Roma 24 ottobre 2021
L’Eliminazione ovvero….il futuro del ciclismo su pista?
Da: gianfranco [mailto:gdp171144@gmail.com]
Inviato: domenica 24 ottobre 2021 21:36
A: di pretoro riccardo
Oggetto: L’ELIMINAZIONE,IL FUTURO DEL CICLISMO SU PISTA?
Grazie Elia,grazie ancora perche’ vinci su strada ed in pista,fai onore allo sport italiano come atleta simbolo,ti batti per la sicurezza stradale ed oggi,conquistando il titolo mondiale nell’Eliminazione,rilanci questa specialita’ come la piu’ avvincente della pista.
La televisione ha modificato il modo di apprezzare lo sport,lo vuole coinvolgente,spettacolare e sintetico come il calcio.
Ogni minuto un fatto decisivo!
La prova dell’ELIMINAZIONE,è ancora piu’ calamitante perche’ il ciclista, transitato ultimo al termine di ogni giro ,viene eliminato ,ovvero ogni 20 secondi.
Purtroppo,l’Eliminazione non è una gara autonoma nelle Olimpiadi ma viene inserita nell’Omnium insieme allo Scratch,Tempo Race e Corsa a Punti,una sorta di decathlon nell’atletica leggera.Premia super atleti ma che pochissimi ricordano!
Signori dell’UCI dovete dare nuova notorieta’ all’ELIMINAZIONE perche’ desta l’attenzione del pubblico piu’ dello Scratch ed annoia certamente meno della lunga corsa a punti.Va’ assolutamente considerata come prova Olimpica a se stante, insieme alla velocita’ individuale e l’inseguimento a squadre.
Signori Organizzatori ,avete mai provato ad inserire le gare tipo pista(eliminazione compresa) nell’ attesa dell’arrivo dei ciclisti su strada?Raddoppierete il pubblico. Coraggio,il mondo del ciclismo necessita, come ogni attivita’, il continuo rinnovamento.
Gianfranco Di Pretoro