Renon, 18 aprile 2023
Bis di Tao Geoghegan nella 2° tappa del ToTa
Un saluto agli amici sportivi di PEDALE tricolore da ALPBACH per la seconda tappa del Giro delle Alpi 2023; la REITHIM ALPBACHTAL-RENON di k.165,200.
Si rientra in Italia con una frazione nervosa e ondulata di non facile interpretazione, due i gpm BARBIANO 3^ cat. e monte di MEZZO 2^ cat.ai -10 dall’arrivo.
Arrivo ai 1183 metri di RENON, alla RITTEN ARENA dopo una breve rampa.
Due le interviste alla partenza; la prima con un gregario doc:
SALVATORE PUCCIO:
ieri hai lavorato moltissimo per la squadra pensavate di riuscire a vincere?
Si la nostra è una squadra con più corridori candidati alla vittoria e ieri era proprio adatta alle nostre caratteristiche, di conseguenza era giusto controllare e darci dentro, infatti i nostri sforzi sono stati premiati.
Adesso pensate alla classifica finale.?
Abbiamo TAO in maglia di leader, SIVAKOV a 16″ qui a questo GIRO siamo la squadra più attrezzata, lotteremo per la classifica generale.
GERAINT THOMAS:
Sono in buona condizione, spero di affinare la forma con questa corsa che ha molte salite, ed essere al Top per il GIRO che vorrei correre da protagonista, in questi giorni sarò al fianco di GEOGHEGAN e di SIVAKOV.
La cronaca:
5 corridori al comando lungo la discesa di Bressanone: JARISTI TXOMIN (EUSKALTEL EUSKADI), SERGIO SAMITER (MOVISTAR), SIMON CARR (EF EASYPOST) SEBASTIAN SCHONBERGER e MORAN VERMEULEN (nazionale austriaca):
3′ il loro vantaggio sul gruppo compatto dove gli uomini della maglia verde controllano la corsa aumentando e diminuendo l’andatura.
Diverse piccole asperità costellano la gara odierna, non tanto dure, ma improvvise, secche , appunto su una di queste la salita del Velturno, rimangono in tre al comando: SAMITER, CARR e l’austriaco SCHONBERGER. Siamo ai piedi della salita di BARABIANO 4.500 metri al 7,8%.
Il primo dei tre a cedere è appunto l’austriaco, mentre CARR s’invola solitario.
La selezione nel gruppo dietro è notevole.
Il battistrada guadagna 1’25” e si appresta ad affrontare la seconda asperità di giornata il monte di MEZZO 3.900 metri al 8,3% di pendenza media, nel gruppo è sempre la INEOS con SIVAKOV, ARENSMAN e THOMAS ad imprimere una forte andatura.
Ai- 5 raggiunto il fuggiasco, scatta il colombiano BUITRAGO che viene raggiunto da SIVAKOV e da tutto il gruppo allungato nel quale figura FORTUNATO ma non uno dei favoriti VLASOV.
Attacchi e contro attacchi negli ultimi km. ci provano un pò tutti; CEPEDA, ancora BUITRAGO, seguito da GEOGHEGAN ed è proprio lui TAO che in volata precede JACK HAIG e di 2″ BUITRAGO.
Da segnalare una caduta nel finale di FELIX GALL.
ORDINE d’ARRIVO:
1° TAO GEOGHEGAN HART Gran Bretagna (INEOS GRENADIERS) km. 165,2 in 3h 57’42” media 41,700
2° JACK HAIG Australia (BAHRAIN VICTOIOUS) st
3° SANTIAGO BUITRAGO Colombia (BAHRAIN VICTORIOUS) a 2″
4° PAVEL SIVAKOV Francia (INEOS GRENADIERS) st
5° LORENZO FORTUNATO Italia (EOLO KOMETA) st
6° HUGH CARTHY Gran Bretagna (EF EASYPOST) st
7° IVAN RAMIRO SOSA CUERVO Colombia (MOVISTAR) st
8° ALEXADER CEPEDA Equador (EF EASYPOST) st
9° AURELIEN PARET PEINTRE Francia (AG2R CITROEN) a 29″
10°LENNARD KAMNA Germania (BORA HANSGROHE) st
CLASSIFICA GENERALE
1° TAO GEOGHEGAN HART Gran Bretagna (INEOS) tempo totale 7h15’22”
2° FELIX GALL Austria (AG2R CITROEN) a 18″
3° HUGH CARTHY Gran Bretagna (EF EASYPOST) a 22″
4° PAVEL SIVAKOV Francia (INEOS) a 28″
5° IVAN RAMIRO SOSA CUERVO Colombia (Movistar) st
6° JACK HAIG Australia (BAHRAIN VICTORIOUS) st
7° SANTIAGO BUITRAGO Colombia (BAHRAIN VICTORIOUS) a 30″
8° LORENZO FORTUNATO Italia (Eolo KOMETA) a 32″
9° ALEXANDER CEPEDA Equador (EF EASYPOST) a 40″
10° ALEKSADR VLASOV Russia (BORA HANSGRHOE) a 55″
Da RENON
per PEDALE TRICOLORE
Aldo TROVATI