Somma Lombardo, 10 ottobre 2021
64° GP Somma-Trofeo Giovanni Oldrini
Tommaso Nencini, toscano nato il 10 settembre 2000 livrea della Petroli Firenze-Hopplà-Don Camillo vince a Somma Lombardo il 64° Gran Premio di Somma-Trofeo Giovanni Oldrini (alla Memoria) e chiude automaticamente la stagione agonistica proprio come l’aveva iniziata cioè “Vincendo”.
In quell’occasione eravamo al 27 febbraio 2021 e Tommaso vince la 34° Firenze Empoli poi sono passati ben sette mesi prima di tornare sul gradino più alto del podio in questa stagione agonistica un po’ avara di risultati per il suo Team.
E’ stata un’annata abbastanza sfortunata si sfoga il corridore di Calenzano (Prato) perchè mi sono preso prima il Covid 19 poi la Mononucleosi e adesso, finalmente, eccola qui, la seconda vittoria stagionale con questo sprint indovinatissimo nel prendere la ruota di Calì (Colpack-Ballan).
Al via della corsa era presente anche il Commissario Tecnico della Pista, Marco Villa ma anche tanti tifosi che, come da tradizione, vengono a salutare la fine della stagione agonistica nel varesotto ed applaudire i ragazzi che, in questa edizione, sono stati 89 al via.
Molto combattuta la corsa e anche la media è risultata abbastanza alta (quasi 45 Kmh) e gli atleti classificati, 53 tra i quali il varesino Leonardo Giani, (Overall Tre Colli-Cycling Team), quinto all’arrivo.
Bene anche gli altomilanesi Simone Piccolo, (Viris Vigevano) sesto al traguardo ed Enrico De Robertis (UC Pregnana.- Team Scout) all’ottavo posto mentre chiudono la top ten due atleti del VC Mendrisio-Immoprogramm, il varesino Santaromita e il danese Knudsen diretti in Ammiraglia dal mitico Alfredo Maranesi.
Molto soddisfatto l’Organizzatore nonchè Presidente del Velo Club Sommese Cav. Silvio Pezzotta per il risultato della gara e l’apprezzamento che la stessa gode in fatto di partecipazione di Atleti e Pubblico e non da ultimo, la location che ospita le operazioni preliminari, Il Castello dei Visconti di San Vito, a dare ulteriore lustro alla “corsa di Somma”!
Servizio a cura di : Vito Bernardi