Salassa (Torino), 13 marzo 2024
Dopo Diego Rosa un altro Italiano “Alberto Bettiol”
Dopo 8 anni dalla vittoria del piemontese Diego Rosa la Milano Torino iscrive nel suo Albo D’Oro il nome di un corridore Italiano, quello di Alberto Bettiol toscano del Team Ef Education-Easy Post)
Alberto oggi ha ripetuto un po’ il suo clichè di attaccante, di corridore mai domo, di tanta caparbietà e alla fine ha avuto non tanto ragione quanto il riconoscimento del suo valore di corridore lo ripeto, combattente e sempre deciso.
Oggi Alberto Bettiol è scattato da Rho nel gruppo ricco di 122 corridori scattati dal centro di Rho, cittadina alle porte di Milano per pedalare verso Salassa, cittadina di arrivo di questa 105° edizione della “Milano-Torino” la corsa più antica del mondo.
ORDINE D’ARRIVO 105° Milano-Torino (Da Rho a Salassa) :
- Bettiol Alberto (EF Education-EasyPost) km 177 in in 3:54:13 alla media di kmh 45,343
2. Christen Jan (UAE Team Emirates) + 07
3. Hirschi Marc (UAE Team Emirates) + 09
4. Ulissi Diego (UAE Team Emirates)
5. Vermaerke Kevin (Team dsm-firmenich PostNL)
6. Brambilla Gianluca (Q36.5 Pro Cycling Team)
7. Herzog Emil (BORA-hansgrohe)
8. Marcellusi Martin (VF Group-Bardiani CSF-Faizanè)
9. Schultz Nick (Israel-Premier Tech)
10. Wandahl Frederik (BORA-hansgrohe)
.La gara si è subito movimentata fin dal km 6 con la fuga di 4 corridori poi rimasti in tre e lanciatisi a tutto gas come se l’arrivo fosse dietro l’angolo tanto che fin dai primissimi chilometri di fuga vantavano già un vantaggio massimo di oltre 4 minuti sugli inseguitori che, in realtà, lasciavano un po’ di libertà ai fuggitivi.
Poi il vantaggio è cominciato a limarsi sempre di più tanto che a circa 40 chilometri dall’arrivo il ricongiungimento era cosa fatta e i fuggitivi di giornata Marco Murgano (Corratec) dorsale nr. 55; Matteo Verscher (Francia), dorsale nr 137 e lo spagnolo Camprubi Pijuan del Team Q36,5 rientrano nei ranghi.
E qui scatta l’avvertimento di Alberto Bettiolissimo che accende il gas.
Siamo sullo strappo di Prascorsano e all’arrivo mancano circa 30 chilometri e, piu che “en danseuse” Albertone sale a strappi quasi da spezzare la catena, fa subito un leggerissimo vuoto si ingalluzzisce ancora di più, prende più slancio, più fiducia e….via verso Salassa.
E via, Bettiol sfida si i suoi avversari che in questa situazione sono moltissimi ma sfida sopratutto il vento che nel finale lo ostacola parecchio.
Tenta lo svizzero Jan Christen (Uae Team Emirates) che inseguirà Bettiol a lungo, fino al traguardo ma senza raggiungerlo e poco dopo sopraggiungono anche gli altri inseguitori che Hirschi (UAE) regola per il terzo gradino del podio e, a completare la sequenza dei corridori UAE, ecco Diego Ulissi al quarto posto.
Solo 3 i corridori ritiratisi, Mark Cavendish (Gbr Astana), Alexander Kamp (Danimarca) e Arias Pablo Torres spagnolo e conseguentemente, 119 i corridori che hanno portato a termine la gara.
Ora fari puntati sulla Milano Sanremo di sabato 16 marzo dove la musica cambierà e di parecchio ma Alberto Bettiol oggi ci ha assicurato che c’è anche lui e che sul poggio è disposto a…..”discuterne”…..!