lo ha costruito e realizzato.
Una vittoria a nostro modesto parere che lo rende ancora più grande.
Degli altri ancora stupendo Vendrame alla ricerca del successo che meriterebbe tantissimo, ottimo Corradini, bravo Troia, tutti nomi di spicco da elogiare in una gara che promuove sempre i più forti.
PARTENZA alle 13, mossieri l’ex telecronista Rai Giorgio Martino, il sindaco Sergio Chienni e Leonetto Fratini presidente del Comitato Organizzatore.
Come sempre ritmo subito sostenuto con la prima fuga dopo una decina di chilometri, protagonisti dieci corridori tra i quali gli attesi Troia, Albanese, Bagioli, oltre a Castegnaro, Grodzicki, Gustadinchev, Guizzetti, Landi, Marikov e Pigeon.
Dopo 45 Km vantaggio il vantaggio dei battistrada sfiora i due minuti e sale a 2’35” al Km 65.
Dopo 92 chilometri al terzo passaggio dal traguardo è di 2’50”, ma il margine dei dieci di testa sale a 3’30” dopo 107 Km.
Si staccano Guizzetti, Castegnaro, Landi e Pigeon ed i sei al passaggio dal traguardo prima del giro finale con le salite di Monticello e Valcello, hanno 1’20” nei confronti degli inseguitori.
Il gruppo incalza ed allora Albanese sulla salita di Monticello a 13 Km dal traguardo decide di lanciare il suo attacco.
Viene ripreso, prova ancora, ed infine al terzo tentativo a 5 Km dal traguardo si libera di tutti e volta verso il traguardo
La gara valevole anche per il Gp Comune di Terranuova-Trofeo Pro-Loco con il patrocinio del Comune, è stata organizzata dal gruppo sportivo Castelfranco di Sopra con il supporto della Pro-Loco e del Comitato Organizzatore.
ORDINE DI ARRIVO:
1)Vincenzo Albanese (Hopplà Petroli Firenze Truck Italia) Km 164, in 3h43’28”, media Km 44,033;
2)Andrea Vendrame (Zalf Euromobil Desirèe Fior) a 16”;
3)Michele Corradini (Mastromarco Sensi Nibali Cipros);
4)Oliviero Troia (Team Colpack);
5)Roman Kustadinchev (Nazionale Russia) a 19”;
6)Alessandro Fedeli (General Store Bottoli Zardini) a 27”;
7)Aleksandr Riabushenko (Team Palazzago Amaru);
8)Francesco Romano (idem);
9)Manuel Ciucci (Mastromarco Sensi Nibali Cipros);
10)Hart Tao Geigheghan (Inghilterra).
Antonio Mannori