Santa Lucia alla Castellina, 27 Novembre 2022
Coraggio e Avanti al Campione d’Italia Filippo Zana
Tante Delegazioni ufficiali o “spontanee”, venute alla Castellina per un Atto veramente di Fede, quella fede sportiva ma anche religiosa, entrambe popolari ed entrambe rispettate e amate dai numerosissimi fans, sportivi, tifosi e appassionati intervenuti come la Delegazione varesina composta dall’ex professionista Mario Lanzafame venuto in compagnia del padre di Ivan Basso e del fotografo di Cassano Magnago, Carlo Vaj.
Commoventi gli incontri del buon “Lanciafiamme” come veniva affettuosamente appellato Mario, un incontro speciale anzi specialissimo, quello col Grande Ex Roger De Vlaeminck, il super Asso belga che ama moltissimo l?italia e che ha conquistato grande simpatia sia verso i tifosi ma anche dai suoi Colleghi come appunto Mario Lanzafame che appena trovatosi di fronte a Roger, si sono guardati in faccia, è spuntata una lacrimuccia da parte di entrambi ed è scoppiato un affetto “atomico” con un abbraccio stretto ed affettuosissimo che ha detto molto di più di tante parole.
E poi l’incontro con Piero Pieroni, Giovanni Cavalcanti (un ex della Filotex), con Renato Laghi, (altro ex Filotex) e poi Dino Falconi, il mitico Meccanico di tanti Campioni degli anni d’oro del Ciclismo.
Con tutti Mario Lanzafame ha “sfoderato” la sua coinvolgente simpatia e tra un ricordo e l’altro di tanti fatti e anedoti di oltre 50 anni fa, il tempo è trascorso allegramente e in grande amicizia, serenità e voglia di rivedersi l’anno prossimo sempre qui alla Castellina e, magari anche prima sui marciapiedi e sulle strade del ciclismo.
Dopo il prestigioso “49° Giglio D’Oro” a pochi chilometri dal 500 di Carmagnini, un altro premio di prestigio in Toscana per i campioni ed i personaggi del ciclismo ma anche di altri Sport.
La cerimonia domenica mattina 27 novembre al Convento Carmelitano di Santa Lucia alla Castellina, luogo incantevole alle pendici di Monte Morello nel comune di Sesto Fiorentino e che domina la città di Firenze e proprio sotto le pendici, anche l’aeroporto fiorentino
E’ la sede del Centro Spirituale del Ciclismo e del Museo Filotex, dove grazie al gruppo “Gli Amici del Ciclismo” presieduto da Luca Limberti con Giacinto Gelli, Alessandro Troni e gli altri, è in programma la 18^ edizione del premio “Coraggio e Avanti”, due semplici parole scelte dall’ideatore del premio, il compianto Padre Agostino Bartolini, che sono sempre di attualità e di questi tempi ancora di più.
C’è anche una novità, da quest’anno l’evento si arricchisce con l’istituzione del premio Gastone Nencini, il grande Campione Mugellano che l’anno prossimo, verrà festeggiato dal Tour de France che partirà proprio da Firenze in onore anche del Grandissimo ed indimenticabile Gino Bartali.
Come sempre sarà una festosa cerimonia prevista come da giusta tradizione dopo la celebrazione della Santa Messa all’interno della splendida chiesa.
Sono stati premiati campioni del ciclismo di ieri, di oggi e giovani speranze alla presenza di tanti ospiti.
Il premio “Coraggio e Avanti 2022” al ventitreenne professionista veneto Filippo Zana, Campione Italiano in linea;
quello nel ricordo di Gastone Nencini al grande campione belga Roger De Vlaemink,
il Memorial Alfredo Martini Azzurri d’Italia a Giovanni Battaglin,
il Memorial Franco Ballerini a due esponenti del calcio, Luciano Spalletti e Cristiano Giuntoli rispettivamente allenatore e direttore sportivo del Napoli, che sta volando nel campionato di Serie A. Premio Ammiraglio D’Oro a Davide Bramati, il Memorial Edo Gelli Over 35 a Daniele Oss, per il ciclismo femminile alla bi-campionessa del mondo Martina Fidanza, per gli under 23 al Campione Italiano Lorenzo Germani, il Memorial Mario Sani allo junior pisano Federico Savino.
Inoltre il premio Filotex a tre atleti che indossarono la prestigiosa maglia del sodalizio pratese Vittorio Urbani, Renato Laghi e Giovanni Cavalcanti, mentre il Memorial D’Oro al quartetto azzurro che vinse la medaglia d’oro nella 100 Km cronometro a squadre alle Olimpiadi di Los Angeles 1984, formato da Marcello Bartalini, Marco Giovannetti, Claudio Vandelli ed Eros Poli.
Un’edizione quella del 18° Premio “Coraggio e Avanti” ricco veramente di tutto quanto di buono e allegro ci sia nella vita sportiva ma anche spirituale perchè intorno a questo Convento Carmelitano si respira aria d’Amore, di Serenità e di Fiducia oltre che di Amicizia reciproca.
E al motto sempre più valido che mai di “CORAGGIO E AVANTI” ogni convenuto ha ripreso la strada di casa con distanze variabili ma sempre importanti come i varesini di Cassano Magnago, Basso, (padre del Campione Ivan), il fotoreporter Carlo Vaj e il grande Ex di Cavaria (ma con radici anche lui a Cassano Magnago) Mario Lanzafame che ha dichiarato : 600 chilometri tra andata e ritorno? Beh per stare ancora mezza giornata con tanti Amici e Compagni di un tempo, me li farei anche in bicicletta…….e dopo qualche attimo rettifica….Si in bicicletta ma…..A TAPPE”
Servizio a cura di : Vito Bernardi