Rescaldina, 28 luglio 2021
La pedalata “Rescaldina-Calabria” sempre più vicina
Il nostro Amico Stefano non demorde e, più si avvicina la data del “pronti via” con le prime pedalate verso la Calabria, lui più si esalta e fantastica su quelle che saranno le sue giornate in sella a “Zelda” come ha battezzato la sua bicicletta che lo accompagnerà in quella che è, a tutti gli effetti, una vera e propria impresa.
Sicuramente ci saranno momenti in cui rimpiangerà il suo luogo di lavoro tradizionale “Il Barbiere” e tutto il via-vai di Clienti del Centro Commerciale “Spazio Conad” ma queste, chiamiamole così “comodità” giorno dopo giorno saranno gli ingredienti, il valore aggiunto, il succo insomma del successo perchè andare in Calabria in bici è un’impresa, è un grande impegno che merita sostegno morale giorno dopo giorno e applausi.
Si non ci sono premi in danaro o di altra natura materiale ma sapersi sostenuto, incoraggiato, idealmente anche spinto da tanti Amici e appassionati, saranno per Stefano il “Premio”, il premio più grande.
Ed ora leggiamo qualche considerazione di Stefano il Barbiere di Rescaldina che per qualche giorno appenderà al chiodo forbici, pennello e rasoio per usare ipoteticamente gli attrezzi del mestiere per “rasare le cime delle varie salite che incontrerà” e pennellare d’azzurro il suo straordinario “Giro d’Italia”
Finalmente riesco a risponderle, questo periodo mi sta mettendo a dura prova ormai è iniziata l’estate è tutti corrono verso il barbiere per un taglio last minute, l’allenamento per la grande cavalcata a bordo di “Zelda” ( nome dato alla bici) procede a rilento ma ciò non mi spaventa anzi aumenta l’intensità della “sfida”
l’orario di partenza sarà per le 8.00, la prima tappa non è stata ancora programmata o meglio seguirò il percorso già segnato e pedalerò fin che le gambe reggeranno ipotizzo un centinaio di km
Ovviamente il prestigioso via sarà dato dalla donna più importante che conosco mia madre che mi seguirà per tutto il percorso attraverso aggiornamenti e videochiamate.
Ora passiamo alla parte più tecnica : le borse saranno relativamente vuote di vestiario oltre alla salopette estiva e al cambio più pesantino porterò dietro solo una giacchetta impermeabile e una pettorina catarifrangente pochi vestiti ma molto tecnici.
Un altro punto fondamentale è proprio l’alimentazione ancora da studiare bene, sicuramente non mancheranno mai borracce piene d’acqua e sali minerali, caramelle per avere sempre zuccheri a disposizione e perché no per rendere tutto più dolce, frutta secca.
Ovviamente tutto ciò non potrà mai sostituire una bella spaghettata o una bella carbonara proprio per questo per ogni tappa mangerò in qualche trattoria così da poter assaggiare ogni piatto tipico di questo bellissimo paese che ci invidiano tutti e direi che me lo merito anche
Zanardo Stefano
