Tutti i premiati 48^ Giglio d'Oro

Pontenuovo di Calenzano, 15 novembre 2021

Sonny Colbrelli

Vorrei tornare al Giro – Premiati anche Saronni, Colnago, il C.t. Villa

COLBRELLI AL GIGLIO D’ORO:“PRIMO OBBIETTIVO LA SANREMO”  

Il numero uno della stagione ciclistica 2021, il trentunenne bresciano Sonny Colbrelli, un grande campione del passato Giuseppe Saronni, un artista e maestro delle bici come Ernesto Colnago, Marco Villa commissario tecnico della pista plurimedagliato, due giovani speranze del ciclismo toscano Ludovico Crescioli e Gerolamo Manuele Migheli, il collega Sergio Neri.

Eccoli i premiati del 48° Giglio D’Oro la cui cerimonia si è tenuta da Carmagnini del ‘500 a Pontenuovo di Calenzano. Tra i presenti anche il neo c.t. della Nazionale azzurra Daniele Bennati, il presidente regionale del Coni Simone Cardullo, quello del ciclismo Saverio Metti, l’assessora allo sport del Comune di Calenzano Laura Maggi, Marina Romoli, le figlie di Alfredo Martini Silvia e Milvia, quella di Gastone Nencini, Elisabetta.

Sonny Colbrelli

E’ stata un’annata da favola – dice Colbrelli – ma ora pensiamo al futuro. Non ho ancora definito il programma 2022, primo obbiettivo la Milano-Sanremo, poi mi piacerebbe tornare al Giro d’Italia, anche se tutti lo hanno definito duro e difficile.

Studierò bene le tappe che mi si addicono. Quanto al mondiale in Australia pare che non sia facile, ne parleremo al momento opportuno con il c.t. Bennati e poi c’è da difendere la maglia tricolore (per questa ha ricevuto un premio particolare ndr) e quella di Campione Europeo”.

Ernesto Colnago

Per Giuseppe Saronni (Premio Internazionale Glorie del Ciclismo nel ricordo di Franco Ballerini) preoccupa il vivaio giovanile italiano “speriamo in qualche atleta”, per il c.t. azzurro Marco Villa (Premio Gino Bartali) che avrà da guidare oltre agli uomini anche le donne, il compito non lo spaventa “abbiamo un bel gruppo in grado di continuare ad offrire soddisfazioni, chi mi ha preceduto alle donne Dino Salvoldi ha effettuato un eccellente lavoro e quindi sono tranquillo e fiducioso” mentre Ernesto Colnago, 89 primavere portate splendidamente (Premio Alfredo Martini Maestri dello Sport) ha ricordato quando realizzò nel 1957 la sua prima bici, con la quale Gastone Nencini vinse il Giro d’Italia. Il collega Sergio Neri (Premio Cultura dello Sport Franco Calamai) ha ricordato un episodio del quale fu protagonista con Calamai durante un Giro d’Italia, quindi un commosso ricordo di Alfredo Martini e come lo sport sia cultura.

Per i giovani Crescioli e Migheli i premi speciali “Giglio D’oro 2” e Tommaso Cavorso a ricordare l’impegno del premio Giglio D’oro verso i temi della sicurezza stradale, mentre erano assenti il tricolore crono Matteo Sobrero (Premio Gastone Nencini) in quanto in partenza per l’estero con la squadra per un collegiale, e Martina Fidanza, la campionessa del mondo su pista per motivi familiari.

Tutti i premiati 48^ Giglio d’Oro

Una splendida cerimonia tra racconti, storie, premiazioni e applausi per un premio prestigioso che vola verso i 50 anni, grazie a Lorenzo Carmagnini presidente della ssdrl Giglio D’Oro ed a suo padre Saverio.

                                 Antonio Mannori

 

 

 

 

 

Di Bernardi Vito

Il mondo del cilcismo locale e nazionale ha trovato una nuova e qualificata vetrina online. Si tratta del sito www.pedaletricolore.it, fondato e diretto da Vito Bernardi, giornalista pubblicista, conosciuto da tutti nell'ambiente delle due ruote. Nelle sue pagine, Bernardi raccoglie notizie, comunicati stampa, immagini di corse, atleti, società, dirigenti, e la più ampia informazione su quello che accade quotidianamente nell'Alto Milanese, ma anche a livello nazionale ed internazionale