Roma, 23 maggio 2022
Da: Gianfranco di Pretoro [mailto:gdp171144@gmail.com]
Inviato: lunedì 23 maggio 2022 19:23
A: di pretoro francesco <studiolegaledipretoro@gmail.com>
Oggetto: PERCHE’ LA GIUSTIZIA ITALIANA E’ SEMPRE INCOMPIUTA?
Oggi si commemora,come dovuto,il sacrificio del magistrato Giovanni Falcone e della sua scorta.Si è parlato di un Paese piu’ libero e giusto grazie alla professionalita’ di questa persona e di altre come Lui.
Certamente,si è frantumata una famiglia mafiosa ma non si è scardinata la mafia ,peggio ancora,non si è capito chi ha ordinato alla manovalanza di far fuori un cittadino impegnato per la legalita’ in Italia.
Il contro-stato,inoltre,ha continuato a far piazza pulita di chi controlla il suo malaffare, facendo saltare subito il magistrato Paolo Borsellino,braccio destro e sinistro di Falcone.Risultato attuale,Brusca è libero e la paura rimane.
Mi domando sempre dov’è la vera giustizia?
Ne sappiamo qualcosa noi utenti deboli della strada,noi pedoni e ciclisti,non siamo violenti eppure diamo fastidio.
Quando siamo sopraffatti dai motorizzati ,spesso, dopo il danno c’è la beffa!Chafik El Ketani,23 anni,strafatto di droga con un bambino vicino,ha ucciso in un solo colpo 8 ciclisti durante la pedalata domenicale nei pressi di Lamezia Terme.
E’ stato condannato ad 8 anni,ne ha scontati 5 e dopo aver ricevuto la patente,il 6 9 2021,correndo come prima,è stato protagonista di un nuovo incidente mortale.
La giustizia,in questo come in altri casi similari,doveva applicare l’omicidio preterintenzionale(pena da 10 a 18 anni) cosi’ Chafik El Ketani non avrebbe fatto altri danni per sempre.
Vorrei far mie le parole di Paolo Borsellino “E’ normale che esista la paura,in ogni uomo,l’importante che sia accompagnata dal coraggio.Non bisogna lasciarsi sopraffare dalla paura,altrimenti diventa un ostacolo che impedisce di andare avanti” poi penso alle tante famiglie che soffrono per la perdita dei loro figli in incidenti stradali,dello scarso rispetto della giustizia verso il loro dolore senza fine.
Ancora una volta,le belle parole non corrono,noi tutti,cittadini per bene,aspettiamo fatti. (E che marocchini e stranieri INVASORI vengano rimndati a casa loro!!)