Alessandro Fancellu ha animato la corsa in tutte le due tappe con arrivo in salita. Il classe 2000 è rimasto con i migliori fin dall’inizio della salita di Dlouhe Strane, arrivo della seconda frazione, nonostante il forte ritmo imposto dalla Visma Lease a Bike. Quando Uijtdebroeks ha attaccato a 7,5 km dall’arrivo, l’italiano è riuscito a rimanergli a ruota, per poi attaccare a sua volta a 5 km dalla conclusione. Dopo essere stato ripreso da un terzetto che comprendeva anche Nahom Zeray, Fancellu ha tenuto duro alle accelerazioni di Uijtdebroeks per poi sprintare per il secondo posto, battuto soltanto da un ottimo Lecerf.
Nella tappa decisiva, con arrivo a Pustevny, Fancellu ha risposto all’attacco deciso di Uijtdebroeks, rimanendo con lui e Lecerf fino a 3 km dall’arrivo, quando ha deciso di salire con il proprio passo. Uijtdebroeks ha proseguito la propria azione solitaria fino a pochi metri dall’arrivo, quando è stato superato da Jannis Peter, chiudendo secondo davanti a Lecerf. Grazie ai 6” di abbuono così conquistati, il belga della Visma Lease a Bike ha scavalcato nella generale Fancellu, che ha concluso la competizione in terza posizione a 8” da Lecerf.
Un risultato importante per Alessandro Fancellu, che quest’anno ha vinto una tappa e la classifica generale del Tour of Japan.