Sanremo, 19 marzo 2022
Roglic…Pogacar….Mohoric…: Slovenja!
Buongiorno a tutti i nostri amici di PEDALE TRICOLORE; 113^ edizione della MILANO-SANREMO, il campionato mondiale di primavera che ritrova la sua antica data il giorno di San Giuseppe 19 marzo.
Il percorso è quello tradizionale, questa edizione oltre alla storica data ritrova anche il mitico Turchino che da qualche anno era stato trascurato per problemi di viabilità.
La competizione si snoderà poi sulla riviera ligure di ponente con i famosi tre capi: capo Mele, capo Cervo e capo Berta per poi continuare con la Cipressa ed infine prima della picchiata in via Roma il classico Poggio.
La cronaca:
La corsa prende il via per la prima volta dallo storico velodromo MASPES VIGORELLI dove è fissato il raduno di partenza ed il foglio firma.
Alle 10,13 sotto un pallido sole viene dato il via ufficiale lungo il naviglio pavese alla Conca fallata in via Chiesa Rossa.
I favoriti sono:
TADEJ POGACAR, WOUT VAN AERT, MATHIEU VAN DER POEL, PETER SAGAN, GREG VAN AVERMAET, ARNAUD DEMARE ed i nostri FILIPPO GANNA e GIACOMO NIZZOLO, 293 i km da percorrere.
Pronti e via nasce subito la prima fuga di giornata; protagonisti otto corridori:
ARTYON ZAKHAROV e EVGENIJ GIDICH (ASTANA QAZAQSTAN). ALESSANDRO TONELLI (BARDIANI CSF FAIZANE’), FILIPPO TAGLIANI e ALEJANDRO ZURITA ( DRONE HOPPER ANDRONI giocattoli SIDERMEC), DIEGO PABLO SEVILLA e SAMUELE RIVI (EOLO KOMETA), FILIPPO CONCA (LOTTO SOUDAL)
Il gruppo lascia fare ed il loro vantaggio aumenta progressivamente.
5’17” a Casteggio, 5’37” a Voghera, 6’18” a Tortona, 6’45” a Silvano d’ORBA, a 150 km. dall’arrivo in prossimità del passo del Turchino cala leggermente a 6’35, nessuna reazione del gruppo dietro.
Aumenta ancora il loro vantaggio a Savona 110 km al traguardo è di 6’54”.
Il massimo vantaggio dei fuggiaschi viene raggiunto a Vado Ligure 7’09”.
A questo punto il gruppo si sveglia, gli uomini delle squadre dei favoriti si mettono in caccia ed il ritardo inizia a diminuire; a Laigueglia sul primo strappo di capo Mele gli inseguitori si portano a 5’13” e a 4’16” su capo Cervo.
Oltrepassata Diano Marina a Capo Berta SAMUELE RIVI della Eolo Kometa ,scatta selezionando il plotoncino degli attaccanti, rimangono in quattro: RIVI, TONELLI GIDICH e CONCA che successivamente perderà contatto per crampi.
Ai – 30 dall’arrivo prima di imboccare l’ascesa della Cipressa il loro vantaggio è ancora solido 2’50” sul gruppo lanciato e allungatissimo con i favoriti in testa nel tentativo di prendere per primi la salita.
Nel frattempo dietro PETER SAGAN, uno dei favoriti è costretto a fermarsi e ad inseguire per problemi al cambio della bicicletta.
Il primo attacco sulla salita di Costarainera è di VAN DER POEL, gli rispondono subito POGACAR e VAN AERT, mentre al comando rimangono TONELLI e RIVI per loro 270 Km in fuga.
Forcing di POLANC coadiuvato da FORMOLO ed ULISSI per selezionare il gruppo, gli uomini della UAE sembrano intenzionati a vincerla questa Milano-Sanremo, resistono nel gruppo ridotto ad una trentina di unità: NIZZOLO, PEDERSEN e DEMARE.
Dopo 280 Km di fuga i due fuggiaschi della prima ora si arrendono, siamo all’inizio del Poggio.
POGACAR tenta quattro volte con scatti rabbiosi di staccare gli avversari prima del culmine senza riuscirci.
Lungo la discesa è il danese ANDERSEN che tenta il colpaccio immediatamente seguito da MOHORIC; si crea un buco, lo sloveno guadagna una cinquantina di metri, sbanda e rischia nelle curve ma non molla, la buona sorte è dalla sua, infatti è vano il tentativo di recupero degli inseguitori negli ultimi due km. finali.
MATEJ MOHORICH vince precedendo di 2″ ANTHONY TURGIS e MATHIEU VAN DER POEL.
Ci si aspettava uno sloveno in via Roma è cosi’ è stato, non si è trattato dell’astro nascente POGACAR ma bensi’ del campione nazionale MATEJ MOHORIC il quale dopo l’arrivo ha dichiarato: era un obiettivo che mi ero prefissato durante lo scorso inverno ho lavorato moltissimo ero preoccupato per la caduta alle Strade Bianche, ma per fortuna non ha avuto conseguenze serie.
Mi ero ripromesso di scollinare con i primi e di attaccare in discesa è andato tutto bene. Vincere la classicissima di primavera è meraviglioso.
Ordine d’Arrivo:
1° MATEJ MOHORIC Slovenia BAHRAIN VICTORIUS Km. 293 in 6h 27’49”
2° ANTHONY TURGIS Francia TOTAL ENERGIES a 2″
3° MATHIEU VAN DER POEL Olanda ALPECIN FENIX st
4° MICHAEL MATTHEWS Australia BIKE EXCHANGE JAYCO st
5° TADEJ POGACAR Slovenia UAE st
6° MADS PEDERSEN Danimarca TREK SEGAFREDO st
7° KRAGH ANDERSEN Danimarca DSM st
8° WOUT VAN AERT Belgio JUMBO WISMA st
9° JAN TRATNIK Slovenia BAHRAIN VICTORIUS a 5″
10° ARNAUD DEMARE Francia GROUPAMA FDJ a 11″
11° VINCENZO ALBANESE Italia EOLO KOMETA
DALLA REDAZIONE di PEDALE TRICOLORE
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