Senigallia (Ancona), 28 giugno 2024
Tour di Ruote e Cultura
Presentati
“I GUERRIERI DEL TEMPIO”
di LEONARDO CAPITANELLI
Foto:
– I relatori all’Auditorium San Rocco di Senigallia
– Capitanelli tra Ascani, sindaco di Castelfidardo, e patron Cantarini (destra)
Senigallia (Ancona) –
Il giovane paesaggio intellettuale di Ruote e Cultura arricchisce il proprio Tour con “I Guerrieri del Tempio” dello scrittore Leonardo Capitanelli.
Doppia fluida tappa di vernice promozionale per l’autore di Arcevia, sull’asse monti-collina-mare.
Il primo incontro si è dipanato sull’asfalto di Castelfidardo, in occasione dell’internazionale Due Giorni Marchigiana per élite-under 23.
Capitanelli ha fatto omaggio dei suoi ‘Guerrieri’ al sindaco fidardense Roberto Ascani ed al patron del classico evento ciclistico Bruno Cantarini (che con Leonardo condivide la franchezza del ‘controcorrentismo’).
Secondo convegno degli spiriti aperti ospitato nel gremito Auditorium San Rocco di Senigallia (Spiaggia di Velluto dell’Adriatico).
“La serata ha permesso a molti di tornare a casa dopo un viaggio dentro sé stessi…nella speranza che
possa essere solo l’inizio di un percorso.”
Questo l’ultimo commento raccolto nella presentazione ufficiale, che ha reso merito alla perseveranza dell’autore, sempre proiettato in avanti “nonostante le tante porte chiuse in faccia, con il coraggio di continuare questa sfida e di portare a noi, con questo testo, il frutto meraviglioso delle sue fatiche”.
Il vernissage ha innescato l’auspicato dibattito, alimentato dall’entusiasmo, dall’energia positiva e dalla fiducia nella bellezza di molte persone (quelle solo apparentemente “ordinarie del nostro tempo, in relazione con i personaggi straordinari del passato”).
Da leggere dunque in prospettiva concreta, nel segno della condivisione e della positiva contaminazione, le storie dei ‘capitanelliani’ guerrieri insoliti, le leggende e le vicende dei nostri giorni, attraverso la lente dello sport forte e formativo, partendo dall’amato Kung-Fu del polivalente Leonardo, già anche biker e calciatore.
“L’obiettivo è quello di vivere, pensare e combattere le sfide quotidiane, sapendo ondeggiare tra realtà e immaginazione: trasformando la propria vita e proponendosi quali esempi che possono fare tanto bene alla nostra società distratta.”
Al ‘San Rocco’ gli astanti hanno espresso gratitudine piena ai relatori, in primis al maestro Maurizio Cini (Si Fu) e a Silvia Giacometti: “Ci hanno regalato uno di quei rari momenti che si ha occasione di vivere oggi, una meditazione ad occhi aperti, in un tempo sospeso, un mondo che possiamo scoprire più reale di quanto potessimo sperare. Ogni persona in sala ha vissuto un’esperienza diretta ed immersiva tra le righe di questo racconto. Gli ospiti hanno intrapreso un viaggio all’interno di un’atmosfera intima, che ognuno può calare nel proprio sé attraverso le testimonianze dirette dei protagonisti. L’emozione più grande si è letta negli occhi e nelle parole dei presentatori, che hanno fatto avvertire una carezza all’anima, attraverso parole che hanno rivelato, profondamente, il valore del Bene e dell’Amore per il mondo.”
Servizio a cura di : Umberto Martinelli